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Info su impianto di riscaldamento con pompa di calore.

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  • Info su impianto di riscaldamento con pompa di calore.

    Ciao a tutti, spero di non fare una domanda doppia o troppo ridicola ma non ho trovato nulla al riguardo.
    Il mio idraulico mi ha proposto questo impianto. Settori di utilizzo e tecnica - ROTEX Heating Systems GmbH
    Posto il link non per far pubblicità ma per farmi capire meglio.
    L'impianto sarebbe fornito da una pompa di calore da un accumulatore di H2O da 500l panelli solari e una unità interna.
    A vedere sembra un affare perché se poi lo integro con il fotovoltaico sarebbe il massimo.
    Pero mi sono sorti dei dubbi, economicamente è un investimento valido si parla di circa 12000 euri montato.
    E sopratutto non riesco a capire quanta elettricità consuma tale impianto, nei dati dell'unita esterna c'è scritto che consuma massimo 5,5kw e non mi sembra eccessivo.
    Ma se vado a vedere i dati dell'unita interna non vedo l'assorbimento ma mi da comunque una corrente di esercizzi di più di 21A.
    Mi spiegate un po come funziona?
    Se ho sbagliato sessione mi scuso in anticipo.

  • #2
    purtroppo con il "nuovo scambio sul posto" l'abbinamento riscaldamento elettrico con pdc e fotovoltaico non è più così tanto interessante (ci sono molte discussioni su questo argomento nel forum se vuoi farti una idea del perchè).
    Inoltre non hai specificato se la tua abitazione ha pannelli radianti o radiatori. Se hai i radiatori, l'efficienza della pdc decade ed i consumi aumentano.

    ciao

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    • #3
      Scusa cosa intendi per panelli radianti o radiatori?
      come faccio a trovare le discussioni vecchi io ho cercato pompe di calore ma senza risultati.
      Ma se è vero che consuma meno di 6Kw di elettricità e per di più io la produco come fa a non essere conveniente?
      Sono d'accordo che su quella che produco e che non consumo subito, ho la differenza ma è minima .

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      • #4
        Ciao Tony, che sistema di riscaldamento hai in casa: pannelli radianti o termosifoni (radiatori)? Se hai un impianto a radiatori, la pompa di calore scordatela.
        Per cercare nei vecchi post usa la funzione "cerca" (se sei nuovo a questo tipo di forum, fai un po' di pratica e vedrai che poi trovi tutto, si tratta di usare le parole chiave appropriate);
        la non convenienza deriva dal fatto che tu produci in estate e poi immetti in rete e questa energia ti viene pagata 15, poi consumi in inverno per riscaldare prelevando dalla rete e questa energia la paghi 30 (non è proprio così, ma se vuoi saperne di più leggiti le vecchie discussioni su "nuovo ssp" e troverai informazioni precise...)
        Salut

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        • #5
          Ciao io ho i termosifoni, ma l'impianto è stato fatto un 30% sovradimensionato per limitare leggermente la temperatura dell'acqua.
          Se questo sistema è antieconomico cosa mi consigli per sfruttare parte dell'elettricità per riscaldarmi?

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          • #6
            ma stai ristrutturando o costruendo una casa nuova?
            se hai sovradim. i radiatori, ci metterei le valvole termostatiche e poi una caldaietta a condensazione.
            Se hai un fotovoltaico che produce in eccesso (devi farlo, ce l'hai già?) puoi metter uno split (pompa di calore aria-aria con inversione di ciclo per climatizzazione estiva), limitandone l'uso a quando l'impianto fotovoltaico è in produzione (altrimenti va la caldaia). In questo modo sei in autoconsumo che sappiamo essere la modalità più vantaggiosa (economicacmente). Inoltre lo split per scaldare dovresti usarlo solo quando la tempertaura esterna è superiore ad un certo valore minimo (vedere scheda tecnica), per garantire un buon COP.

            saludos

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            • #7
              La casa è stata ristrutturata da 5 anni.
              Il lavoro era stato abbastanza grosso, dunque ho cercato piccoli accorgimenti per il risparmio senza pero investire cifre grosse.
              Adesso col tempo sto "crescendo", infatti sto alzando l'isolamento e allo stesso tempo voglio abbassare il consumo di gas.
              Le pompe di calore dei clima li ho già ma non mi piace per niente aria sempre in movimento.
              Una cosa non capisco in giro ho visto che le pompe di calore vengono pubblicizzate per l'economicità del loro utilizzo, se io unisco l'uso dell'energia del fotovoltaico dovrei pagare solo la differenza tra vendita e acquisto che dovrebbe essere un 20%.
              Se per di più considero che di giorno consumo direttamente quello che produco il valore si abbassa ancora di più.

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              • #8
                Non mi sembra che la differenza tra vendita e acquisto sia solo il 20%, intanto inserendo le pompe di calore aumenterai il consumo, che probabilmente compenserai con l'autoconsumo del FV. Ma sull'acquisto pagherai tasse e accise che non riuscirai a compensare con lo scambio sul posto se non facendo un impianto sovradimensionato (di un 30% dicono) rispetto ai consumi.
                La vendita te la pagano 0.08 / 0.10 circa.....
                L'acquisto:
                Per la parte di consumo fino a 1800 kWh€/kWh0,094510
                Per la parte di consumo da 1801 kWh fino a 2640 kWh€/kWh0,135790
                Per la parte di consumo da 2641 kWh fino a 4440 kWh€/kWh0,191630
                Per la parte di consumo oltre 4440 kWh€/kWh0,262010

                Imposte da aggiungere.
                Ci sono molti aspetti da valutare, e come dice sergio.r fare attenzione a consumare l'energia quando si produce...
                Ciao

                Impianto semintegrato 3KWp Nr. 15 moduli Schuco MPE200 PS 05 200Wp, inverter SMA SB 3000-IT, Inclinazione: 17° Orientamento 45° ovest rispetto al sud + Sunny Beam BT (2009) & ampliamento 2.99KWp Nr. 13 moduli Schuco 230Wp, inverter SMA SB 3000-IT(2011).

