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conto energia - come avviene il conguaglio?

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  • conto energia - come avviene il conguaglio?

    <meta http-equiv="CONTENT-TYPE" content="text/html; charset=utf-8"><title></title><meta name="GENERATOR" content="OpenOffice.org 3.1 (Win32)"><style type="text/css"> <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --> </style> Salve a tutti,

    non ho capito una cosa molto importante sul nuovo conto energia.

    I kwh che produrrò questa estate 2010 li posso consumare il prossimo inverno (nel 2011) purché questo avvenga entro un anno giusto? Oppure il 31 dicembre 2010 me li conguagliano come energia non autoconsumata e me la valutano a 0.08?

    Ma secondo voi, considerando la grossa produzione estiva e la scarsa invernale, è ancora conveniente utilizzare le pompe di calore per scaldarsi con il nuovo conto energia?
    Es-posizione: Lazio, sud-ovest, tilt 10°
    Moduli: Renergies 220 Monocristallino x 18 (3,96 kWp)
    Inverter: SMA-5000TL
    Data logger: SunStar Smart Home

  • #2
    Originariamente inviato da mimmus Visualizza il messaggio
    <meta http-equiv="CONTENT-TYPE" content="text/html; charset=utf-8"><title></title><meta name="GENERATOR" content="OpenOffice.org 3.1 (Win32)"><style type="text/css"> <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --> </style> Salve a tutti,

    non ho capito una cosa molto importante sul nuovo conto energia.

    I kwh che produrrò questa estate 2010 li posso consumare il prossimo inverno (nel 2011) purché questo avvenga entro un anno giusto? Oppure il 31 dicembre 2010 me li conguagliano come energia non autoconsumata e me la valutano a 0.08?

    Ma secondo voi, considerando la grossa produzione estiva e la scarsa invernale, è ancora conveniente utilizzare le pompe di calore per scaldarsi con il nuovo conto energia?
    Ciao

    penso che la tua domanda sia riferita allo Scambio Sul Posto (SSP) e non al Conto Energia..... comunque l'energia prodotta nel 2010 e non consumata direttamente viene immessa in rete e valorizzata al prezzo zonale.... non avrai un credito in KWh da utilizzare negli anni successivi.

    Ciao
    luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
    “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

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    • #3
      >> penso che la tua domanda sia riferita allo Scambio Sul Posto (SSP)

      Giusto ;-)

      >> comunque l'energia prodotta nel 2010 e non consumata
      >> direttamente viene immessa in rete e valorizzata al prezzo
      >> zonale

      Esatto e questo avviene più o meno nell'istante in cui produco.

      Se non ho capito male, tuttavia per quella che consumo
      NON DIRETTAMENTE, oltre al "rimborso zonale" ottengo anche
      un altro rimborso di circa 0.05 per kwh, fino ad un limite massimo
      che è la mia produzione.

      Io vorrei capire se alle condizioni di sopra (cioè consumando
      d'inverno quanto prodotto l'estate prima) ottengo o meno il
      secondo rimborso.
      Ultima modifica di mimmus; 31-01-2010, 20:40.
      Es-posizione: Lazio, sud-ovest, tilt 10°
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      • #4
        Originariamente inviato da mimmus Visualizza il messaggio
        <style type="text/css"> <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --> </style>

        Solo che per quella che consumo mentre non produco, oltre al
        "rimborso zonale" ottengo anche un altro rimborso di circa 0.05
        per kwh, fino ad un limite massimo che è la mia produzione.

        Io vorrei capire se alle condizioni di sopra (cioè consumando
        d'inverno quanto prodotto l'estate prima) ottengo o meno il
        secondo rimborso.
        non si ottengono rimborsi per l'energia che consumi. quella la paghi! ti viene valorizzata quella che immetti, cioè quella che produci e che non consumi. poi ti verrà rimborsata con un calcolo complesso trimestralmente se raggiungi almeno 100€
        imp fv 2,975kwp, pann. solterra monocristallino, tilt 19°, integrato, azimut +10° ovest, inverter aurora 3600,prov. mn; imp. term. 5,2m2 per acs, 300lt

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        • #5
          >> non si ottengono rimborsi per l'energia che consumi.
          >> quella la paghi! ti viene valorizzata quella che immetti, cioè quella
          >> che produci e che non consumi.


