Buongiorno,
permettetimi di ringraziare dotting per il supporto e la competenza dimostrata (e la massima disponibilità).
Mi di fido degli installatori ma, non avendo competenze specifiche e forti limiti in materia, cerco di capire a fondo le cose. Anche per diletto, per cultura personale, adoro capire il perchè di certe cose e conoscerne il funzionamento.
In sintesi:
impianto con termosifoni in ghisa, caldaia a metano alto rendimento (o condensazione) già presenti sia per acs che per termosifni, due zone con relativi termostati di zona.
Vorrei collegare una idro stufa a pellet con la caldaia a metano e solo per riscaldare i termosifoni senza sommare le potenze onde evitare la pratica per centrale termica. Non possibilità per motivi di spazio di mettere un puffer tra termostufa e scambiatore.
L'esperienza precedente con l'utilizzo di uno scambiatore tra la termostufa e la caldai dell'altra casa mi ha segnato. Succedeva che la temperatura nel circuito tra tufa e scambiatore saliva eccessivamente quando le valvole di zona, comandate dai termostati, si chiudevano (appunto quando i termostati non attivavano il sistema perchè la casa era calda!). E' vero che la stufa con la sua centralina si regola, modula etc. ma il poco volume non le dava tempo per adattarsi. Continue accensioni, spegnimenti e blocchi della stessa. Il tutto risolto dopo installazione di un puffer da 200 lt tra stufa e scambiatore.
Ora, sfruttando l'ottimo schema di dotting e lo scambiatore a fasci come ottimizzare l'impianto prevenendo queste problematiche? Non possibile mettere un puffer. La termostufa ha la sua centralina che l'accenda la modula la spegne e riaccende in funzione della temperatura di ritorno dell'acqua. Chiaro bisogna evitare, senza puffer, che quando le valvole di zona sono chiuse nel suo circuito la temperatura schizzi alle stelle e abbia tutto il tempo di modulare.
Possibile avere uno schema completo (comprese le due zone di termosifoni) e i collegamenti dei termostati ad esse?
Se salisse troppo la temperatura nel circuito stufa scambiatore attivare un circolatore ? (ma se le valvole di zona sono chiuse?) sfruttarla in un termoarredo?
Bisogna trovare il modo di trovare il tempo di modulare o spegneri dolcemente....basta quello scambiatore a fasci?
Rispetto al termocamino della schema la centralina della stufa rimane sulla stufa non collegabile ad altro, modula la stufa in funzione della temperatura dell'acqua che produce.
permettetimi di ringraziare dotting per il supporto e la competenza dimostrata (e la massima disponibilità).
Mi di fido degli installatori ma, non avendo competenze specifiche e forti limiti in materia, cerco di capire a fondo le cose. Anche per diletto, per cultura personale, adoro capire il perchè di certe cose e conoscerne il funzionamento.
In sintesi:
impianto con termosifoni in ghisa, caldaia a metano alto rendimento (o condensazione) già presenti sia per acs che per termosifni, due zone con relativi termostati di zona.
Vorrei collegare una idro stufa a pellet con la caldaia a metano e solo per riscaldare i termosifoni senza sommare le potenze onde evitare la pratica per centrale termica. Non possibilità per motivi di spazio di mettere un puffer tra termostufa e scambiatore.
L'esperienza precedente con l'utilizzo di uno scambiatore tra la termostufa e la caldai dell'altra casa mi ha segnato. Succedeva che la temperatura nel circuito tra tufa e scambiatore saliva eccessivamente quando le valvole di zona, comandate dai termostati, si chiudevano (appunto quando i termostati non attivavano il sistema perchè la casa era calda!). E' vero che la stufa con la sua centralina si regola, modula etc. ma il poco volume non le dava tempo per adattarsi. Continue accensioni, spegnimenti e blocchi della stessa. Il tutto risolto dopo installazione di un puffer da 200 lt tra stufa e scambiatore.
Ora, sfruttando l'ottimo schema di dotting e lo scambiatore a fasci come ottimizzare l'impianto prevenendo queste problematiche? Non possibile mettere un puffer. La termostufa ha la sua centralina che l'accenda la modula la spegne e riaccende in funzione della temperatura di ritorno dell'acqua. Chiaro bisogna evitare, senza puffer, che quando le valvole di zona sono chiuse nel suo circuito la temperatura schizzi alle stelle e abbia tutto il tempo di modulare.
Possibile avere uno schema completo (comprese le due zone di termosifoni) e i collegamenti dei termostati ad esse?
Se salisse troppo la temperatura nel circuito stufa scambiatore attivare un circolatore ? (ma se le valvole di zona sono chiuse?) sfruttarla in un termoarredo?
Bisogna trovare il modo di trovare il tempo di modulare o spegneri dolcemente....basta quello scambiatore a fasci?
Rispetto al termocamino della schema la centralina della stufa rimane sulla stufa non collegabile ad altro, modula la stufa in funzione della temperatura dell'acqua che produce.
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