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                • #9
                  Si inizio un po a capire, e più capisco e più mi passa la voglia di fare.
                  Danno tanti soldi col GSE, ti dicono che la rete fa da batterie e poi telo mettono nel...... gli do l'energia mi obbligano a consumarla e mela fanno pure pagare.
                  Potrei montare le pompe di calore e scaldarmi in maniera veramente pulita, rispettando l'ambiente ma non mi conviene.......
                  Poi vengono a rompere per l'inquinamento per sostituire auto ecc.
                  Tutti uguali vogliono solo che spendiamo in nome dell'ambiente o meno....
                  Scusate non c'entra con l'argomento ma questa è l'impressione che mi sto facendo.

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                  • #10
                    Si in effetti è un po desolante il quadro...., ma non mollare vedrai che troverai la soluzione più adatta e conveniente per il tuo caso....
                    Ciao
                    Impianto semintegrato 3KWp Nr. 15 moduli Schuco MPE200 PS 05 200Wp, inverter SMA SB 3000-IT, Inclinazione: 17° Orientamento 45° ovest rispetto al sud + Sunny Beam BT (2009) & ampliamento 2.99KWp Nr. 13 moduli Schuco 230Wp, inverter SMA SB 3000-IT(2011).

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                    • #11
                      Ciao, il mio elettricista mi ha consigliato di montare pompe di calore geotermiche.
                      Dice che l'impianto non è molto più costoso ma si riesce a spuntare un COP migliore tutto l'anno.
                      Che ne pensate?
                      A che profondità si arriva con i pozzi geotermici residenziali?

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                      • #12
                        tony, coni radiatori benché sovradim. la PDC non è molto conveniente... anche se troverai sicuramente chi te la vende, e magari anche qualcuno che te le coniglia

                        se i radiatori sono un po' sovradim. ed hanno le valvole termostatiche, una caldaia a condensazione con reg. climatica farà senz'altro un ottimo lavoro

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                        • #13
                          Il problema è che ho la necessita di usare parte di elettricità prodotta dal fotovoltaico.
                          Pero vorrei un impianto fatto bene.
                          E vorrei capire quanto comunque vengo a spendere paragonato a altre tecnologie.
                          Stavo anche pensando di integrare panelli solari a l'impianto.
                          Comunque sia devo trovare un compromesso con l'elettricità.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da tonytorri Visualizza il messaggio
                            Il problema è che ho la necessita di usare parte di elettricità prodotta dal fotovoltaico.
                            Per come stanno le cose adesso, a livello di incentivi siam messi così:
                            CE (conto energia): pagato su tutta l'energia prodotta, indifferentemente da se la usi o no.
                            SSP (scambio sul posto): tutta l'energia prodotta ti viene in qualche modo pagata, ma con modalità diverse:
                            - energia prodotta e subito utilizzata dalle tue utenze domestiche: è quella che vale di più perché riduce il tuo consumo di ee totale annuo, quindi i kWh più costosi (la tua tariffa è a fasce di consumo)
                            - energia scambiata: è quell'energia che immetti in rete ma poi riutilizzi (viene considerato il valore in euro dell'energia e non il numero di kWh, se vuoi aprofondire vai nelle discussioni sun nuovo SSP, qui sarebbe impossibile in poche parole). Questa vale un po' meno del prezzo che tu paghi l'energia elettrica al fornitore
                            - energia immessa in eccesso alla quota scambiata: oggi viene pure liquidata (su richiesta), e te la pagano ancora un pochino meno di quella scambiata.

                            In presenza di impianto FV sovradimensionato, aumentare i tuoi consumi di energia elettrica NON ti da nessun vantaggio economico, pagherai infatti al tuo fornitore quella energia in più il doppio o addirittura il triplo rispetto al costo dei kWh nella fascia più bassa, ed anche rispetto al valore pagato dal GSE per l'energia scambiata.

                            Questo è chiaro, sapendo sempre che lo SSP è un contratto annuale e quindi negli anni prossimi potrebbero ancora cambiare sistema (cambian tutti gli anni, in Italia come sappiamo la creatività non manca!).

                            Se vuoi far rendere di più l'energia prodotta dal FV, la cosa che puoi senz'altro fare è quella di far coincidere per quanto possibile i tuoi consumi con il momento in cui l'impianto è in produzione. Fatti installare eventualmente in soggiorno un dispositivo che ti faccia vedere quanta energia stai producendo e quanta energia stai consumando, e fai partire la lavatrice, la lavastovigie, le pompe di calore che già hai quando la produzione supera i consumi!

                            Ti consiglio invece calorosamente di sganciare i tuoi ragionamenti sul tipo di impianto che desideri per la tua casa dal discorso fotovoltaico, pensando solo se quell'impianto è un buon impianto sia dal punto di vista del comfort che dell'efficienza energetica. Un impianto di riscaldamento ad alta temperatura (radiatori) e pompa di calore, non sarà mai ahimé un impianto particolarmente efficiente (anche se troverai chi to le vende e te lo suggerisce pure). PDC vuole riscaldamento a bassa temp. (pannelli radianti) o riscaldamento ad aria. Acqua calda sanitaria pure, non esiste pompa di calore energeticamente che possa farla in modo molto efficiente, almeno per ora.

                            Con questo spero di non averti scoraggiato, ciao!

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