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fattibilità impianto senza conto energia

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  • fattibilità impianto senza conto energia

    ho provato a cercare ma non ho trovato, se qualcuno mi indica eventualmente il link ringrazio fin d'ora

    la questione è questa (aldilà dei risvolti economici):

    un impianto residenziale che NON ACCEDA al conto energia:
    -può essere installato e collegato alla rete elettrica per immettere e/o prelevare energia come nel caso dello scambio sul posto? seve un'altro contatore o due?
    -può essere interfacciato dopo il contatore da un apparecchio/batterie che lo gestisca assieme alla linea tradizionale?
    - puo' usufruire del credito di imposta del 36%

    quale burocrazia deve affrontare questo percorso?

    grazie
    ciao

  • #2
    Ma soprattutto: è conveniente?

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    • #3
      era specificato (aldilà dei risvolti economici)

      nella vita possono succedere molte cose... che un lontano parente ti regali dei pannelli non certificati ...oppure... che qualcuno voglia disfarsi di pannelli usati ...oppure ......

      ciao
      enki

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      • #4
        Il Conto Energia e la connessione in rete sono due cose completamente differenti e la prima non inficia la seconda.

        Puoi benissimo farti allacciare l'impianto dal gestore e poi non presentare la domanda di conto energia, tant'è che nella documentazione per ottenere l'allaccio non devi fare alcun riferimento al conto energia.

        La modalità di cessione (SSP, RID, ecc.) è un'altra cosa rispetto all'incentivazione (Conto Energia).

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        • #5
          Almeno ci fosse la possibilità di avere la bolletta annullata, invece ENEL ti da magari €0,09/kWh,
          tu li devi pagare la media di €0,22/kWh per i tuoi consumi,
          quindi per un impianto di 3kW, che produce 3300kWh annui, risparmiamo €300/anno, €25/mese.
          Ci vogliono comunque oltre 10 anni per andare alla pari con il solo montaggio meccanico ed elettrico, ma questi soldi è tipicamente la cifra prevista per la manutenzione e riparazione annui, quindi hai un impianto che non ti serve assolutamente a niente se non a fare felice ENEL che rivende la tua energia.

          A me da impressione che non esiste convenienza senza conto energia, anche se i panelli sono gratis, e necessario che ci sia un accordo per fare in modo che paghiamo una quota mensile per il servizio di accumulatore al ENEL ma la nostra energia prodotto ci venga tutta restituito alla pari.

          Diversamente, la soluzione migliore rimane utilizzare in proprio l'energia prodotto, utilizzando qualche forma di accumulatore minimo, almeno si risparmio molto di più di quei €300/annui.

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          • #6
            Originariamente inviato da enki Visualizza il messaggio
            era specificato (aldilà dei risvolti economici)
            nella vita possono succedere molte cose... che un lontano parente ti regali dei pannelli non certificati ...oppure... che qualcuno voglia disfarsi di pannelli usati ...oppure ......
            ciao enki
            Ciao

            ci sono migliaia di impianti che non accedono al CE.....
            Dovrai poi scegliere se "vendere" o "scambiare" l'energia immessa.

            Ciao
            luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
            “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

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