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Ciao a tutti,spero possiate aiutarmi..qualcuno di voi conosce una guida per il dimensionamento di un sistema solare ibrido (termico+fotovoltaico)?grazie a tutti per le risposte
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Originariamente inviato da Ale83 Visualizza il messaggio
ma per dimensionare un macro-impianto composto da 2 :
imp. fotovoltaico ?
imp. solare ?
allora 2 guide, 1 per tecnologia.
poi 1 corso , 1 per tecnologia.
poi co-progettazione con qualcuno con esperienza , 1 professionista unico o 1 per tecnologia.
e poi 2 , secondo me qui fondamentale che siano 2 societa' artigiane con professionalita' distinte per l'isntallazione.
se invece intendi quei pannelli ancora a livello semi-embrionale, cioe' pannello FV con dietro delle serpentine od altro...boh chiedi a chi li fa.
saluti,
AndreaTUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL] -
si intendevo i pannelli TP/V, contenenti il serpentino del solare termico e con sopra il collettore le celle PV. Questo permette di raffreddare le celle, in modo ke il PV lavori con una efficienza + elevata,preriscaldando al contempo l'acqua.Commenta
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Verifica bene i costi, i pro ed i contro,(es; la difficoltà di smaltire il calore in estate con consumi assenti di acqua calda) ecc.
Io non credo ci siano, a conti fatti, vantaggi.GIULIANO
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....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.Commenta
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La difficoltà appunto rientra nel raffreddamento, come dice gsughi.. il pannello solare attraverso il vetro capta energia solare trasmettendone poca e recuperandola tramite degli "assorbitori".. in questo caso deve essere un vero e proprio raffreddamento del pannello FV, magari d'inverno il calore è gestibile, ma d'estate bisogna smaltirlo rapidamente... Ci vorrebbero vasi d'espansione e accumuli con riciclo enormi..Originariamente inviato da gsughi Visualizza il messaggioSorridi e tendi la mano..Commenta
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Ne ho visti diversi alle fiere ma oltre ad essere sperimentali quasi tutti erano utilizzabili per la produzione di acqua a bassa temperatura (30/35° max) quindi utilizzabile unicamente per processi industriali e/o riscaldamento.
La produzione di acqua ACS averebbe comportato un'innalzamento eccessivo della temperatura delle celle con un crollo dei rendimenti.
Se poi lo si usa solo per il riscaldamento esiste il problema dello smaltimento del calore durante i mesi estivi.
Uno dei produttori (tedesco) mi diceva che in sostanza avevano fatto solo una realizzazione per riscaldare dell'acqua che poi serviva ad un industria 365gg/anno.Commenta
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Al limite ti servirebbe un assorbitore perchè con un chiller ti troveresti a dover smaltire ulteriore calore.Originariamente inviato da meomeo Visualizza il messaggio
Gli assobitori sono bestie grosse adatte per elevati carichi termici e con T alte in ingresso, li vedo molto bene per utilizzare il calore generato in estate da un cogeneratore (con un COP anche di solo 2/2.5 ti ritrovi con un rendimento dalla fonte primaria molto elevato quasi da far paura) ma non per recuperare calore a bassa temperatura da un solare.
CiaoCommenta
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