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Installazione pannelli fotovoltaici e riscaldamento

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  • Installazione pannelli fotovoltaici e riscaldamento

    Salve a tutti!
    Sono in procinto di far installare sul mio tetto un impianto fotovoltaico. Ho già contattato il tecnico che è venuto e ha preso misure e,visti i miei consumi, mi ha consigliato un impianto da 3kW.
    Lui comunque mi ha detto di pensarci con calma (sia sulla marca di pannelli sia sui KW)
    Stavo però pensando anche ad un modo per risolvere (anche solo in parte) il problema relativo al riscaldamento.
    Vi spiego la situazione:

    -Casa in provincia di Piacenza, 3 piani di cui i primi 2 di 110-120 mq e il terzo stessa metratura diviso in due appartamenti.
    -Nessun cappotto
    -Caldaia a gas molto vecchia (un paio di anni max e ci saluta)
    -L'appartamento che vorrei riscaldare è quello intermedio (quindi 120 mq max)
    -La casa viene occupata essenzialmente nei week-end e quasi mai a Dicembre-Gennaio (che mi risulta siano i mesi più critici per il riscaldamento solare).

    Ora il quesito:
    Mi converrebbe prevedere un impianto fotovoltaico più grande di 3KW per poter utilizzare l'energia prodotta in eccesso per il riscaldamento tramite dispositivi elettrici (pannelli radianti, stufe...) oppure optare per l'installazione di un impianto solare termico?

    Scusate, non sono molto informato e di solito cerco prima di farmi un po di cultura, ma questa volta sono un po tirato con i tempi.

    VI ringrazio per l'attenzione.
    Per qualsiasi altra informazione utile chiedetemi pure

  • #2
    3 kwp per una casa occupata nei weekend e neanche tutto l'anno e meno male che non ci stai tutto l'anno se nò avevi bisogno di 10 kwp,col nuovo SSP l'energia che non autoconsumi la paghi e quella che produci e non autoconsumi ti viene valorizzata ma non si sa ancora bene quanto,si potrebbe fare un impianto di climatizzazione raffrescamento e riscaldamento
    ma potresti trovarti con delle bollette salate,se superi degli scaglioni di potenza il kwh diventa molto caro,si può fare ma bisogna valutare

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    • #3
      Credo sia quello che pensavo.
      Intanto 2 precisazioni:
      1)La caldaia probabilmente ci ha già lasciato (mi ha avvisato questa sera mio padre)
      2) L'estate in realtà siamo su parecchio.
      Vi segnalo i consumi elettrici che abbiamo registrato nel 2009(KWh/giorno):
      22/03-22/05 : 5,2
      22/05-22/07 : 6,1
      22/07-22/09 : 9,5
      22/09-10/10 :6,2
      10/10-31/10 : 5,8

      La zona è fresca quindi l'energia in eccesso la userei solo per il riscaldamento.
      L'idea è proprio quella di accumulare tra maggio e settembre KWh dallo SSP per poi utilizzarli per il riscaldamento nei periodi freddi.
      Può già essere fattibile con 3KWp? Tenete conto che normalmente chiediamo ad una nostra amica di accenderci il riscaldamento venerdì mattina e che lo chiudiamo domenica sera.

      Il tuo suggerimento sarebbe installare un climatizzatore? Ma riscalda una casa di 120 mq?
      Scusate, non sono molto preparato.
      Grazie

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      • #4
        Impianto da 3kw e climatizzatori a pompa di calore.

        Per una seconda casa di meglio non c'e'!

        Ho fatto cosi' anch'io per una casa che utilizzo nei fine settimana e mi trovo benissimo.

        Le pompe di calore ti permottono di avere un buon confort in poche ore, un impianto a termosifoni richiederebbe almeno qualche giorno per portare in temperatura l'abitazione, e questo per una casa di uso saltuario, non e' un aseptto irrilevante!

        Vai su buone marche, non i surrogati cinesi.
        I modelli migliori ad inverter hanno rendimenti (COP) grandiosi:
        ormai si e' superato il volore di 5, in pratica a fronte di 1000 watt consumati rendono 5000 watt di calore.

