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collegamento caldaia legna e puffer

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  • collegamento caldaia legna e puffer

    buonasera a tutti. vorrei inserirmi nel forum perchè ho il problema di collegare una caldaia a legna a fiamma inversa con uno o due puffer,per aumentarne l'autonomia.
    dati caldaia: potenza 29kw,puffer attuale 1000 litri,collegamento caldaia puffer effettuato con laddomat 21.
    in pratica vorrei sapere se secondo voi, è utile aggiungere un secondo puffer da 750 litri (che ho recuperato) per una maggiore autonomia di carico della caldaia.grazie a tutti coloro che vorranno darmi una mano.

  • #2
    ti puoi rispondere da solo: sulla base della tua esperienza di utilizzo, hai riscontrato situazioni in cui dovevi interrompere la combustione perché il serbatoio era già carico?
    Se la risposta è si, collega anche l'altro serbatoio.
    Se la risposta è no rispondi a questa domanda:
    Vorresti poter far partire la caldaia a legna menofrequentemente, ma per periodi più lunghi?
    Se la risposta è no, nn c'è bisogno di inserire il secondo serbatoio.
    Se la risposta è si, collega il secondo serbatoio, ma ricorda che esso disperde energia termica, quindi se lo tieni in un locale non riscaldato e che non devi riscaldare, l'energia che disperde è persa! Fai i collegamenti tra i due serbatoi il più brevi e ben coibentati possibile !

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    • #3
      ti ringrazio molto per la risposta sergio,penso che collegherò il secondo puffer perchè in effetti la caldaia sovente si spegne per raggiunta temperatura.il problema ora è lo schema di collegamento dei due boiler,perchè ho visto soluzioni diverse tra in serie e parallelo,secondo te qual'è la migliore?

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      • #4
        ciao,
        ti suggerirei di collegarli in serie. Dovresti usare il puffer che ti sembra meglio coibentato come quello piu caldo, quello cioé dove attacchi la mandata dalla caldaia a legna e la mandata all´impianto di riscaldamento (entrambi nella parte alta del serbatoio. Dalla parte bassa di questo ti colleghi al secondo serbatoio, nella parte alta. Il ritorno della stufa e quello del riscaldamento li metti nella parte bassa del secondo serbatoio. Se non puoi metterli sullo stesso livello, metti piú in lato il collegamento del ritorno del riscaldamento.
        Se prima di passare "al fare" ci posti uno schemino, possiamo fare un´ultima verifica.

        Ciao!

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        • #5
          ciao sergio, ti sembrerà strano ma non so come fare a inserire dei disegni nelle risposte!!comunque ho capito il tuo schema e direi che combacia con quelli che sono riuscito a trovare sulla rete,sopratutto di ditte austriache e tedesche.vorrei chiederti ancora una tua opinione:gli schemi di cui sopra però collegano sia la mandata che il ritorno dei termosifoni non al puffer,ma sul tubo che arriva dalla caldaia appena prima di entrare o uscire dal puffer.io penso che sia per avere l'acqua calda immediatamente disponibile all'accensione della caldaia!!!!ma qualcuno lo collega direttamente con un T,mentre altri (KOB) inseriscono una deviatrice motorizzata.mi dai un tuo parere? ancora grazie ciao

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          • #6
            Ciao, ti devo avvertire che di impianti con caldaie a biomassa non me ne intendo molto. Penso che chi ne sa di più sul tema potrà consigliarti meglio.
            Cmq., essendo una caldaia a legna, immagino che la temperatura di mandata della caldaia possa variare, ed in alcuni casi, magari per brevissimi periodi, possa essere più alta di quello che si desidera. Per questa ragione preferirei se possibile mandare la caldaia nel serbatoio, e prendere la mandata del riscaldamento direttamente dal serbatoio senza fare il T. Così sei tranquillo che all'impianto ti va l'acqua alla temperatura desiderata.
            Non vedo un'esigenza di avere subuto acqua calda per il riscaldamento, tu ce la vedi?

            Ciao
            PS: quale serbatoio userai come "più caldo", quello che avevi già o quello aggiuntivo? Se mantieni quello che hai come più caldo, cpme sono collegati adesso le mandate di caldaia ed impianto?

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            • #7
              caro sergio, ci sono delle novità:il serbatoio aggiuntivo,non lo avevo ancora visto,ma è da 2000 litri,così che non devo più collegarne due ma penso che basti il 2000 lt.per quanto riguarda la temperatura io comunque avevo già installato un miscelatore termostatico sulla mandata dei termosifoni così che l'acqua sia sempre sui 60 gradi per non avere troppi sbalzi nell'ambiente.penso che dovrebbe andare bene,che dici? in ogni caso grazie per il tuo interessamento,saluti

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              • #8
                ciao, conun boiler solo semplifichi, quindi bene!
                60 gradi di mandata non sono pochi per un impianto a radiatori? eventualmente alzerai la temperatura. per impianto intendevo anche il miscelatore, che anche lui soffre se frequenemente sollecitato da botte di temperatura alte. Ma pazienza, al massimo lo cambierai!
                Per curiosità, come funziona la caldaia? parte da sola o la devi far partire tu? poi s ferma quando il carico di legna finisce?

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                • #9
                  ciao sergio,i radiatori sono in alluminio,l'inverno scorso ho tenuto la temp sui 60 con un by pass autocostruito con una pompa di recupero e un termostato a contatto e non ho avuto problemi.ma non capisco quali sono le botte di temperatura sul miscelatore.comunque la caldaia è una OSA da 35 kcal,ventilatore soffiante,fiamma inversa e si ferma e parte da sola se raggigunge la temperatura impostata,certo la prima accensione la devo fare manuale.buonaserata

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