Ciao a tutti, sono nuovo del forum ed avrei bisogno di qualche consiglio.
Ho appena comperato una casa ristrutturata, un bellissimo appartamento ricavato in una villa dei primi dell'800. Tasto dolente: il riscaldamento.
L'appartamento è disposto su due piani. Primo piano circa 100mq con stanze molto grandi e soffitti molto alti (circa 3.70). Secondo piano mansardato di circa 65 mq con altezza variabile dai 2 metri nella parte più bassa a circa 3,5 nella parte alta. A livello di isolamento termico per fortuna non siamo messi malissimo.
La struttura delle pareti esterne è stata ripresa con la creazione di un "cappotto" nella precedente ristrutturazione (circa 15 anni fa). Gl infissi hanno il doppio vetro ma ciò nonostante mi sembrano debolucci (il legno nella parte esterna della finestra sembra un po'...vissuto!). Il tetto invece l'ho appena rifatto, con una coimbentazione di 10 cm.
Ho fatto dividere l'impianto in due parti (piano terra/primo piano) comandabili separatamente da due differenti termostati.
La mia zona non è coperta da metano per tanto utilizzo GPL. Considerato che ho dei termosifoni in ghisa e una caldaia a condensazione e che non mi interessa avere 24 gradi in casa ma me ne bastano 18 o 19., quale dovrebbe essere la miglior configurazione (temperatura di mandata della caldaia / termostati / valvole termostatiche) per riscaldarmi senza spendere follie?
Grazie a chi vorrà darmi la sua opinione,

Matteo