          Veramente io avevo capito che il meccanismo era questo ...

          il contributo in conto scambio (SSP) è formato da 2 quote:

          - "quota servizi"
          - "quota energia"

          la quota che viene calcolata su 1893 KWh è la "quota servizi" che nello SSP prende il nome di Cus. Questa quota viene pagata dal GSE solo sull'energia "scambiata" ... l'energia "scambiata" è il minor valore tra energia immessa in rete ed energia prelevata dalla rete ... nel mio caso è stata presa a riferimento il quantitativo di energia prelevata dalla rete.

          La "quota energia" invece viene calcolata in questo modo:
          - tutta l'energia immessa in rete viene valorizzata al prezzo zonale (nelle varie fascie di immissione F1 F2 F3).... questo forma un valore in euro chiamato Cei;

          - Il GSE per il calcolo in acconto, prende a riferimento il costo che hai sostenuto per l'acquisto dell'energia prelevata dalla rete tenendo conto del costo puro della sola energia (in fase di conguaglio il GSE aggiunge a questo le imposte - IVA e accise - pagate in bolletta)..... questo forma un valore in euro chiamato Oe;
          Il minor dei due valori sopra descritti (tra Cei e Oe) forma la "quota energia"

          Rileggendo dal post di luciexpo di up po' di tempo fa', sto parlando della quota servizi.
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          • #6
            ok, così è preciso. secondo me però i calcoli di oe e cei sono trimestrali, per cui, sempre secondo me, non si può godere a dicembre dell'energia immessa a giugno. se poi sei a credito di energia verrà conguagliato a giugno dell'anno dopo
            imp fv 2,975kwp, pann. solterra monocristallino, tilt 19°, integrato, azimut +10° ovest, inverter aurora 3600,prov. mn; imp. term. 5,2m2 per acs, 300lt

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            • #7
              Ciao

              Il Cus che il GSE riconosce all'utente dello scambio varia a seconda della tipologia di contratto fornitura, se nel mercato libero o se in maggior tutela e non è detto che sia di € 0.05/KWh. Per esempio nel mio caso con contratto D3 maggior tutela il Cus medio 2009 che il GSE mi ha riconosciuto in sede di acconto è stato di circa € 0.050/KWh...... dico in sede di acconto perchè su questo Cus il GSE dovrebbe applicare la progressività in base agli scaglioni di prelievo...... ma la verità la sapremo solo a giugno!!!

              Ciao
              luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
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              • #8
                Originariamente inviato da wp1 Visualizza il messaggio
                ok, così è preciso. secondo me però i calcoli di oe e cei sono trimestrali, per cui, sempre secondo me, non si può godere a dicembre dell'energia immessa a giugno. se poi sei a credito di energia verrà conguagliato a giugno dell'anno dopo
                Ciao

                concordo pienamente con wp1!!!

                non bisogna più ragionare in termini di KWh immessi...... E' il valore dato alle tue immissioni che conta..... e per riuscire ad avere un credito a fine anno bisogna immettere davvero tanta, ma tanta energia in più.