        Se hai due camere ed un soggiorno,puoi installare un solo gruppo esterno con tre split interni.

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        • #5
          @Gabri
          Quando hai un minuto (non per forza questa sera) mi daresti qualche info in più?
          La pompa di calore quanto è grande? dove si colloca? quali sono i costi?

          Mi saresti di grandissimo aiuto se mi spiegassi meglio la tua situazione visto che è molto simile alla mia.

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          • #6
            Scusa avevo letto male. Sono Climatizzatori a pompa di calore. In pratica oltre a refrigerare riscaldano anche. Corretto?

            Qual'è il significato del consuma 1000W e produce 5000W di calore?

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            • #7
              mi sembra che i tuoi consumi siano anomali forse è ora di sostituire il frigo o comunque c'è qualcosa che non va.

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              • #8
                Esatto sono i classici climatizzatori che avrai visto mille volte anche nei supermercati.

                Quelli con pompa di calore hanno la possibilita' di invertire il ciclo frigorifero, in pratica riscaldano dentro casa e raffreddano fuori.

                In tutti i dispositivi a resistenza (stufette, phon, forni, tostapane),
                l'energia elettrica viene convertita in calore ed il rendimento e' 1,
                cioe' se consuma 1000 watt di energia elettrica, fornisce 1000 watt in calore.

                In questo tipo di macchinari invece l'energia elettrica utilizzata non serve per raffreddare o per riscaldare, ma per spostare il calore da un ambiente ad un altro, questo e' il motivo per cui hanno rendimenti cosi' alti (diversamente, con una semplice conversione di energia, sarebbe impossibile un rendimento maggiore di uno).

                Anche in inverno con temperature sotto zero, l'ambiente esterno contiene ancora una buona quantita' di calore (anche se il nostro corpo percepisce freddo), la pompa di calore lo preleva e lo porta all'interno dell'abitazione.

                E' lo stesso principio fisico su cui si basa il geotermico che pero' per una seconda casa non ne vale la pena!

                Magari domani ti spiego meglio la mia installazione.

                Per i consumi. concordo con pox1964, mi sembrano troppo alti!
                Ultima modifica di gabri; 02-03-2010, 23:46.

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                • #9
                  Solo un deficente potrebbe installare un impianto FV per riscaldarsi.
                  Un impianto FV in inverno a Piacenza produce una quantità di energia elettrica irrisoria.
                  Anche con l'utilizzo di pompe di calore che detto in parole brutali rende in inverno fino a tre volte quello che assorbono, il fabbisogno di energia termica sarebbe coperto dal FV per una quantità ridicola, non più del 10%.
                  "Dicono" infatti che il FV di notte e quando è nuvolo e quindi freddo non produca.
                  Questa affermazione: L'idea è proprio quella di accumulare tra maggio e settembre KWh dallo SSP per poi utilizzarli per il riscaldamento nei periodi freddi. diciamo che è bislacca, termine molto leggero, se volete ne uso uno un tantino più forte per non dare adito a equivoci.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                    Questa affermazione: L'idea è proprio quella di accumulare tra maggio e settembre KWh dallo SSP per poi utilizzarli per il riscaldamento nei periodi freddi. diciamo che è bislacca, termine molto leggero, se volete ne uso uno un tantino più forte per non dare adito a equivoci.
                    Forse non per una casa da 120 mq e per tutto il giorno, ma se i mq da scaldare sono 50 e per un numero ridotto di ore (diciamo 10 ore al giorno) potrebbe essere fattibile.
                    Allora 10 ore climatizzatore con COP 3, consumo 1 KWh e produco 3 KWh di calore.
                    10 ore al giorno per 30 gg sono 300 KWh mese.
                    ipotizzando 4 mesi di accensione abbiamo un totale di 1200 KWh ossia lo produzione di 1 KWp di un impianto FV in un anno.
                    Se gli altri 2 KWp sono sufficienti per il resto dei consumi (2400 KWh/anno) i conti tornano.
                    Dove sbaglio?

                    Buona giornata a tutti.

