Il caso che dici mi sembra strano ovvero il contatore non può essere unico per l'azienda e per l'abitazione anche se azienda e residenza sono nello stesso fabbricato, ne servono due perchè l'energia viene fatturata in modo differente tra azienda e privato. (in teoria ne serve pure un terzo per le parti comuni tra la parte di residenza e la parte aziendale)
La differenza la fa il fatto che il contatore a cui è collegato l'impianto è oppure no di tipo privato.
1) Se il contatore è legato all'abitazione privata non devi fare nulla (se come sembra hai impostato come soggetto privato)

2) se il contatore è legato all'azienda allora la pratica non è più corretta e devi sentire il GSE per procedere alla rettifica oppure alla voltura dell' intestazione per farti assogettare alla ritenuta d'acconto del 4% la tariffa incentivante ed emettere fattura per la parte in scambio.