kalorina 2202 - EnergeticAmbiente.it

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kalorina 2202

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  • kalorina 2202

    ciao a tutti,sono nuovo di questo forum mi chiamo marco e risiedo ai castelli romani.ho appena installato una kalorina pellets 2202. per il funzionamento a pellets tutto ok(ci vuole un pò pazienza per la regolazione aria combustibile)ma con la legna, non avendo la caldaia una presa d'aria esterna,il focolare dopo poco si spegne,cosa posso fare per ovviare al problema?
    potendo questa caldaia funzionare anche con i gusci di nocciolino,sapete dirmi se in zona c'è qualche rivenditore?
    grazie in anticipo per l'attenzione
    ciao marco

  • #2
    Ciao m.dellarmi,
    Purtroppo non sono della tua zona, non posso aiutarti sui fornitori di biomassa.
    Posso chiederti se hai già monitorato i consumi ?
    Superficie casa ?

    ciao
    Grazie.
    Frack

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    • #3
      Originariamente inviato da m.dellarmi Visualizza il messaggio
      ma con la legna, non avendo la caldaia una presa d'aria esterna,il focolare dopo poco si spegne,cosa posso fare per ovviare al problema?
      Qualcosa mi sfugge, anch'io ho un Kalorina 2204 e quando vado a legna ho il problema opposto, cioè la legna continua a bruciare anche quando la caldaia ha raggiunto la temperatura impostata e la ventola si è fermata.

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      • #4
        ciao, la tua caldaia che modello è?
        cosa vuol dire che la caldaia si spegne?
        ma il tuo venditore, non ti ha fatto l'avviamento e le spiegazioni del caso?
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          ciao a tutti,per frak71 non ho ancora monitorato i consumi in quanto l'ho installata da pochi gg,la superfice di casa è di 120mq,quanto dovrebbe consumare?per ninos intendo dire che con la ventilazione spenta e il bracere carico di legna(4 ciocchetti circa)dopo un pò la fiamma si spegne.oggi ho telefonato alla tatano e mi hanno consigliato di utilizzare la funzione a pellets e aggiungere la legna dopo che la cadaia si è accesa,in questo modo ho sempre il controllo della temperatura tramite il termostato.che ne dite?esiste un modo per farla funzionare solo a legna senza l'ausilio del pellets?
          per dr nord est la caldaia è una kalorina serie 2202 meccanica,per il venditore devo dire che è stato abbastanza vago.

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          • #6
            sapete dirmi come faccio a capire se il rapporto aria pellets è corretto per ottimizzare i consumi e il rendimento? il pellets deve coprire entrambe le file dei fori di aereazione?
            ciao marco

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            • #7
              per avere la possibilità di variare le varie ricette, dovevi prendere la versione E.
              Kalorina/E Pellet
              nel tuo caso, usando la M devi farla funzionare assieme al pellet.
              Come dico sempre, state attenti quando comprate... fate domande, non abbiate paura.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                marco, per la legna io ho realizzato un automatismo per la mia caldaia che è manuale come la tua, leggi questa discussione dal messaggio 32 in poi
                http://www.energeticambiente.it/cald...ontatto-2.html

                Ciao.

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                • #9
                  inizio OT
                  NINOS....proprio a te cercavo!
                  Se ben ricordo avevi autocostruito un temporizzatore che ciclava sui 2 tempi per il mantenimento della caldaia se andava in spegnimento per lungo tempo, ma non ritrovo la collocazione qui sul forum: sai per caso dove sia finito?...grazie...ciao
                  fineOT
                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                  • #10
                    Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                    nel tuo caso, usando la M devi farla funzionare assieme al pellet.
                    Nel mio caso è una 2202/E ma non ci sono ricette per la legna... la mia scheda è quella vecchia però non ho idea di:
                    - quanto può costarmi la sostituzione della scheda;
                    - se con il cambio scheda ho gli stessi automatismi che il "meccanismo-fai-da-te" di Ninos permette di avere (ad esempio, finisce la legna e va a pellets).

                    marco
                    Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                    • #11
                      ninos fà fare alla caldaia, a grandi linee....., quello che fà l'elettronica.
                      Nel tuo caso calore, se hai il modello vecchio, butta pure la legna nel normale funzionamento a pellet. Una volta raggiunta la temperatura, entra la modulazione e poi il mantenimento. Non ha nessun problema.
                      A grandi linee funziona così:
                      - legna + pellet lavoro normale (la temperatura dell'acqua sale + in fretta perchè si sommano le due potenze)
                      - arriva in modulazione, e il pellet rallenta (dopo l'adeguata regolazione di scheda) e continua a bruciare la legna
                      - una volta finita la legna, la T° scende e la caldaia esce dalla modulazione riprendendo il pellet.
                      Lo sò che è un pò difficile da capire, se potessi farvelo vedere capireste subito.......
                      Per questo infatti faccio varie dimostrazioni con il mio mezzo. La prossima sabato 26/09 a Imola.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #12
                        Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                        ninos fà fare alla caldaia, a grandi linee....., quello che fà l'elettronica.
                        .