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                    • #11
                      @pox1964
                      Davvero? In effetti abbiamo un frigorifero ed un forno molto vecchi e spesso quando utilizziamo il forno e abbiamo tv accesa e qualche luce salta la corrente.
                      Sicuramente sono da cambiare. Ora però indirizzerei gli investimenti sul fotovoltaico che ancora per quest'anno è ben incentivato. Poi nel tempo potrò ridurre i consumi sostituendo i vecchi elettrodomestici.
                      Sbaglio?

                      @gabri
                      Capito. E' un'idea interessante. Tu di che zona sei? Hai 3 KWp di installazione fotovoltaica? Riesci a starci con la produzione ed il consumo?

                      @dotting
                      Il tuo intervento mi sembra davvero fuori luogo. Devi spiegare ad una persona che ha espressamente dichiarato di non essere ben informato se esiste una soluzione per il riscaldamento tramite l'utilizzo di pannelli fotovoltaici ed utilizzi un linguaggio davvero poco simpatico. Sarà anche bislacca la mia affermazione ma tu non l'hai minimamente argomentata. Poi dato che qualcuno mi scrive di essere in una situazione simile alla mia e come è riuscito a risolverla, forse tanto bislacca non è. E comunque nessun equivoco. Abbiamo capito tutti


                      grazie a tutti

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                      • #12
                        Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                        Solo un deficente potrebbe installare un impianto FV per riscaldarsi.
                        Senti caro, io l'impianto fotovoltaico l'ho installato e lo utilizzo anche per riscaldarmi! Sono un deficente?

                        Siamo qui per discutere serenamente, non per sparare sentenze!

                        E soprattutto per dare consigli ad un amico che chiede chiarimenti, se ci mettiamo a sputare porcherie simili, senza postare esperienze personali concrete e/o dati, la discussione degenere e si crea solo confusione.

                        Io l'impianto fotovoltaico c'e' l'ho da oltre un anno e le pompe di calore le ho installate due anni fa.

                        So quanto spendevo prima per riscaldarmi con termosifoni e caldaia a gpl e so quanto spendo ora di energia, ho qui le fatture enel!

                        Tu che esperienza hai?
                        Che dati ci puoi riportare per avvallare la tua sentenza?
                        Secondo te, come dovrebbe riscaldarsi la casa ideale a zero emissioni?
                        Ma soprattutto quale alternativa proponi a whiteblade?

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                        • #13
                          @bardece
                          La tua stima è anche generosa. Non usiamo 4 mesi il riscaldamento. 2 mesi sono già tanti. Comunque potrei anche prevedere 4kwp se 3 non bastassero.

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                          • #14
                            Provincia di Piacenza, Piacenza è zona climatica E, provincia dovrebbe essere uguale.
                            Periodo di riscaldamento di legge: 15 ottobre - 15 aprile.
                            Con PVGIS 3 kW di FV in quel periodo producono 500 kWh.
                            Con 500 kWh elettrici e 300 mq. di casa a Piacenza ci fai la birra.
                            Bardece sei in ritardo di qualche anno sul Conto Energia, dal 1° gennaio 2009 non puoi riutilizzare l'energia che produci in estate per usarla in inverno, quello era il vecchio Scambio sul Posto.
                            Confermo colui che mette un "impianto FV per riscaldarsi" a Piacenza è un imbecille.
                            Colui che mette un impianto FV a Piacenza è una persona che ha fatto bene i suoi calcoli e sa che il rientro del suo investimento sarà in 13-14 anni, e merita un plauso.

                            La caldaia a GPL è una delle forme di riscaldamento più onerose in termini di costi di esercizio.

                            Zero emissioni: solo riscaldamento caldaia a pellets per 300 mq. di casa.
                            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                            • #15
                              @dotting

                              Desolato:

                              "Nel caso in cui il controvalore dell’energia immessa in rete risultasse superiore all’onere energia sostenuto dall’utente dello scambio, il saldo relativo viene registrato a credito dell’utente medesimo che potrà utilizzarlo per compensare l’onere energia degli anni successivi."

                              fonte:
                              CONTO ENERGIA - Fotovoltaico

                              Smettila con questi toni

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                              • #16
                                ipotizzando 4 mesi di accensione abbiamo un totale di 1200 KWh ossia lo produzione di 1 KWp di un impianto FV in un anno.
                                Se gli altri 2 KWp sono sufficienti per il resto dei consumi (2400 KWh/anno) i conti tornano.

