scusate, non mi è chiaro un punto.
Sulla guida blu tutto normel leggo:
"nel nord Italia si sceglie in genere una potenza massima in ingresso dell'inverter pari al 90%-95% della potenza nominale del generatore [...] nel centro-sud Italia in genere l'inverter viene leggermente sovradimensionato del 5-10%".
Bene, da questo io capisco che il rapporto
Pmax(inverter) lato CC/Pnom (sub)campo
deve essere compreso tra 0,9 e 1 per il Nord Italia e 1 e 1,1 per il Nord Italia. Dico bene?
Però altrove trovo che questo rapporto è calcolato diversamente.
Ad esempio da qualche parte ho visto che si calcola il Nominal Power Ratio come rapporto tra la potenza nominale dell'inverter lato CA e quella del campo fotovoltaico collegato all'inverter.
Quale dei due rapporti deve tenersi in considerazione?
Sto verificando l'accoppiamento di un inverter Santerno Sunway TG-42-600V con un subcampo composto da 9 stringhe da 17 pannelli da 216Wp per un totale di 33048Wp.
Ora, considerando il primo rapporto, mi viene fuori un 128% circa, che è esagerato (42400/33048).
Considerando il secondo invece, mi viene un 98,64% (32600/33048). Se uso il TG-47-600V, con la seconda formula ottengo un 108% che dovrebbe andare ancora meglio per la mia zona stando alla guida blu.
Ma il discorso cambia parecchio, e non riesco a vederci chiaro. Me la date una manina?
Grazie
## AGGIORNAMENTO ##
Ho letto diverse discussioni sul forum in merito, non proprio tutte ma almeno una ventina, e il dubbio mi rimane.
Ho preparato qui di seguito due situazioni rissuntive per chiarire meglio di cosa parlo.
Si vede chiaramente che uno dei due inverter provati (il TG-47-600V) stando a quanto dice la guida blu risulta un pò sovradimensionato (128%), mentre stando a quanto dicono altri (tra cui anche qualche software tipo Termo Energia e Solarius), risulta correttamente dimensionato.
Il TG-32-600V invece risulta ben dimensionato con tutti e due i metodi. Voi cosa mi consigliate?
Spero di avere maggior fortuna questa volta.
Grazie
Sulla guida blu tutto normel leggo:
"nel nord Italia si sceglie in genere una potenza massima in ingresso dell'inverter pari al 90%-95% della potenza nominale del generatore [...] nel centro-sud Italia in genere l'inverter viene leggermente sovradimensionato del 5-10%".
Bene, da questo io capisco che il rapporto
Pmax(inverter) lato CC/Pnom (sub)campo
deve essere compreso tra 0,9 e 1 per il Nord Italia e 1 e 1,1 per il Nord Italia. Dico bene?
Però altrove trovo che questo rapporto è calcolato diversamente.
Ad esempio da qualche parte ho visto che si calcola il Nominal Power Ratio come rapporto tra la potenza nominale dell'inverter lato CA e quella del campo fotovoltaico collegato all'inverter.
Quale dei due rapporti deve tenersi in considerazione?
Sto verificando l'accoppiamento di un inverter Santerno Sunway TG-42-600V con un subcampo composto da 9 stringhe da 17 pannelli da 216Wp per un totale di 33048Wp.
Ora, considerando il primo rapporto, mi viene fuori un 128% circa, che è esagerato (42400/33048).
Considerando il secondo invece, mi viene un 98,64% (32600/33048). Se uso il TG-47-600V, con la seconda formula ottengo un 108% che dovrebbe andare ancora meglio per la mia zona stando alla guida blu.
Ma il discorso cambia parecchio, e non riesco a vederci chiaro. Me la date una manina?
Grazie
## AGGIORNAMENTO ##
Ho letto diverse discussioni sul forum in merito, non proprio tutte ma almeno una ventina, e il dubbio mi rimane.
Ho preparato qui di seguito due situazioni rissuntive per chiarire meglio di cosa parlo.
Si vede chiaramente che uno dei due inverter provati (il TG-47-600V) stando a quanto dice la guida blu risulta un pò sovradimensionato (128%), mentre stando a quanto dicono altri (tra cui anche qualche software tipo Termo Energia e Solarius), risulta correttamente dimensionato.
Il TG-32-600V invece risulta ben dimensionato con tutti e due i metodi. Voi cosa mi consigliate?
Spero di avere maggior fortuna questa volta.
Grazie
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