Sono già note le automobili che funzionano a gas metano, il metano viene bruciato e si forma CO2 che va nell'atmosfera e favorisce l'effetto serra.
La solita storia noiosa che già conosciamo e che io sto ripetendo di nuovo.
Qualcuno poi pensò di sostutuire il gas metano con l'idrogeno il quale produce più energia a parità di litri ed inoltre non inquina, peccato che ci siano problemi enormi per la conservazione dell'idrogeno e i pericoli che ne derivano bla bla bla bla.
e allora mi è venuta un'idea....
Perchè non produrre l'idrogeno un attimo prima di utilizzarlo ?
e come si fa a trasformare il metano in idrogeno ?
Ma è facilissimo!
Basta semplicemente ionizzarlo!
Sappiamo bene che la formula del metano è CH4 e per separare il carbonio dall'idrogeno basta semplicemente ionizzarlo.
Nel metano, il collante tra carbonio e idrogeno è la nube elettronica, nel caso che la nube fosse eliminata dal campo elettrico la nube non esisterebbe più l carbonio si separerebbe dall'drogeno.
Quindi nell'automobile va sempre bene le bombole di metano, ma nella camera di scoppio viene bruciato idrogeno e non metano!
Ma come!
Se le bombole sono piene di metano, come è possibile che nella camera di scoppio arriva idrogeno e ossigeno ?
Che fine a fatto il carbonio che era contenuto dentro la molecola del metano ?
risposta...
Il carbonio è stato estratto un secondo prima che arrivasse nella camera di scoppio.
L'estrazione viene fatta per mezzo della cosidetta "ionizzazione" in alta tensione elettrica.
Mediante l'alta tensione il carbonio viene deposuitato su una superficie, in altre parole produciamo grafite, la grafite che si usa per le matite.
La ionizzazione del gas metano non produce soltanto idrogeno, produce anche grafite.
L'ossigeno viene prelevato dall'aria, come già avviene nelle banali automobili a benzina.
Sorpresa!, la macchina contenente le bombole di metano non produce CO2 ma produce solida grafite la quale è utile per fabbricare le matite da disegno e le spazzole dei motori in corrente continua o dinamo.
Qualcuno obbietterà dicendo che per ionizzare il gas metano serve energia, e dove la prenderei questa energia ?
a questa ultima domanda potrei rispondere dicendo che l'energia necessaria per ionizzare il metano la prendo dall'alternatore la quale serve per caricare i banali accumulatori di avviamento.
domanda:
Ma l'energia che produce il motore ad idrogeno è bastevole per muovere tutta l'autombile e anche alimentare il dispositivo di alta tensione elettrica che alimenta lo ionizzatore ?
Certo! che è bastevole !
L'energia prodotta dalla combustione dell'idrogeno è superiore all'energia prodotta dalla combustione del metano, e la differenza è proprio l'energia per alimentare lo ionizzatore (ovviamente meno le solite inevitabili perdite per calore e dissipazioni varie)
A conti fatti a causa del fatto che il rendimento dello ionizzatore non può essere uguale al 100%, ne consegue che alla fine otteniamo un autovettura che invece di fare 100 km ne fa solo 90 perchè c'è lo ionizzatore che ha un rendimento leggermente inferiore all'unità, ma otteniamo l'enorme vantaggio di non prdurre gas serra CO2 da buttare nell'atmosfera e produciamo un certo sporco solido denominato "grafite".
Inoltre c'è il vantaggio che non esiste problema di stoccaggio di idrogeno, dal momento che noi stiamo facendo sotccaggio di metano, quest'ultimo molto meno problematico.
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La teoria è....
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A parte il fatto che volendo, si potrebbe ionizzare anche il CO2 e produrre grafite, ma questa è un'altra storia...meglio non descrivere qui altrimenti vado fuori topic e la discussione verrebbe cancellata.
La solita storia noiosa che già conosciamo e che io sto ripetendo di nuovo.
Qualcuno poi pensò di sostutuire il gas metano con l'idrogeno il quale produce più energia a parità di litri ed inoltre non inquina, peccato che ci siano problemi enormi per la conservazione dell'idrogeno e i pericoli che ne derivano bla bla bla bla.
e allora mi è venuta un'idea....
Perchè non produrre l'idrogeno un attimo prima di utilizzarlo ?
e come si fa a trasformare il metano in idrogeno ?
Ma è facilissimo!
Basta semplicemente ionizzarlo!
Sappiamo bene che la formula del metano è CH4 e per separare il carbonio dall'idrogeno basta semplicemente ionizzarlo.
Nel metano, il collante tra carbonio e idrogeno è la nube elettronica, nel caso che la nube fosse eliminata dal campo elettrico la nube non esisterebbe più l carbonio si separerebbe dall'drogeno.
Quindi nell'automobile va sempre bene le bombole di metano, ma nella camera di scoppio viene bruciato idrogeno e non metano!
Ma come!
Se le bombole sono piene di metano, come è possibile che nella camera di scoppio arriva idrogeno e ossigeno ?
Che fine a fatto il carbonio che era contenuto dentro la molecola del metano ?
risposta...
Il carbonio è stato estratto un secondo prima che arrivasse nella camera di scoppio.
L'estrazione viene fatta per mezzo della cosidetta "ionizzazione" in alta tensione elettrica.
Mediante l'alta tensione il carbonio viene deposuitato su una superficie, in altre parole produciamo grafite, la grafite che si usa per le matite.
La ionizzazione del gas metano non produce soltanto idrogeno, produce anche grafite.
L'ossigeno viene prelevato dall'aria, come già avviene nelle banali automobili a benzina.
Sorpresa!, la macchina contenente le bombole di metano non produce CO2 ma produce solida grafite la quale è utile per fabbricare le matite da disegno e le spazzole dei motori in corrente continua o dinamo.
Qualcuno obbietterà dicendo che per ionizzare il gas metano serve energia, e dove la prenderei questa energia ?
a questa ultima domanda potrei rispondere dicendo che l'energia necessaria per ionizzare il metano la prendo dall'alternatore la quale serve per caricare i banali accumulatori di avviamento.
domanda:
Ma l'energia che produce il motore ad idrogeno è bastevole per muovere tutta l'autombile e anche alimentare il dispositivo di alta tensione elettrica che alimenta lo ionizzatore ?
Certo! che è bastevole !
L'energia prodotta dalla combustione dell'idrogeno è superiore all'energia prodotta dalla combustione del metano, e la differenza è proprio l'energia per alimentare lo ionizzatore (ovviamente meno le solite inevitabili perdite per calore e dissipazioni varie)
A conti fatti a causa del fatto che il rendimento dello ionizzatore non può essere uguale al 100%, ne consegue che alla fine otteniamo un autovettura che invece di fare 100 km ne fa solo 90 perchè c'è lo ionizzatore che ha un rendimento leggermente inferiore all'unità, ma otteniamo l'enorme vantaggio di non prdurre gas serra CO2 da buttare nell'atmosfera e produciamo un certo sporco solido denominato "grafite".
Inoltre c'è il vantaggio che non esiste problema di stoccaggio di idrogeno, dal momento che noi stiamo facendo sotccaggio di metano, quest'ultimo molto meno problematico.
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La teoria è....
- Conservare gas metano
- trasformare metano in H al "volo"
- bruciare idrogeno (e non briciare metano)
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A parte il fatto che volendo, si potrebbe ionizzare anche il CO2 e produrre grafite, ma questa è un'altra storia...meglio non descrivere qui altrimenti vado fuori topic e la discussione verrebbe cancellata.
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