                                Lo sanno anche i bambini che i conti non si fanno più per kWh ma in euro.
                                Tu in inverno prelevi energia elettrica a 25 centesimi a kWh ( a voler essere buoni, ma se superi i 12,16 kh giornalieri l'energia la paghi 35 centesimi) e in estate immetti energia elettrica che ti viene pagata a 12 centesimi.
                                Prima, tanto tempo fa, era così ovvero i 2400 kWh che producevi in estate e li immettevi in esubero bada bene, li potevi scambiare con altrettanti kWh prelevati in inverno.
                                Esisteva infatti lo scambio sul posto: ovvero io do un kWh a te e tu dai un kWh a me.
                                Adesso io do un kWh a te e me lo paghi 12 centesimi, io prendo un kWh da te e me lo fai pagare 24 o 35 centesimi
                                Questo scambio è proprio una furbata!!!
                                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                • #17
                                  Ma sei sicuro?
                                  Guarda il link che ho postato. Non parla di un cambio dello SSP

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                                  • #18
                                    Andiamo bene.

                                    Sono senza parole!!

                                    Ci sono centinaia di discussioni sull'argomento nella sezione FV.
                                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da whiteblade Visualizza il messaggio
                                      Guarda il link che ho postato. Non parla di un cambio dello SSP
                                      Nel link non si parla proprio dello ssp ma del ce.
                                      Confermo che col nuovo ssp il kWh non si accumula più ma viene monetizzato mese per mese con un complesso calcolo che ci restituisce briciole rispetto al vecchio ssp, non per niente qui sul forum c'è chi ha rinominato lo Scambio Sul Posto in Scambio In quel Posto.
                                      Vai nella sezione Aspetti Economici e Bancari e datti un'occhiata ai thread sul nuovo ssp.

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                                      • #20
                                        si, però parlano dello SSP e mi sembra strano che riportino dati che, da quelli che mi dite, sono cambiati da tempo.
                                        Comunque adesso mi informo

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                                        • #21
                                          Deficenti a parte, vediamo di riportare il post, su i giusti binari:

                                          fino ad ora sono state proposti:

                                          1 pompe di calore
                                          2 caldaia a pellets

                                          La questione non e' se riscaldarsi o meno con il fotovoltaico,
                                          la questione, prima di tutto, e' capire quale sia la forma di riscaldamento migliore e piu' economica per l'appartamento di whiteblade.

                                          Tutto questo a prescindere dall'impianto fotovoltaico,
                                          che pero' sarebbe un plus, nel caso si optasse per un riscaldamento ad energia elettrica.

                                          Finora sappiamo che:

                                          l'appartamento e' di 120mq
                                          e' situato in provincia di piacenza
                                          viene utilizzato come seconda casa nei fine settimana e quasi mai nei mesi piu' freddi (dicembre e gennaio).

                                          Premetto che non sono del settore, ma lavoro in tutt'altro campo, questo per evitare sospetti di conflitto di interesse.

                                          Conosco bene il clima di piacenza visto che abito a reggio emilia,
                                          il mio impianto e' sulla seconda casa in toscana, ma non in costa,
                                          sono ai piedi dell'appenino tosco emiliano, quindi il clima, per quanto piu' mite, non e' certo tropicale (sono in zona climatica D).

                                          Intanto il cop dei climatizzatori e' riferito a temperature esterne intorno a 7, 10 gradi.

                                          Come dicevo ad oggi vi sono macchine (ad esempio della mitsuxxshi) che hanno cop di 5,3 e grazie alla tecnologia in costante sviluppo, ogni anno escono modelli con rendimenti migliori.

                                          Visto che il riscaldamento non viene utilizzato nei mesi piu' freddi,
                                          per gli altri mesi potremmo supporre una temperatura media giornaliera intorno a quei valori e comunque superiore allo zero.

                                          In queste condizioni, stando prudenti, possiamo ipotizzare un cop almeno di 4.

