Dubbi sull'effettivo funzionamento impianto SHARP+DELTA - EnergeticAmbiente.it

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Dubbi sull'effettivo funzionamento impianto SHARP+DELTA

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  • Dubbi sull'effettivo funzionamento impianto SHARP+DELTA

    Buonasera, innanzitutto mi presento perchè è il mio primo messaggio e mi rivolgo a voi perchè mi trovo in difficoltà e spero mi possiate aiutare.

    Butto li la domanda poi sotto trovate le specifiche dell'impianto.
    In pratica il mio impianto non produce il messaggio sull display è potenza FV troppo bassa.
    Il problema che per come è stato realizzato dai "tecnici" secondo me non funzionerà mai o al massimo sarà un'evento quando questo accade.

    Visto che mi pare di aver capito che la tensione dei pannelli diminuisce con l'irraggiamento a vantaggio della corrente significa che a massimo irraggiamento la tensione del tetto sarebbe al di sotto di quella minima di funzionamento nominale dell'inverter mentre con condizioni di scarso irraggiamento i W del tetto sono ampiamente insufficienti rispetto a quelli necessari per un funzionamento del sistema.
    E non ho considerato le perdite!!

    Di seguito vi posto i dati tecnici.. potreste dirmi se secondo voi i miei dubbi sono fondati o meno?
    Per me occorrevano almeno altri 2 pannelli con un setup 5+5
    in modo da garantirmi e la tensione minima di lavoro e un amperaggio decente..


    8 pannelli in serie della SHARP 220W
    36.5V circa a circuito aperto
    29.5V e 7.5A alla massima potenza
    potenza teorica (molto teorica) di 1770W

    inverter SOLIVIA 2.5
    Voltaggio minimo DC >150 V
    Voltaggio nominale DC > 250 V
    Corrente nominale DC 10 A
    Potenza nominale DC 2750 W

    se vi fate due conti il mio tetto fa
    292 V -> 236 V quando oggi il voltaggio del tetto era sui 260V l'inverter non funzionava......

    Chi mi aiuterebbe a capirci qualcosa in più??
    Perdonatemi per le inesattezze ripeto non ne capisco niente!


    Ciao ciao

  • #2
    Non ho capito bene la tua configurazione (quando scrivi 2 + 5+5 ???) , comunque se sono 8 pannelli in serie avrai circa 8x29,5V =236V a irraggiamento STD , se sei a irraggiamento inferiore potrai avere una tensione non inferiore a 200-210V quindi sempre molto piu' alta della tensione d'innesco dell'inverter di 150V , quindi oggi quando avevi 260V vuol dire che l'inverter era spento e il campo FV generava una tensione a vuoto di 260V , qualcosa che non funziona c'e' visto che con i dati che hai messo dell'inverter si deve accendere a 150V e ha il range nominale di funzionamento a 250V .
    Per il funzionamento vale la tensione alla massima potenza Vmp non la Voc...... e l'inverter deve generare potenza anche se hai 200V e 0,1A
    AUTO BANNATO

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    • #3
      se c'è qualcosa che non và chiama l'installatore e il progettista,se nonostante questo credi che il tuo impianto sia un'anatra zoppa fai fare una perizia

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      • #4
        Buongiorno innanzitutto grazie a tutti per le risposte..

        @spider61 effettivamente non si capiva molto.. intendevo dire aggiungere altri due pannelli per un totale di 10 moduli organizzatti in due stringhe da 5 ciascuna a loro volta in parallelo (una serie da 5 in parallelo ad un'altra) .. però mi rispondo da solo perchè facendo due calcoli non riuscirei ad avere una tensione >= dei 150 necessari al funzionamento

        Ma tutto questo giusto perchè il mio inverter ieri mi dava come errore corrente CC insufficiente (non tensione)..
        quindi pensavo ci fosse un livello minimo per il funzionamento..

        sulle specifiche non ho trovato niente se non la voce "corrente nominale" pari a 10A .. ma credo che poco c'entri..
        ma se lei mi dice che anche con 200V 0.1A in CC l'inverter deve generare potenza.. allora.. c'è qualcosa che non mi torna..

