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convivenza caldaia a gas con caldaia a f. rovescia

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  • convivenza caldaia a gas con caldaia a f. rovescia

    Ciao a tutti .... poco fà, durante la passeggiatina post-pranzo, ho incontrato l'amico (di proffessione idraulico) e tra una battuta di lavoro e l'altra .... gli ho esposto il problema di "rivedere" la nuova sistemazione delle caldaie presso la mia abitazione, ora attualmente sono : una caldaia a fiamma rovescia con .... sovrapposta una caldaia a gas aspirata, manca il puffer (avevo già aperto una discussione in merito) e la nuova installazione impone una modifica dell'alloggio di entrambe.
    Secondo lui devo sostituire la caldaia a gas aspirata con una a condensazione stagna perchè la legge vieta nello stesso locale due generatori diciamo a fiamma "libere". Un termotecnico può dare una risposta in merito ???
    Grazie a tutti

  • #2
    Vedo con gioia .... che le leggi ci sono ..... e che vanno interpretate, oppure .... i termotecnici (unici autorizzati a PROGETTARE (???) impianti) non frequentano questo forum .....

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    • #3
      Mi stò ponendo la seguente domanda ..... ad oggi 55 visite e nessuno a scritto una riga ...... quì la situazione è la seguente:
      - 1° una caldaia atmosferica alimentata a gas può rimanere nello stesso locale dove esiste una caldaia a combustibile solido
      - 2° evidentemente la categoria del termotecnico non si abbassa a dare una risposta (vorrei capire il perchè)
      - 3° la stessa legge non esiste
      grazie per la consulenza

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      • #4
        Esistono un paio di problemi legati alla solita legislazione nazionale.
        Per prima cosa manca una normativa che regolamenti gli impianti a combustibile solido con potenze <35kW.
        Secondo la presenza sullo stesso impianto di due generatori di calore la cui somma delle relative potenze facilmente supera i 35 kW innesca a catena problemi legati alle competenze dei VVFF ed ex ISPESL ora ASL con relativi oneri burocratici, tecnici ed economici. Oltretutto non è ancora chiaro se una caldaia a legna (di che tipo?) possa essere collegata ad un impianto a vaso chiuso come invece richiesto da una moderna caldaia a condensazione che richiede un valore di pressione (lato acqua) più elevato possibile.

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