                                          Facciamo quindi i conti di quanto costa produrre un 1kwh di energia calorica con i due sistemi.

                                          Ti posso dire che quando optai per questa soluzione avevo fatto tutti i conti, considerando i costi dei combustibili, il potere calorifico, il rendimento delle macchine ed avevo ottenuto che, a prescindere dal fotovoltaico, riscaldare con le pompe di calore mi costava meno che con il gpl (pur pagando cara l'energia, avendo un contratto D3) e che, in caso di contratto D2, riscaldare con le pompe di calore era economicamente equivalente ad un impianto a termosifoni con caldaia a metano!

                                          Purtroppo la politica energetica italiana non avvantaggia l'energia elettrica che e' ancora vista come un bene di lusso, invece dovrebbe essere considerata un bene primario e non fatta pagare a scaglioni!

                                          Chissa' perche' nelle nazioni nordiche si distribuisce solo energia elettrica, costa pochissimo e le pompe di calore ed il geotermico sono notevolmente diffusi...
                                          e pensare che la fa tanto, ma tanto freddo!

                                          Per una casa di residenza, se fosse fattibile, opterei di certo per un impianto geotermico coadiuvato da pannelli solari con riscaldamento a pavimento.
                                          Questo ritengo sia la soluzione piu' economica, confortevole e rispettosa dell'ambiente, ma intendiamoci non e' deficente chi non fa cosi', questo e' solo un mio parere.

                                          Ho un amico che ha un negozio di 300mq ed e' passato dal metano ad un caldaia a pellets e mi dice che non ha notato grossi risparmi, pero' questa non e' un'esperinza personale ma solo riportata.

                                          Chi usa il pellets puo' dirci quanto costa produrre un kwh?

                                          whiteblade, la tua attuale caldaia che combustibile utilizza?
                                          quanto spendi di riscaldamento?

                                          Quando avremo questi dati potremo capire cosa conviene nel suo caso,
                                          quanto puo' fargli risparmiare un impianto fotovoltaico se optasse per un riscaldamento ad energia elettrica,
                                          e quindi come dimensionarlo.

                                          Dimenticavo, il mio impianto da 3kw, dal 15 ottobre al 15 aprile
                                          ha prodotto 1150kwh, non sono dati di un simulatore ma valori scaricati dall'inverter
                                          e come latitudine non c'e' tantissima differenza.
                                          Ultima modifica di gabri; 03-03-2010, 15:53.

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                                          • #22
                                            Aiuto info

                                            Ciao sono nuovo e vorrei chiedervi informazioni riguardo caldaie elettriche..premetto che attualmente ho una caldaia a tenuta stagna a gas...vorrei montare sul tetto di casa mia un'impianto fotovoltaico..come faccio a sapere che tipo di impianto devo installare ? Cioe' qual'e' il procedimento che dovrei effettuare per sapere con precisione di quanti kw ho bisogno per il mio tetto ? Mi hanno parlato della classificazione energetica ma non ci ho capito molto..mi potete aiutare ? Esistono moltiplicazioni somme particolari per capire come trasformare il consumo della caldaia a gas in elettricita' kw ?
                                            Grazie.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da whiteblade Visualizza il messaggio
                                              si, però parlano dello SSP e mi sembra strano che riportino dati che, da quelli che mi dite, sono cambiati da tempo.
                                              Cercando bene nell'articolo viene fatta questa affermazione.

                                              "E la bolletta dell'energia elettrica?
                                              Riprendendo l'esempio precedente, se il mio consumo annuo è di 3.500 kWattora (chiamati "scatti" sulla bolletta), e il mio impianto produce 3.500 kWattora all'anno, la bolletta si azzera. Questo meccanismo è definito "scambio sul posto", e si effettua con il GSE con un conteggio su base annua dei kWattora consumati e dei kWattora prodotti."


                                              Questa è disinformazione.

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                                              • #24
                                                In questo post, l'amico gmp.net spiega bene il meccanismo dell'attuale ssp.
                                                Ora si puo' anche optare per il rimborso degli eventauli euro in eccesso a fine anno.