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        • #5
          Infatti l'inverter una volta partito con la tensione a vuoto , inizia a assorbire corrente , questa corrente naturalmente fara' calare la tensione di un certo valore, comunque quando il sole o l'illuminamento comincia ad essere 'importante' e adesso gia' alle 9:00 anche se e' nuvolo l'inverter deve iniziare a immettere in rete , anche se sono solo 10w ma li deve produrre.....
          Non ci dici se l'inverter fa' qualcosa nel momento che ha tensione >200V si accende/spegne qualche spia , senti scattare dei rele' .... puoi anche provare a spegnerlo lato CA a riaccendere e vedere cosa segnala , non mi sembra che per ora ci siano tanti utenti col tuo inverter.....

          p.s. nel forum ci si da del tu
          AUTO BANNATO

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          • #6

            Allora ti dico.. Stamattina ho avuto modo di osservare il funzionamento del sistema le condizioni del cielo sono praticamente perfette (CAVOK come direbbero in aereonautica) la temperatura intorno ai 15°-18°.. produzione intorno ai 1330W (siamo sui 5-6A lato AC e 240V lato CC) poi via via è scesa fino ad 800W ..
            penso è tutto ok...
            poi ora sono le h 16 solo parte (circa la metà) dei pannelli restano sotto la diretta illuminazione del sole mentre gli altri pur non stando in totale ombra non ne sono cmq colpiti direttamente (cioè come farvi capire?? diciamo che sono illuminati dalla luce ambientale)
            l'inverter non parte rimane in "calibrazione" poi il fatidico messaggio "tensione solare troppo bassa" vado a leggere i valori 292V
            naturalmente 0A perchè cmq non stando funzionando e quindi li sta leggendo a circuito aperto..

            Cioè 292 è proprio Vco*numero dei pannelli sarà una coincidenza?)
            Se i pannelli stanno in tensione allora significa che effettivamente l'illuminazione è sufficiente.. quindi sospetto che c'entri qualcosa l'MPPT? può essere che l'inverter non riesce a rilevare il MPP o meglio lo rileva troppo in basso rispetto ai 150V?

            ps: credo che la terminologia del mio inverter sia
            CALIBRAZIONE = ricerca del MPP
            SINCRONIZZAZIONE = sync con la rete AC

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            • #7
              Possibile che l'MPPT cerchi di mantenere un valore di corrente troppo alto per cui la tensione crolla sotto i 150 V, magari con attivazione dei diodi di bypass dei moduli "in ombra" ?

              Che succede resettando l'inverter ?

              ciao
              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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              • #8
                Ciao toninon
                allora resettando non cambia di molto la situazione.. al massimo riesce ad andare in funzione per qualche secondo a 10-30W e poi nuovamente in blocco..

                per i diodi di bypass prima che faccio domande sciocche mi vado un attimo a leggere come funzionano visto che ne ignoravo l'esistenza.. sorry per il momento ti chiedo sono componenti built in nel pannello o l'istallatore li doveva prevedere?

                Grazie

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                • #9
                  Sono componenti standard dei moduli, contenuti nella scatola di giunzione dietro.
                  Si attivano quando si richiede una corrente superiore a quella generabile dal modulo con l'irradiazione corrente.

                  Ma sei sicuro che la potenza generabile sia sensibilmente superiore ? La cosa migliore sarebbe individuare con buona precisione il momento di blocco, se si blocca con una potenza ragionevole allora si direbbe l'MPPT che va nel pallone. Prova a rilevare i valori di corrente e tensione prima del blocco (se disponibili).

                  ciao
                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                  • #10
                    Ma sei sicuro che la potenza generabile sia sensibilmente superiore ?
                    Onestamente no.. non so.. perchè in realtà poichè sono in attesa del contatore bidirezionale non mantengo l'inverter costantemente acceso (ho notato che senza carichi in casa il contatore mi segna consumi che altrimenti non sto facendo) quindi l'ho solo testato in vari momenti della giornata..

                    Ora il sole non c'è manco parte quindi per ora prove terminate.. domani proverò verso lo stesso orario di oggi (intorno alle 16) a vedere cosa succede come mi hai suggerito..

                    Contemporaneamente avevo anche pensato:

                    e se c'entrasse qualcosa la lunghezza del tratto in CC?
                    qualora il tracker individuasse il punto di massima potenza regolerebbe il suo carico ad un valore che non terrebbe però conto della resistenza dei cavi di collegamento tetto->inverter specie se molto lunghi

                    PS: cmq grazie per aiutarmi a fare chiarezza e a capire

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                    • #11
                      Originariamente inviato da pasquale b Visualizza il messaggio

                      poi ora sono le h 16 solo parte (circa la metà) dei pannelli restano sotto la diretta illuminazione del sole mentre gli altri pur non stando in totale ombra non ne sono cmq colpiti direttamente (cioè come farvi capire?? diciamo che sono illuminati dalla luce ambientale)
                      Il problema è tutto nella frase evidenziata. Gli effetti dell'ombreggiamento... questi sconosciuti! Esempio di qualche giorno fa: impianto da 3,44 kWp, 16 pannelli di cui solo 2 parzialmente in ombra, alle 13 con il sole splendente potenza in uscita dall'inverter di 300 W... praticamente fermo. Gli errori di progettazione si pagano cari.

