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2L/100km brevetto auto

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  • 2L/100km brevetto auto

    2 litri per 100 Km: nasce in Italia la possibile rivoluzione del sistema di trasmissione delle future automobili

    cosa ne pensate?

  • #2
    Spero solo che sia vero... almeno riuscirei a fare i 10Km/litro senza spingere l'auto in salita per poi farla scendere in folle

    Scherzi a parte, spero che superino tutte le eventuali difficoltà tecniche e che riescano a rendere le auto performanti tanto quanto con una trasmissione tradizionale.

    Federico

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    • #3
      L'invenzione e' davvero gnocca,se davvero e' cosi' mi vien da pensare quanti anni abbiam perso e quanto inquinamento abbiam buttato nell'aria.Sbrigatevi o sara' troppo tardi

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      • #4
        Buongiorno
        Per la riduzione finale, e' stata usata la tecnica dei semiassi "a portale" tipica di fuoristrada militari, dove sui ponti viene solo applicato il differenziale, e la coppia conica avente rapporto 1:1,1.
        Pro: altezza da terra elevata, in questo caso non sfruttata;
        Contro: elevato incremento delle masse sospese dovuto alla scatola di riduzione finale, posizionata "outboard", con complicazioni del sistema di smorzamento (ammortizzatori e barra stabilizzatrice), e necessario irrobustimento della struttura portante della sospensione, per far fronte all'incremento delle masse.
        Per quanto concerne i consumi, non so proppio cosa dire, ma in accelerazione, dipende molto dallla massa del veicolo, ed in velocita', dipende dal Cx*S, (dove S sta per area frontale del mezzo).
        Dal punto di vista energetico speriamo che funzioni, sarebbe l'uovo di colombo.
        Dal punto di vista meccanico, mah.... nutro qualche perplessita'.

        Del resto proprio un po' di anni fa, proprio nel reparto dove lavoravo io, era stata messa a punto una vettura, che doveva, nelle intenzioni iniziali, percorrere 100 km con soli 3 litri di carburante.
        Solo per elencarvi gli accorgimenti: tutti i pannelli erano stati alleggeriti, tutti gli accessori secondari del motore, (coppa olio, coperchio distribuzione, collettore di aspirazione, ecc) erano stati realizzati in fibra di carbonio, strutture dei sedili speciali, porte e cofani in alluminio, "dam" anteriori, minigonne laterali con "pinne per le ruote posteriori, rapporti al cambio modificati, motore con collettore di aspirazione lucidato, iniettori selezionati, centralina iniezione modificata, pneumatici di tipo speciale a basso consumo di carburante, tutta la parte inferiore della scocca ricoperta da un foglio di fibra di carbonio con apposite prese "NASA" per scaricare aria del raffreddamento motore....
        Alla fine della fiera, dopo qualche mese di messa a punto ed una "prova ufficiale" per la omologazione del primato, il progetto venne abbandonato per i costi troppo elevati per metterla in produzione.....


        Cordialmente
        Piero
        Ultima modifica di excalibur54; 25-10-2009, 19:49.
        Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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        • #5
          Io sarei abbastanza scettico...ok per la guida in città, ma su autostrada a marcia costante che differenza c'è tra questo sistema ed un'auto in sesta a 1500 giri? E quest'ultima comunque consuma i suoi 3-3,5 l/100 km, quindi sotto questo limite non si può andare.

          E inoltre il concetto non è praticamente lo stesso del CVT?

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          • #6
            Buongiorno
            dovrebbe necessariamete essere un motore a ciclo diesel, gli unici ad avere una coppia notevole ai bassi regimi, per la curva di potenza, beh le centraline fanno molto (ma non tutto). Al di sotto di un certo regime, se il motore ha una cilindrata piccola (per contenere pesi e consumi), si rischia di inquinare tantissimo, poiche' la introduzione carburante, deve essere incrementata a dismisura, (fumosita' allo scarico nei transitori); si potrebbe utilizzare un motore di grande cilindrata, magari un 8 cilindri, la coppia sarebbe sufficente, pero' occorrere far plafonare la curva di potenza, il peso sarebbe molto elevato, ed usare come dice giustamente janvaljan un cambio CVT, demandando il rapporto finale sulle ruote.....ma il gioco, vale la veramente la candela?
            Ma come avevo precedentemente scritto, la massa del veicolo fa lievitare i tempi di eccelerazione, ed il CX*S fa lievitare i consumi. L'andamento dei consumi non e' lineare, ma e' una curva parabolica.

            Altro esempio: nel lontano 1988, nel reparto dove lavoravo era stato approntato un prototipo di autovettura, adatta per 5 persone, su pianale Tipo, allestita con un motore di serie da 1300 cc di cilindrata con 68 cv, e cambio con rapporti modificati (erano stati provati diversi rapporti, sia delle marce che differenziale), la cui carrozzeria a tre volumi era stata conformata in galleria del vento per avere un CX di 0,2, ed a dire il vero era esteticamente abbastanza pacchiana.
            Durante le prove, era veramente interessante, perche', anziche' la turbolenza del veicolo in transito sulla pista, si percepiva distintamente il rumore del motore, i consumi erano decisamente contenuti, (non mi ricordo i valori), e la velocita' era decisamente elevata in quento toccava i 200km/h.
            Questo per dire, che la pressione dell'aria sul frontale del veicolo in avanzamento, oltre che alla forma del frontale, oppongono una resistenza all'avanzamento decisamente elevato, ed e' in aperto contrasto con i consumi contenuti che si vogliono ottenere.


            Cordialmente

            Piero
            Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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            • #7
              Nulla si crea nullasi distrugge ! Se una trasmissione rendeil 90% si potrà arrivare al 95% e guadagnare quel 5% ! Niente altro !

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              • #8
                BUFALA ENORME!!!
                Il cambio presente su qualsiasi autovettura consente di scegliere il rapporto giusto per avere sufficiente potenza e corretto regime di rotazione del motore. Un ulteriore rapporto alle ruote sarebbe del tutto inutile.
                In ogni caso le attuali trasmissioni hanno un rendimento intorno al 90%. Per dimezzare i consumi agendo sulla trasmissioni, bisognerebbe portarne il rendimento al 180%, cosa che è impossibile.
                Impianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
                Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput

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