Cari amici di EA,
chiedo a voi delucidazioni. Da luglio sono entrato come progettista nel mondo del fotovoltaico e da fine ottobre mi sto scontrando con la maledetta burocrazia della città di Bari. Ognuno dice una cosa, ovviamente diversa da quella dei suoi colleghi.
Per un semplice impianto da 5,17 KWp su un tetto, moduli poggiati su triangoli, un perito dell'Urbanistica mi ha detto di andare in SCIA, un altro, visto che cambia il profilo dell'edificio (il parapetto è infatti alto 15 cm) mi ha detto di andare con DIA. Chi avrà ragione?

Poi veniamo ad altre 2 richieste per completare DIA o SCIA:

1- Devo depositare il progetto dell'Impianto presso la Ripartizione Energia e Sicurezza degli Impianti, solo che qui mi chiedono un calcolo delle scariche atmosferiche secondo una CEI (credo la 81-4). Qualcuno sa meglio come affrontare questo problema e ha dei consigli? Ho visto che c'è un sw che si chiama iec risk assessment calculator, può tornare utile? E' l'analisi dei rischi che chiedono o il calcolo si effettua su altre basi?

2- Nel caso di SCIA, il perito dell'Urbanistica mi ha detto che devo effettuare una relazione per comunicare che l'impianto che vado ad installare non incide sull'assetto sismico dell'edificio. Anche qui, come vi muovete per fare i calcoli?

Spero che qualcuno possa venirmi incontro perchè il 31 dicembre si avvicina.

Buona giornata e buon lavoro.