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                      • #12
                        Proprio le ombre..... se 4 pannelli sono in ombra con gli altri in pieno sole i diodi escludono proprio i 4 pannelli completamente e ti trovi con la Vmp ai 145 che fa' spengere l'invertr , comunque la colpa e' dell'inverter che non ha un isteresi nell' ON/OFF .... per esempio il mio si accende a 200V ma si spegne a 120 e rimane acceso fino a 90.... si evita proprio cio' che sta' succedendo a te.....

                        Anche io ho l'ombra di un albero la sera e monitorando ho visto benissimo cosa succede inizia con l'abbassarsi la corrente , a un certo punto invece la I ritorna quasi come prima dell'ombra ma diminuisce la V di una decina di volt (entra in funzione un diodo che esclude 1/3 di pannello) poi via via che l'ombra avanza e' un susseguirsi di calo V riaumento della I fino a che si arriva a 125-130V e tutti i pannelli si trovano in ombra a quel punto la V risale di colpo a 300V con corrente di qlc decimo...... quindi alla faccia di qualunque algoritmo l'accoppiata Aurora / Dbypass funziona... visto che l'ombra avanza o si ritrae sempre , non rimarra' mai ferma , ammesso che non abbia una foglia su una cella.....
                        AUTO BANNATO

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                        • #13

                          Eccomi di nuovo h17.15 come promesso e come richiesto mi sono messo ad osservare il comportamento dell'impianto..
                          prima però vi ringrazio per le risposte che effettivamente mi sono state preziose..
                          dicevamo:
                          oggi è stata una giornata nuvolosa cielo moderatamente nuvoloso (diciamo sui 3-4 ottavi) ma ho cmq tirato fuori picchi da 1.2kw
                          poi sono arrivate le 3 e i pannelli non erano più direttamente investiti dalla radiazione solare.. ma nonostante questo 7-900w (ieri in condizioni migliori non funzionava!) però osservando i pannelli erano si investiti da meno luce rispetto al giorno precedente stessa la nuvolosità, però, faceva si che gli stessi fossero uniformemente illuminati.
                          arrivano le 16.30 orario in cui ieri proprio di partire non ne voleva sapere e invece caccio ancora 200W poi via via scendo fino a 50W poi 30 W poi morte durante "l'agonia" hihi notavo la tensione dei pannelli scendere anche sotto la soglia dei 150V ma per brevi periodi e nonostante questo con 0.2A lato CC cmq andava fino a che gli undervoltage sono stati maggiormente frequenti e tutto il sistema giustamente s'è arrestato..

                          A mio modesto parere concludo che
                          1- se il sistema è già in run il MPPT riesce a gestire gli eventuali undervoltage ma se fa una partenza "a freddo" non ce la fa a calibrarsi
                          2- in condizione di non uniforme illuminazione dei pannelli (come facevate notare) qualcosa non va infatti ieri in condizioni di maggiore intensità della radiazione seppur disomogenea il sistema aveva un funzionamento discontinuo.

                          visto che il primo punto si risolve da se (una volta a regime il sistema sarà sempre funzionante)... per il secondo punto come si potrebbe intervenire?
                          ps: i miei pannelli dovrebbero essere questi ND-220(E1F) e avrebbero i diodi di bypass

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                          • #14
                            per ovviare ai problemi di ombre l'unica soluzione sono gli ottimizzatori le altre zoppicano

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                            • #15
                              Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                              per ovviare ai problemi di ombre l'unica soluzione sono gli ottimizzatori le altre zoppicano
                              Non si puo' dire che siano l'unica soluzione, dipende dalla situazione, per pochi moduli interessati non sono la cosa piu' conveniente.
                              Originariamente inviato da pasquale b Visualizza il messaggio
                              per il secondo punto come si potrebbe intervenire?
                              ps: i miei pannelli dovrebbero essere questi ND-220(E1F) e avrebbero i diodi di bypass
                              Tutti i moduli in commercio hanno i diodi di bypas, il problema e' l'inverter, forse il tuo ha un comportamento troppo semplificato e in caso di ombre che insorgono abbastanza rapidamente tende a tagliar fuori i moduli ombreggiati (forzando la stessa corrente che c'era prima dell'ombreggiamento).