                Ciao
                luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
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                • #9
                  >> secondo me però i calcoli di oe e cei sono trimestrali

                  questo è vero, ma sul documento di GSE, sui calcoli parla di "base annuale solare" ... cito il documento:

                  http://www.gse.it/attivita/ContoEner...ntoEnergia.pdf

                  Il GSE riconosce un contributo, a favore dell’utente dello scambio, che si configura come ristoro di una parte degli oneri sostenuti per il prelievo di energia elettrica dalla rete. Ai fini del calcolo del contributo, da determinarsi su base annuale solare, viene presa in considerazione:
                  • la quantità di energia elettrica scambiata con la rete (l’ammontare minimo tra energia immessa e prelevata dalla rete nel periodo di riferimento);
                  • il controvalore in Euro dell’energia elettrica immessa in rete;
                  • il valore in Euro dell’onere di prelievo sostenuto per l’approvvigionamento dell’energia prelevata dalla rete, suddiviso in onere energia e onere servizi.
                  In particolare il contributo erogato dal GSE all’utente dello scambio, prevede:
                  • il ristoro dell’onere servizi limitatamente all’energia scambiata con la rete;
                  • il riconoscimento del valore minimo tra l’onere energia e il controvalore in Euro dell’energia elettrica immessa in rete.


                  Per lo Zingarelli l'anno solare è l' "intervallo di tempo tra due passaggi consecutivi del Sole all'equinozio di primavera, pari a 365g ... il che se ho inteso bene significa che i calcoli del contributo, a favore dell’utente dello scambio, che si configura come ristoro di una parte degli oneri sostenuti per il prelievo di energia elettrica dalla rete vanno sempre riferiti ad un periodo di 365 giorni.
                  Ultima modifica di mimmus; 01-02-2010, 20:47.
                  Es-posizione: Lazio, sud-ovest, tilt 10°
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                  • #10
                    Originariamente inviato da mimmus Visualizza il messaggio
                    >> secondo me però i calcoli di oe e cei sono trimestrali

                    questo è vero, ma sul documento di GSE, sui calcoli parla di "base annuale solare" ... cito il documento:

                    http://www.gse.it/attivita/ContoEner...ntoEnergia.pdf

                    Il GSE riconosce un contributo, a favore dell’utente dello scambio, che si configura come ristoro di una parte degli oneri sostenuti per il prelievo di energia elettrica dalla rete. Ai fini del calcolo del contributo, da determinarsi su base annuale solare, viene presa in considerazione:
                    • la quantità di energia elettrica scambiata con la rete (l’ammontare minimo tra energia immessa e prelevata dalla rete nel periodo di riferimento);
                    • il controvalore in Euro dell’energia elettrica immessa in rete;
                    • il valore in Euro dell’onere di prelievo sostenuto per l’approvvigionamento dell’energia prelevata dalla rete, suddiviso in onere energia e onere servizi.
                    In particolare il contributo erogato dal GSE all’utente dello scambio, prevede:
                    • il ristoro dell’onere servizi limitatamente all’energia scambiata con la rete;
                    • il riconoscimento del valore minimo tra l’onere energia e il controvalore in Euro dell’energia elettrica immessa in rete.

                    Per lo Zingarelli l'anno solare è l' "intervallo di tempo tra due passaggi consecutivi del Sole all'equinozio di primavera, pari a 365g ... il che se ho inteso bene significa che i calcoli del contributo, a favore dell’utente dello scambio, che si configura come ristoro di una parte degli oneri sostenuti per il prelievo di energia elettrica dalla rete vanno sempre riferiti ad un periodo di 365 giorni.
                    Confermo che, anch'io leggendo il documento, ho questa impressione.
                    Infatti è riportato a pag. 14 dello stesso.

                    Il contributo in conto scambio sarà calcolato dal GSE trimestralmente in acconto e corrisposto quando l’importo superi una soglia minima definita dal GSE. Su base annuale sarà calcolato e corrisposto il conguaglio del contributo in conto scambio maturato in corso d’anno.

                    Poi pensandoci bene sarebbe un bel problema se davvero fosse trimestrale:
                    in inverno: OE > CEI minor valore CEI e CS basso
                    in estate: CEI > OE minore valore OE e CS basso

                    Saluti
                    Luciano
                    Ultima modifica di Zioluc; 05-02-2010, 21:45.

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