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Connettori e cavo

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  • Connettori e cavo

    Salve a tutti.

    Ho un quesito da porvi e sarò grato a chi potrà darmi una risposta.

    Ho vito in giro che in molti impianti vengono usati cavi di sezione superiore a 6 mmq, però i connettori multi contact di cui sono dotati numerosi pannelli ed inverter, supportano cavi della dimensione max di 6 mmq, come si fa ad ovviare a questo problema ed usare cavi ad esempio da 10mmq?

  • #2
    I pannelli hanno in dotazione, nella stragrande maggioranza, dei cavi da 4mm, quindi bisogna ragionare sul motivo che ci spinge ad usare cavi di sezione maggiore.

    Un cavo da 4mm supporta infatti senza problema e senza eccessivo riscaldamento correnti di 16/20 Ampere, ampiamente superiori a quelle che circolano nelle stringhe.
    Sicuramente per la realizzazione delle stringhe, qualora i cavi dei pannelli fossero troppo corti e fossero necessarie prolunghe di piccola lunghezza, non ha senso usare cavi di sezione maggiore rispetto a quelli in dotazione ai pannelli.

    Un motivo invece importante che ci porta ad utilizzare cavi di sezione maggiore ai 4mm puo' essere la distanza tra il campo fotovoltaico e l'inverter.
    In questo caso anche per tratti di poco superiori ai 10 metri, per contenere entro valori accettabili la dispersione per effetto jouole, sarebbe meglio usare cavi di sezione di 6mm o meglio 10mm.

    O in alternativa collocare il quadro di parallelo delle stringhe vicino all'inverter ed utilizzare una coppia di cavi (o cavo bipolare) dal campo fotovoltaico all'inverter per ogni stringa.

    Comunque in ogni caso si potrà poi mettere una cassettina stagna adiacente all'inverter, in cui eseguire la giunta dei cavi da 10mm con piccoli spezzoni da 4mm a cui cablare i connettori multicontact da collegare all'inverter.

    Il problema infatti che giustamente deve spingerci ad abbondare con le sezioni dei cavi, non è quasi mai la corrente massima che puo’ supportare un cavo ma la riduzione della dispersione, specialmente nelle lunghe tratte.

    spero di aver centrato il tuo dubbio...

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    • #3
      Ti ringrazio per la risposta, il problema è proprio nella distanza circa 70m tra campo fotovoltaico e inverter, essendo un'unica stringa per contenere la caduta di tensione e la dispersione termica volevo usare cavi da 10mm.

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      • #4
        Si con 70 metri ti consiglio vivamente di usare un cavo da 10mm.
        Ti consiglio un FG7OR se la tratta è all'esterno (anche se in canala) oppure un FROR ma solo se la tratta è completamente all'interno e al riparo da umidità.

        Fai il cablaggio della stringa con i normali cavi dei pannelli da 4mm, poi metti una cassettina stagna con pressacavi ip65, nella cassettina collega i due cavi da 4mm al cavo da 10mm).

        Ti posto una foto d'esempio:
        in questo caso ho usato una prolunga da 2 metri maschio femmina multicontact3 che ho tagliato in due a metà, collegando i connettori a quelli dei pannelli terminali della stringa e il lato tagliato al cavo FG7 con dei morsetti.

        I cavi dei pannelli non vanno mai taglianti in quanto si corre il rischio di perdere la garanzia.

        Stessa cosa puoi fare lato inverter.
        File allegati

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        • #5
          Esistono anche cavi "solari" con sezioni superiori al 6mmq (fino al 185mmq da quel che so).

          Fino al 10mmq si trovano tranquillamente in bobine di piccole pezzature per sezioni superiori le bobine sono da 500mt.

          Se usi l'FG7OR è bene tu abbia la precauzione di proteggere il tuo cavo dai raggi UV (metterlo sotto la lattoneria del tetto, sotto i pannelli, dentro una semplice guaina diflex, ecc, ecc,) perchè a lungo andare anche lui si deteriora.

          Tieni poi conto che l'FG7OR è per posa fissa e non mobile quindi teoricamente non potresti stenderlo sul tetto senza fissarlo in qualche modo.

          I connettori esistono anche per sezioni superiori al 4mmq: il "puntale" è sempre uguale quindi si accoppiano con i connettori del 4 ma possono ospitare sezioni del cavo maggiori proprio per fare fronte a problemi come il tuo.

          Nel tuo post non indichi la corrente quindi non riesco a suggerirti una sezione comunque esistono diversi tool per il dimensionamento del cavo (abbastanza fatto bene quello della Prismyan), ti consiglio poi di cercare di rimanere entro un 1/1,5% di caduta di tensione e di tenere bene in considerazione le temperature di esercizio del cavo: se per esempio metti il cavo sotto la lattoneria non puoi pensare di dimensionare a 30°C perchè quel cavo i 30°C li raggiunge a marzo/aprile e a luglio lavorerà probabilmente a 65/70°C.

          Adesso sono a casa e domani parto per alcuni giorni di ferie ma se hai pazienza quando torno di mando qualche referenza dove trovare il materiale (fammi sapere).