                                                http://www.energeticambiente.it/aspe...consumata.html

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Dumah Brazorf Visualizza il messaggio
                                                  Cercando bene nell'articolo viene fatta questa affermazione.

                                                  "E la bolletta dell'energia elettrica?
                                                  Riprendendo l'esempio precedente, se il mio consumo annuo è di 3.500 kWattora (chiamati "scatti" sulla bolletta), e il mio impianto produce 3.500 kWattora all'anno, la bolletta si azzera. Questo meccanismo è definito "scambio sul posto", e si effettua con il GSE con un conteggio su base annua dei kWattora consumati e dei kWattora prodotti."


                                                  Questa è disinformazione.
                                                  Non è disinformazione questa è truffa.
                                                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                                  • #26
                                                    [E' proprio questo che intendo. Se è vero quello che dite stanno facendo informazione ingannevole

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                                                    • #27
                                                      Io davvero non riesco a credere che si continuino ad usare questi toni e queste offese gratuite per gente che chiede informazioni, il requisito minimo indispensabile per partecipare ad un forum dovrebbere essere l'educazione e chi ne è sprovvisto oppure non la usa dovrebbe essere allontanato anche se è competente. Spero che qualche moderatore la pensi come me riguardo dotting.
                                                      FV: Impianto integrato da 5,49 Kwp composto da 18 moduli Sunpower 305 divisi in 3 stringhe, Inverter SMA SMC 5000A-IT. Tilt 22° con inclinazione 30° S-O. Ozzano Emilia (BO). Sunny Beam BT con Piggy Back BT
                                                      Solare Termico: Kit Sonnenkraft COMFORT 500L , 4 collettori orizzontali SK500L e relativo accumulo da 500L PRS500. Tilt 45° PDC: Daikin EWYQ010ACV3 Risc. 11,5 kW - Rafr. 9,5 kW

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                                                      • #28
                                                        http://www.energeticambiente.it/aspe...i-acconto.html

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                                                        • #29
                                                          E' proprio questo che intendo. Se è vero quello che dite stanno facendo informazione ingannevole
                                                          Ciao
                                                          ...e pensare che verso la fine dell'articolo hanno pure il coraggio di scrivere:
                                                          "La seconda reazione è "Ma allora perchè non lo fanno tutti?" Se escludiamo chi tecnicamente non può installare l'impianto per vari motivi, per noi le cause per cui "non lo fanno tutti" sono essenzialmente due: la prima è la mancanza di informazione. Se infatti è vero che finalmente da qualche anno si è iniziato a parlare in Italia di energia solare, è da rilevare che l'informazione è ancora insufficiente, superficiale, talvolta addirittura negativa."
                                                          Su questo punto hanno perfettamente ragione!!!!
                                                          Impianto semintegrato 3KWp Nr. 15 moduli Schuco MPE200 PS 05 200Wp, inverter SMA SB 3000-IT, Inclinazione: 17° Orientamento 45° ovest rispetto al sud + Sunny Beam BT (2009) & ampliamento 2.99KWp Nr. 13 moduli Schuco 230Wp, inverter SMA SB 3000-IT(2011).

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                                                          • #30
                                                            Mi sembrava troppo facile. COme sempre devi pesare adeguatamente ogni parola. SI parla di controvalore dell'energia. Se non ho capito male viene fatto questo:
                                                            Io produco 10000 KW e ne consumo 800.
                                                            800KW non li pago e i restanti 200KW mi vengono "valutati" a seconda del costo sul mercato dell'energia in quella zona in quel periodo e convertiti in euro virtuali. Se voglio li converto in euro "effettivi" tenendo però conto dell'iva ecc ecc che alla fine mi dimezzerà l'importo. Altrimenti li lascio "a magazzino".

                                                            Il mese successivo produco 1000KW e consumo 1200KW.
                                                            1000 KW non li pago ed i restanti 200 vengono conteggiati in questo modo:
                                                            -prendo il costo del mio rivenditore di energia per quei 200KW che comprendono iva ecc..
                                                            -Sottraggo a questa cifra gli euro virtuali "a magazzino" che sono sicuramente inferiori alla quota da pagare
                                                            -Pago la differenza

                                                            Se è davvero così è una truffa.

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