evidentemente il tuo collega ti prende in giro.

se per gestore intendi il gestore di rete, il problema non esiste perchè non acquista l'energia immessa.
se invece intendi il GSE, stipuli un contratto in cui si impegna ad acquistare tutta l'energia che immetti a prezzi di mercato.

Blux..mi permetto..visto le varie "discussioni" sullo SSP Vecchio e Nuovo..e relative intezioni bellicose in tribunale...di sottolineare che mentre la Tariffa Incentivante è prevista per 20 anni a moneta costante ... la valorizzazione dell'eventuale surplus di produzione è meno "costante"..vedasi la variazione (sostanziale per alcuni) della disciplina SSP avvenuta fra il 2007 e il 2009.
Con questo non voglio dissuaderti da un investimento che ha i presupposti per dare soddisfazioni..ma solo dirti che la legge garantisce l'accesso alla Rete..ma le modalità e le condizioni economiche non sono fissate per Legge..ma le fissa l'Autorità con sue delibere (che possono essere cambiate e lo sono state)..con regole che tengono in conto i valori di mercato dell'Energia..e il contratto che firmi è di 1 anno (rinnovabile).
Ovviamente non è ipotizzabile che ti vietino di fare l'imprenditore energetico impedendoti di accedere alla Rete..quindi o poco o tanto avrai sempre modo di valorizzare il surplus..solo che il "conquibus" non è scolpito a chiare lettere sulla pietra...

Comunque siccome l'Italia si è impegnata a raggiungere certi risultati di rinnovabili, è probabile che per lunghi anni accesso e tariffe di valorizzazioni saranno "invitanti" ..per non perdere fornitori per strada..

Sappi però che stai facendo l'imprenditore a tutti gli effetti..e un rischio di impresa esiste sempre..fra i tanti mettici pure la valorizzazione del surplus.
Se hai un % di autoconsumo elevata (e impianto a tetto e autofinanziamento) direi che i rischi sono medio-bassi
Marco

non ho capito se ti rivolgi a me o a sbrings....