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          • #6
            grazie per l'ottimo consiglio, l'impianto è così configurato:

            impianto totalmente integrato su tetto a falda, tilt 15° azimut 0°
            1 stringa formata da 14 pannelli conergy powerplus da 210w
            corrente nominale 7,24A
            corrente cc 7,93A
            inverter sunnyboy 3000
            sezionatore con scaricatore in prossimità dell'inverter
            distanza tra inverter e contatore bidirezionale, inferiore a 3 metri
            distanza impianto- inverter,75m

            l'intenzione è quella di usare un cavo FG7OR da 10mm posato in canalina dal tetto fino al terreno (10mt circa) , poi sarà interrato con tubo corrugato fino al contatore.
            Insieme al cavo del generatore sarà inserito il cavo per la messa a terra della struttura di sostegno.

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            • #7
              Se non ho capito male la distanza piu' lunga da coprire non è dai moduli all'inverter ma dall'inverter al parallelo con la rete (75 m) .

              Da un inverter da 3 kWp al massimo possono uscire 20 A se non ricordo male .

              Quindi se scgli un cavo con sezione da 10 mmq il conto da fare sarebbe :

              (0,018 * 20 A * 75m)/10 = 2,7 V e questa è la caduta di tensione sul cavo nel caso piu' sfavorevole

              (2,7V/230V)*100 = 1,17 % caduta di tensione percentuale sul cavo da 10 mmq

              questi valori lato alternata sono ragionevoli, io preferire un 16 mmq ma vista la distanza notevole direi che ci siamo


              Se invece i 70 m da compiere fossero la distanza tra i moduli e l'inverter allora usando un cavo da 6 mmq:

              (0,018*8A*70m*2)/6= 1,68*2 nel caso piu' sfavorevole

              (2*68V/200V) = 1,68% 200 V sono una tensione di esercizio media dell'impianto in quanto la tensione non è fissa ma varia da zero ad un massimo)
              che mi sembra visto le distanze una perdita ragionevole

              mentre con un cavo da 10 mmq si avrebe una caduta dello 1 %
              Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:47. Motivo: correzione errore

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              • #8
                La distanza lunga è dai moduli all'inverter.
                Inizialmente pure io ero intenzionato su un cavo da 6mm però essendo il cavo interrato penso sia meglio migliorare anche la dispersione termica ed usare un cavo da 10mm.
                In ogni caso penso che effettuare un calcolo di massima per la caduta di tensione con la formula usata da Mttjp sia molto pratico ma poco realistico, probabilmente l'uso di software specifici è meglio.
                Ad esempio il configuratore della SMA mi da valori più alti per la caduta di tensione, anche se in ogni caso è molto generico.

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                • #9
                  BUON ANNO A TUTTI!!!!!!

                  Originariamente inviato da pulsar666 Visualizza il messaggio
                  La distanza lunga è dai moduli all'inverter.
                  Inizialmente pure io ero intenzionato su un cavo da 6mm però essendo il cavo interrato penso sia meglio migliorare anche la dispersione termica ed usare un cavo da 10mm.
                  Non ho compreso bene questa affermezione.

                  La formula da me usata è la classica formula per il calcolo della caduta di tensione in volt su di un cavo: (resistività rame*lunghezza cavo*corrente massima di impego)/sezione del cavo.
                  Per quanto ne so io,i software classici prodotti da case come Schneider Elettric(o come si scrive ) tipo I-Project utilizzano la stessa formula ,possono implementare la modifica della resistività del rame con la temperatura di esercizio ed in base alla posa .

                  Puoi provare ad usare 0,021 al posto di 0,018 che è la resistività del rame ad una temperatura piu' elevata e vedere se collimano con i risultati del software.

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                  • #10
                    Ragazzi, trattandosi di lato corrente continua, la formula ustata è del tutto corretta (non entra in gioco l'induttanza), ma attenzione, perche' i dati utilizzati sono sbagliati.
                    Nel calcolo della caduta di tensione, si deve tener conto della lunghezza totale del circuito, quindi andata + ritorno,
                    nel tuo caso 70+70, quindi 140 metri.

                    Provate a rifare i calcoli e dovrebbero corrispondere a quelli del configuratore SMA, ora non ricordo se nel software va inserita la lunghezza semplice 70m o quella totale 140m.

                    Piu' tardi, se ho tempo, provero' a farli anch'io, comunque per esperinza e a occhio, il cavo da 10mm in questo caso mi pare il piu' appropiato (tra perdita e costo del cavo).

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                    • #11
                      Salve a tutti, mi inserisco nella discussione per esprimere un ulteriore dubbio. Nel caso in cui si faccia il parallelo di 2 o più stringhe omogenee ma con cadute di tensione differenti (magari dovute a diverse distanze delle stringhe dal QPS) come valutere le perdite di potenza dell'impianto? In pratica dal punto di vista tecnico, parallelando ad es. e generatori con tensioni diverse e stesse correnti, all'uscita del quadro di parallelo che tensione avrò? La somma delle 3, la minore delle 3, la media delle 3. Ho cercato molto in giro e non sono riuscito ad avere risposta. Successivamente le cadute di tensione sono direttamente connesse con la perdita di potenza giusto? P= V*I, grazie a chiunque voglia aiutarmi

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                      • #12
                        *** CITAZIONE non utile : ELIMINATA ***

                        Allego questo file che ho creato io per il calcolo cavi sul lato cc, sarebbe interessante verificare se ho impostato i calcoli in maniera corretta. La forma è grossolana ma la sostanza dovrebbe essere giusta.

                        Ciao
                        File allegati
                        Ultima modifica di recoplan; 15-09-2009, 23:50.

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