                        Almeno ci provo.......

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                          inizio OT
                          NINOS....proprio a te cercavo!
                          Non lo trovo più nemmeno io (sul forum), magari lo hanno cancellato.
                          Comunque io l'ho fatto con un circuito autocostruito di Nuova Elettronica, codice lx.1305, ma se vuoi puoi anche utilizzare un prodotto commerciale (vedi pdf).

                          Il funzionamento è molto semplice, in parallelo alla caldaia ho collegato un relais che quando è eccitato (caldaia accesa) toglie alimentazione al temporizzatore, quando si disarma (caldaia off) alimenta il temporizzatore, quest'ultimo ogni tot x (nel mio caso un ora) fa girare, tramite un altro relais la coclea per un tot Y (nel mio caso 30 secondi).
                          Se nel giro di un'ora la caldaia riparte, il ciclo si interrompe e riparte solo quando la caldaia sta spenta almeno un'ora.
                          I tempi sono tutti programmabili, in quello commerciale nel range che ha deciso il produttore, nei mio caso, modificando i valori dei condensatori, quelli che decido io.
                          In questo modo riesco a mantenere la brace quasi 24 ore
                          File allegati
                          Ultima modifica di NinoS; 23-09-2009, 07:40.

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                          • #14
                            grazie ninos ho scaricato il tuo schema e proverò a realizzarlo(speriamo bene) poi ti faccio sapere.
                            vi posterò al più presto per raccontarvi come è andata!
                            grazie a tutti
                            ciao marco

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                            • #15
                              temporizzatore multifunzione.

                              """I tempi sono tutti programmabili, in quello commerciale nel range che ha deciso il produttore, nei mio caso, modificando i valori dei condensatori, quelli che decido io.""""


                              Ti ringrazio, le cose più semplice saran sicuramente le più congegnali per il "fai da te", e credo che il tuo sistema vada bene per il privato che vuole aggiungere qualcosa sulla propria caldaia, ma per utilizzarlo da modificare caldaie di altri lo vedo un pò macchinoso per il cambio dei tempi.
                              Personalmente ho optato per il FINDER multifunzione che ha già tutto di suo....ciao
                              °
                              File allegati
                              OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                              • #16
                                Noi spesso abbiamo montato questi:

                                SERAI.com

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                  lo vedo un pò macchinoso per il cambio dei tempi.
                                  °
                                  Il cambio tempi è semplicissimo, basta spostere un ponticello per il tempo A e uno per il tempo B, quello che io posso cambiare è il range, in pratica quello finder prevede per il periodo di attesa un tempo min di 0,6 secondi e un tempo massimo di 6 giorni e per il periodo di funzionamento un tempo minimo di 1/10 rispetto al tempo massimo, il tutto con passo decimale , cioe 0,6 - 6 - 60 ecc....

                                  Se ad esempio ti serve un'attesa di 1 ora e un funzionamento di 30 secondi, con il finder non lo puoi fare, perchè 60/10=6 minuti, ecco perchè non l'ho comprato.

                                  In quello autocostruito posso variare questi paramemetri a piacere, fermo restando che poi la regolazione la fai semplicemente spostando un ponticello.

                                  Concordo che comprarne uno bello e fatto è sicuramente più semplice e comodo.



                                  EDIT: mi sono accorto che il pdf che ho postato è sbagliato, in realtà pensavo a un temporizzatore programmabile della Finder (adesso non ricordo quale, non è ne quello postato da me e nemmeno tra quelli postati da biomasso), che comunque costava 80 euro e aveva le limitazioni sopra esposte.
                                  Avevo anche trovato dei temporizzatori digitali che facevano di tutto ma il prezzo era sproporzionato al tipo di applicazione .
                                  Ultima modifica di NinoS; 24-09-2009, 13:13.

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