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SPD e collettore di terra

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  • SPD e collettore di terra

    Nel caso di installazione di un impianto fotovoltaico in edificio civile (villetta isolata) a 2 piani,gestito come TT lato c.a. e come IT(trasformatore di separazione lato c.c.) si è prevista l'installazione di quadro di campo e inverter al primo piano dell'edificio di cui sopra.
    Nel quadro di campo sono installati sui conduttori attivi degli SPD di classe II(come da schema allegato).Il collettore di terra si trova al piano terra dell'abitazione in oggetto.
    1)In questa situazione come posso garantire che la lunghezza dei collegamenti degli spd sia la più corta possibile?
    2)Adottare il collegamento entra ed esci direttamente ai morsetti dell'spd è vietato(si interromperebbe il PE)?
    3)E' possibile adottare un nodo eqipotenziale dei PE(o una barra di terra intermedia) nel quadro di campo per realizzare il collegamento entra esci per i 2 spd riportati nello schema e poi andare al collettore di terra(posto al piano terra), con un conduttore di protezione in uscita dalla barra intermedia?
    4)I conduttori di protezione a valle degli spd,fino al collettore di terra, possono essere posati all'interno della stessa tubazione contente i conduttori di fase?
    5) Devono avere (S minore di 16mmq) la stessa sezione dei conduttori di fase, con un minimo di 4mmq previsto per gli spd di classe II o devono rispondere ad una prescrizione particolare?

    Saluti
    Antonio
    File allegati

  • #2
    Il collegamento entra-esci dall'SPD non è vietato,anzi è consigliato,se non ho capito male, per rendere trascurabili le tensioni residue durande l'intervento dell'SPD.
    Visto che il collettore di terra è lontanto,mi sembra che faccia al tuo caso

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