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impianto appena installato già bruciato

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  • impianto appena installato già bruciato

    da quanto apprendo da un giornale on line un'impianto fotovoltaico
    ha innescato un'incendio vicino a Bologna,anche se nutro dei dubbi sia della competenza del giornalista sia delle sue conclusioni
    File allegati

  • #2
    Mi piace il discorso che ha preso fuoco mentre c'erano le precipitazioni , il discorso cortocircuito , mi piacerebbe sapere cosa ha preso fuoco del pannello il vetro o la cornice d'alluminio ?

    Mi sa' che faccia parte della campagna intentata dal 'regime' contro le rinnovabili........
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
      mi piacerebbe sapere cosa ha preso fuoco del pannello il vetro o la cornice d'alluminio ?
      Probabilmente le celle di silicio, che qualche volta, ma non di frequente, sono infiammabili...

      Cito: "nonostante i pannelli fossero stati installati appena il giorno prima" e gia' non erano ancora rodati..., "c'era gia' corrente a bassa tensione sul tetto, anche a impianto inattivo", beh ma i pannelli erano coperti ? Altrimenti altro che bassa tensione, "Una possibilita' non proprio frequente ma ritenuta la piu' probabile", eehhhh ???

      ciao
      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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      • #4
        Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
        Probabilmente le celle di silicio, che qualche volta, ma non di frequente, sono infiammabili...
        Ho capito , ma se anche prendono fuoco a cosa lo propagano ? Poi sotto la pioggia .... poi se vanno in corto passa la stessa corrente +/- che possono produrre , forse e' piu' facile che abbiano attratto un fulmine.......
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Senza criticare il lavoro di nessuno..alcuni giornalisti per rendere interessante il loro articolo lo devono confezionare ben bene, studiare il titolo e le parole chiave che vengono indicizzate dai motori di ricerca...queste cose lasciano il tempo che trovano!
          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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          • #6
            Nei prossimi giorni indagherò certamente più da vicino, però se i fili dell'impianto, per qualsiasi motivo (anche se stento a credere solo per l'acqua piovuto nei giorni scorsi) fanno un corto, non c'è nulla che interrompa il passaggio di corrente e i cavi letteralmente bruciano la plastica fino anche a fondere il rame.
            Quando ho montato il mio primo impianto, (da 1,89kWp) l'installatore, prima di collegare i fili all'inverter (in novembre, alle 3 del pomeriggio, orientamento 27 est, la potenza in quel momento poteva essere massimo 0,5kW), ha provato ad avvicinarli (con le dovute cautele) per farmi vedere il risultato che è stato un arco che nulla aveva da invidiare ad una saldatrice e molta puzza di plastica bruciata..... sicuramente non consiglio di rifare la prova.
            I corto circuiti possono essere molto pericolosi, con il FV ancora di più e per questo occorre che chi ci lavora sia una persona realmente competente e non che si è improvvisata installatore.....
            aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
            https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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            • #7
              Videolina la tv regionale sarda più importanto sta facendo tutti giorni dopo il tg un appofondimento sulle fonti rinnovabili vi assicuro che c'è da ridere parecchio cerco se riesco a scaricare il video di postarlo.......fanno un approfondimento e non sanno distinguere kw da mw kwh da kwp ecc..
              99,36kwp, pensiline, nord-est sardegna, 432 recsolar 230w+ 5 powerOne

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              • #8
                Originariamente inviato da carest Visualizza il messaggio
                I corto circuiti possono essere molto pericolosi,
                Hai presente che la corrente di corto circuito di un pannello e' di poco superiore alla corrente che eroga alla massima potenza? quindi se il cavo non regge il cc non regge nemmeno la corrente nominale.....
                L'arco che ha fatto il tuo installatore e' il classico arco della continua....
                AUTO BANNATO

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                • #9
                  [QUOTE=spider61;119068773]... Mi piace il discorso che ha preso fuoco mentre c'erano le precipitazioni...

                  Per la verita' nell'articolo non sta scritto cosi'.

                  Che i pannelli possano essere causa di incendio e' un rischio reale, cosi' come e' vero che non bastano i comuni accorgimenti adottati per i rischi di incendio, potendo essere i pannelli sempre in tensione.

                  Pero' una ditta deve avere un piano di sicurezza, un responsabile della sicurezza, un eventuale coordinatore della sicurezza ecc. ecc. e, a fronte di un qualsiasi intervento nell'impianto, deve prima effettuare un'hazop (analisi rischio) per verificare l'eventuale aggravio di rischio e le misure per attenuarlo od eliminarlo.

                  In questo caso, avessi dovuto fare io un'analisi del rischio, avrei senz'altro obbligato la posa dei pannelli su una superficie ignifuga e avrei consigliato l'uso di cavi ignifughi con schermatura metallica e resistenza fino a +280 °C minimo.

                  mp

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