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Consumi notturni inverter

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  • Consumi notturni inverter

    Buongiorno a tutti, vi chiedo un parere perché ho un dubbio che mi assilla da giorni. Sto progettando un impianto PV da 77 kWp sul tetto di un capannone e la scelta degli inverter sarebbe in più fronius ig 500.

    Il committente vuole attivare il ritiro dedicato con cessione totale, per evitare l'officina meccanica (e per altri motivi che non interessano alla discussione).

    Io vorrei far installare perciò solo il contatore bidirezionale. (o si può richiedere all'enel un contatore di sola immissione in rete?)

    Il mio dubbio è questo: gli inverter consumeranno energia dalla rete durante le ore notturne? Perchè se fosse così dovrei pensare che non è possibile evitare l'officina meccanica.

    Vi ringrazio anticipatamente se poteste chiarirmi questo dubbio

  • #2
    Originariamente inviato da andreagardonio Visualizza il messaggio
    Sto progettando un impianto PV da 77 kWp
    ritiro dedicato con cessione totale, per evitare l'officina meccanica gli inverter consumeranno energia dalla rete durante le ore notturne?Certo che SI
    Benvenuto Andera
    ti devo far notare che gli inverter sono si macchine ma elettriche per cui bisogna attivare una officina elettrica .
    --
    Nelle vecchie discussioni (usa il motore di ricerca ed un pò di pazienza) trovi le risposte ai tuoi dubbi .
    Comunque ti consiglio (visto il costo dell'impianto) di rivolgerti ad un Progettista esperto nel campo Fv sarà in grado di trovare efficaci soluzioni ai tuoi dubbi .

    Ciao da Recoplan

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    • #3
      Ti ringrazio per la risposta e mi scuso per l'errore evidente di non rilettura tra officina meccanica ed elettrica.

      Ho fatto una domanda forse stupida ma che mi serve a chiarire la lettura di alcune discussioni precedenti.

      Chiedevo appunto questo perchè ho cercato nei post precedenti dove si evince che qualcuno è riuscito nell'intento di NON aprire officina elettrica in caso di cessione totale (necessaria solo se autoconsumo) ma comunque a fare una comunicazione all’Ufficio delle Dogane, in deroga all'obbligo di denuncia di apertura di Officina elettrica con relativa assegnazione di un "codice ditta". (circolare 17/D del 28 maggio 2007 dell'Agenzia delle Dogane: disposizioni applicative del Dlgs 26/2007).

      Perciò non capisco come si possano giustificare i consumi notturni degli inverter.
      Si possono caricare in un contratto a se stante minimo tipo da 1,5 kW?

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      • #4
        Forse non mi sono spiegato :
        abbiamo già scritto e sviscerato gli argomenti : officina elettrica/autoconsumo/utif nei vecchi 3d.
        Per cui , con pazienza , cerca , leggi e comprendi le vecchie discussioni .

        Ciao da Recoplan
        Ultima modifica di recoplan; 04-03-2010, 14:25.

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        • #5
          + che consumano producono , alla mattina trovo sempre 0.5 - 1 kw in + della sera prima sarà l'illuminazione esterna ?

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          • #6
            Alby se il contatore di produzione è monodirezionale potrebbe essere il consumo degli inverter che viene registrato come produzione, tra l'altro la cosa è anche legalmente discutibile.
            Mi ero sempre chiesto il motivo per cui negli impianti "domestici" viene utilizzato il contatore bidirezionale anche per la produzione, l'unica risposta che mi sono dato (si lo so è un po marzulliana sta cosa ) è che in presenza di autoconsumo degli inverter (o trasformatori esterni) non deve essere incrementato il valore di immissione, cosa che avverrebbe con i classici contatori monodirezionali (che non distinguono il verso della corrente e calcolano tutto cio che passa come prelevato).
            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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            • #7
              Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
              ...se il contatore di produzione è monodirezionale potrebbe essere il consumo degli inverter che viene registrato come produzione, tra l'altro la cosa è anche legalmente discutibile....
              I contatori di produzione, almeno quelli montati da Enel, sono, come quelli di scambio, bidirezionali. quindi gli eventuali prelievi vengono misurati come prelievi e non come immissioni. per verificare la corretta programmazione è sufficiente leggere che siano presenti sia i registri di prelievo che quelli di immissione.

              Ciao

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              • #8
                Si lo so blux, ma alby ha un impianto "grande" 50 kWp e non so neanche se il contatore è il suo o meno, per quelle taglie di contatori enel installa sempre bidirezionali?
                Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                • #9
                  Sempre bidirezionali

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                  • #10
                    il mio non è elettronico ma meccanico ,certificato e suggellato, e se non sbaglio quelli meccanici dovrebbero girare nel senso della corrente , per cui dovrebbe tornare indietro o no? , che, devo passare una notte bianca in veglia ?.io credo che succede in tutti gl'impianti ,ma su tre kwp non te ne accorgi , di un incremento di 0.003- 0.01 kw per notte .

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                    • #11
                      Di che era geologica è il tuo impianto?
                      scherzi a parte, dovrebbe avere un blocco meccanico per non girare in senso contrario.

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                      • #12
                        Sicuramente ha il blocco meccanico, che io sappia i contatori meccanici successivi agli anni '70 ne sono tutti dotati.
                        In ogni caso se la mattina trovi un piccolo incremento, non devi passare la notte in bianco
                        Escluso che possa essere l'illuminazione artificiale, che non sarebbe in grado di far partire l'inverter, rimane solo qualche componente reattiva, magari del trasformatore di isolamento, che fa ruotare anche se di poco il disco del contatore.
                        In ogni caso essendo certificato e suggellato, è tutto a posto.
                        Ultima modifica di gigisolar; 05-03-2010, 23:38. Motivo: orrore ortografico
                        Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                        Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                        Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                        • #13
                          è dell'era mezozoica eh eh , ho installato l'elettromeccanico perchè posso eseguire la certificazione ogni 5 anni e non ogni tre come l'elettronico ( nei 20 anni ne eseguo tre al posto di sei ), a proposito voglio vedere se enel viene a certificare il suo entro il 3 luglio , ma chissà se ne sono al "corrente" + no che si .

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                          • #14
                            Nella casa dei miei genitori, costruita nel 1974, c'è stato un contatore meccanico SENZA blocco (tornava indietro quando abbiamo montato il fv, prima di collegare il bidirezionale) fino a quando nel 2007 è stato montato il contatore per il GSE, sempre meccanico ma stavolta con il blocco, poi sostituito dal gestore di rete con un elettronico (GISM 2009) a settembre 2009.......
                            Non sapevo di avere avuto in casa per oltre 30 anni un contatore "pre era mesozoica"
                            aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                            https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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