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SPD-configurazione a Y o ad H ?

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  • SPD-configurazione a Y o ad H ?

    So bene che l'argomento SPD è già stato affrontato, ma ho fatto una ricerca e non ho trovato questa argomentazione su questo tema.

    Parliamo degli SPD lato corrente continua a varistore, quelli che proteggono i panelli e l'inverter da quel lato.

    All'ultimo evento organizzato da BTICINO a Firenze,l'Azienda ha scongliato di installarli sul lato CC poichè , con la tecnologia odierna , li ritiene pericolosi.In poche parole,a fine vita il varistore si trasforma in una resistenza da cui passa corrente, anche per tutto il giorno se nessuno se ne accorge.Non essendo adeguati a dissipare calore in questo modo continuativo si incendiano.

    Non vale neanche mettere a terra il varistore collegato al + e quello collegato al - con uno spinterometro ( collegamento ad Y) in quanto si avrebbe una resistenza tra il + ed il - nel caso fine vita e le fiamme sono assicurate.

    Quindi la BTcino al momento sconsiglia.

    Parlando a tu per tu con un tecnico di OBO BETTERMANN , mi hanno detto di non adottare mai la configurazione ad Y (2 varistori messi a terra con uno spinterometro) in quanto lo spinterometro, in caso di intervento, non riuscirebbe ad estinguere l'arco.Loro consigliano uno schema ad H ovvero : tra il + e la terra e tra il meno e la terra insrire un veristore ed inserirne uno anche tra + e - ( modo comune e modo differenziale).Un fusibile da 125 A prima di ogni varistore nel caso in cui l'energia scaricata sia maggiore di quella sopportabile.Fatto questo per loro si puo' dormire sonni tranquilli.

    La CON.TRADE non dice granchè.Sconsigliano gli SPD con base portacartuccia mentre consgliano quelli a monoblocco.la soluzione ad Y per loro non crea problemi.

    Ho incontrato un rappresentante della ABB, mi dice che la soluzione ad Y con spinterometro e varistori per tensioni di esercizio fino a 600 V è fattibile.Dopo secondo loro è meglio utilizzare una configurazione ad Y con 3 varistori.
    Per entrambi le soluzioni loro hanno escogitato questo per prevenire i surriscaldamentio degli SPD a fine vita: ciascun SPD a varistore è equipaggiato con un disgiuntore termico per correnti di esercizio fino a 25 A.Sopra le 25 A loro installano un fusibile da 4A prima del varistore.Dicono che questo fusibile è in grado di sopportare la scarica della sovratensione con forma d'onda 8/20.si brucia quando a fine vita l'SPD drena corrente dai moduli fotovoltaici.I loro SPD a varistore scaricano fino a 40 kA.

    Mi manca da incontrarmi solo con DEHN e poi l'ho sentiti tutti!!!!!!

    Che ne pensate a riguardo?

  • #2
    Personalmente, nei 2 miei impianti ho installato gli scaricatori della OBO in configurazione H, come consigiato da loro. dirti se è la soluzione migliore non lo so, e se dura nel tempo neanche, per ora(sono 2 anni che i primi sono installati) non ho mai avuto problemi, ma è presto.
    Per curiosità, quanto sarebbe la vita media degli SPD?

    Ciao
    1) impianto 3kW, 24 moduli Kyocera 125GHT-2, inverter Power-one Aurora 3600
    2) impianto 14,52kW, 66 moduli Trina 220W, 3 inverter Power-one Aurora 6000
    http://www.energeticambiente.it/tecn...nstallato.html

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    • #3
      La vita media credo dipenda fortemente dalla quantità di interventi.
      Se non ricordo male le norma obbliga a certificare la restistenza a 15 scariche alla massima potenza da loro sopportabile.

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      • #4
        Up,posto tanto per tenerlo in vista

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        • #5
          Altri consigli sull'argomento?

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