                              Ma quanto sono estese queste ombre ? E ci sono per tutto l'anno ? Se sono estese e durature gli ottimizzatori potrebbero essere la soluzione migliore (ma sarebbe un rimedio ad una progettazione sbagliata), altrimenti un inverter con una gestione delle ombre piu' evoluta.
                              Valuta l'estensione delle ombre e stima la loro insistenza per i vari periodi dell'anno, tieni conto che l'estate e' fondamentale per la produzione, perdere qualcosa dalle 16:30 in poi in questa stagione non e' molto importante. Monitora ancora un po' l'impianto.

                              ciao
                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                per ovviare ai problemi di ombre l'unica soluzione sono gli ottimizzatori le altre zoppicano
                                Io ho chiesto diverse volte che qualcuno mi dimostri , con dati in pratica ,che conviene mettere questi ottimizzatori , nel caso in esame se il pannello e' in ombra non e' che l'ottimizzatore me lo 'illumina'
                                AUTO BANNATO

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                                • #17
                                  Ho letto con interesse le vostre risposte (e ho appreso anche l'esistenza di questi ottimizzatori) mi rifaccio al consiglio di toninon: effettivamente ho troppi pochi dati per valutare l'importanza di queste ombre.. e necessito sicuramente di uno studio più approfondito dell'impianto.. cosa che sto facendo e che farò a breve con maggiore continuità appena monteranno il bidirezionale e appena istallerò il datalogger su PC..
                                  ad ogni modo ringrazio tutti perchè mi avete fatto fare un po' di chiarezza e sopratutto capire di certi meccanismi di cui ignoravo l'esistenza..

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                                  • #18
                                    Secondo me , il tuo impianto e' stato progettato male , se si mettono 8 pannelli si deve prevedere le ombre anche di inverno e capire che se meta' pannelli vanno in ombra succede quello che capita a te:
                                    faccio un esempio se ho 2 pannelli da 30V 5A (per far pari) e senza considerare situazioni di irraggiamento intermedie , con il sole ho 60V x 5A = 300w, quando e' nuvolo si avra' ,circa, 28+28v x 0,2(0,5A) quindi sempre almeno 56v e 10-25w , ma quando ho uno irraggiato e uno no ,quello non irraggiato avra' i diodi in corto e ci saranno 30vx5A 150w teorici ma con una tensione che non attiva l'inverter .... spero di aver scritto giusto
                                    AUTO BANNATO

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                                    • #19
                                      Tutto chiarissimo... ora m'è più tutto più chiaro e infatti questo dovrò verificare ed eventualmente far notare..
                                      sfortunatamente oggi nemmeno è stata una giornata proficua per l'osservazione in quanto sta facendo bruttissimo tempo e quel poco di sole pallido che c'è è uniformemente distribuito sui pannelli grazie alla foschia.. devo sperare in giorni migliori..
                                      A giorni posterò nella relativa sezione (credo fai da te) qualcosa in più relativamente al sistema di monitoraggio..
                                      ps: se il problema delle ombre dovesse essere confermato e se il monitoraggio dovesse dimostrare che non sono eventi "sporadici" ma anzi se ne riscontrasse una anomalia "cronica" risolvibile unicamente con un aumento del numero di pannelli a quanto ho capito si dovrebbe aumentare di tante unità quante quelle puntualmente interessate da ombra così da compensare eventuali escusioni dei moduli che porterebbero la tensione ad abbassarsi..
                                      spero si capisce cosa intendo dire..

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                                      • #20
                                        Ma il tuo inverter non dispone di interfaccia per collegare Pc e vedere come funziona ? cioe' se uno risparmia 100euro per comprare un inverter e poi ne spende 500 per il logger , scusami ma mi viene da ridere
                                        AUTO BANNATO

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                                        • #21
                                          si certo, ha l'RS485 solo che a me piace fare le cose come si deve e quindi sto pensando di rapportare i dati che mi da l'inverter anche con i valori di illuminazione ottenuti da una fotoresistenza e da un sensore di temperatura.. loggarli e plottarli.. a volte mi passano strane idee in testa.

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