Stavo facendo alcune simulazioni nei vari configuratori di inverter e buttando un occhio al PVGIS sull'irradiazione sul piano del pannello ho notato che per 2 ore centrali da giugno ad agosto (zona Salento) si superano i 1000Watt/m^2.
Dai datasheet dei pannelli interpolando un pò di dati e supponendoli lineari se ad esempio il pannello a 1000W/m^2 con 25 gradi sulle celle ha una potenza di picco di 210W e a 800W/m^2 sempre alla stessa temperatura ha una potenza di 160 Watt circa, allora a 1100W/m^2 si avrebbero circa 235 Watt di picco.
Queste valutazioni sono certamente fatte assumendo che la temperatura delle celle fosse sempre a 25 gradi ( cosa impossibile in quei mesi ) ma comunque sarebbe possibile per un impianto da 1Kwp nominali produrre istantaneamente piu di 1kwp ( diciamo circa un 30% in piu ).
Quindi installando un sistema che raffreddi i pannelli e tenga la temperatura sotto i 40 gradi si potrebbero avere rendimenti di 10, 15 % maggiori.
Cosa ne pensate ?
Dai datasheet dei pannelli interpolando un pò di dati e supponendoli lineari se ad esempio il pannello a 1000W/m^2 con 25 gradi sulle celle ha una potenza di picco di 210W e a 800W/m^2 sempre alla stessa temperatura ha una potenza di 160 Watt circa, allora a 1100W/m^2 si avrebbero circa 235 Watt di picco.
Queste valutazioni sono certamente fatte assumendo che la temperatura delle celle fosse sempre a 25 gradi ( cosa impossibile in quei mesi ) ma comunque sarebbe possibile per un impianto da 1Kwp nominali produrre istantaneamente piu di 1kwp ( diciamo circa un 30% in piu ).
Quindi installando un sistema che raffreddi i pannelli e tenga la temperatura sotto i 40 gradi si potrebbero avere rendimenti di 10, 15 % maggiori.
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