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Cercasi aiuto CNC, sono di Ferrara.

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  • Cercasi aiuto CNC, sono di Ferrara.

    Cerco un tornitore cnc in zona Ferrara e città limitrofe per realizzare un prototipo di motore a magneti permanenti.
    Se ci sei, ti cerco esperto di tornitura cnc (fanuc e simili) e disposto a firmare un NDA no disclosure agreement o patto di segretezza in quanto il motore che ho progettato và sulla carta,"sfrutta le leggi della fisica classica" ma non è ancora stato brevettato.
    Non cerco polemiche su free energy si o free energy no, termodinamica si/no, ma solo chi mi può dare UN AIUTO.
    Grazie in anticipo per le risposte.

    P.S.: Se volete farvi un idea del documento NDA, cos'è e come funziona cliccate qui sotto.

    Accordo di non divulgazione - Wikipedia

    Scusa Mario Maggi ma mi sà che sono un pò OT, ho riletto il regolamento ma si tratta di FreeE , apparati meccanici ma non ho trovato una sezione piu consona,accetto consigli e/o spostamento post.

  • #2
    Ti posso aiutare... io non desidero fare commercio... ti cedo tutti i diritti... tutto quello che ti pare... ma pensa BENE a quanto ora ti dico pubblicamente:

    il mio aiuto consiste in:

    --> analisi gratuita di "che diamine hai in progetto"
    (NOTA BENE... in tutto quello che c'è sui motori magnetici è da capire... teorie controverse... e il fare più che bene: ottimamente, la costruzione...)

    Personalmente io non mi fiderei di nessuno... prima di costruire - anche a fatica - DA ME qualsiasi progetto...

    Se tu fossi a questo livello faresti prima a usare le pagine gialle degli artigiani di dove abiti, non pensi che ciò sia opportuno ?

    Per me, ripeto, occorre ricercare sulle fonti di dati e sulla PROPRIA esperienza personale. ed anche fare da soli il prototipo... troppe variabili di sistema a rischio di fallimento, per questioni termodinamiche...

    Dunque concludo: il prototipo è - secondo me - dovutamente - un affare tuo... sin dal disegno e la trasposizione di questo sul materiale sulla costruzione...

    Io posso comunque commissionare ad artigiani specialisti TUTTO... basta pagare e ti fanno ciò che vuoi... [però... per queste realizzazioni c'è da dire troppo... e le cose poi sono strane... particolari... rischi anche che l'artigiano non ti capisce al volo... nemmeno col disegno tecnico... e quindi solo se porti a lui un modellino... ma quale inventore fa queste cose?] e poi spedirti la macchina col contratto che dici tu...

    Se poi va in errore il tutto, o anche solo qualcosa... avrai anche tutte le spese a carico tuo... no, no, io ti sconsiglio: VEDI quanti RISCHI ci sono ?

    Non farlo... parliamo invece - se ti va - di aiuti veri, quelli tra messaggi privati di utenti appassionati... e quindi ti offro la mia collaborazione in mp.

    Buon progetto e lavoro di ricerca controversa e di confine, a tutti quanti.

    - sorvolante -

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    • #3
      Infatti...
      Sto facendo proprio come hai detto tu che è la cosa piu logica.
      Ho commissionato pezzi ad artigiani e poi finirò il tutto a casa.
      Il fatto importante però è che (dato che sò al 1000% che funziona) che dopo ci saranno dei problemi simili a quelli che gia tu citi.
      Intanto c'è di mezzo la termodinamica, poi troppi possono copiare una cosa del genere e io che mi sono impegnato anni per realizzarla con grande fatica e sudore, cosa ci guadagno?
      E' tutto un casino.
      Uno che ci ha visto lungo è stato Paul Baumann con la sua Testatika, ma mi sà che è l'unico modo oggi di usare una macchina free energy: mettersi in una comunità religiosa in cima ai monti e guai a chi si avvicina alla macchina(intanto dà energia gratis a tutta la comunità).
      Apparte tutto, davvero...non sò come muovermi adesso ma sono certo, magari anche grazie al vostro aiuto,troverò la strada per arrivare. Il mio obbiettivo sarebbe quello di arrivare almeno ad una macchina finita da 5 kilowatt e commercializzarla per un pò di tempo...ma per fare questo ci vuole: un capitale dietro, officine o un'officina meccanica che lavori per te e due o tre persone in gamba laureati in fisica per svilupparla ben bene.
      Se qualcuno ha altre idee mi sappia dire.

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      • #4
        ma mi sà che è l'unico modo oggi di usare una macchina free energy
        Ti dico io l'unico modo di commercializzare una cosa del genere.....è regalarla al mondo intero !!!!
        Se vuoi seguire la strada della vendita,non arriverai da nessuna parte,fidati

        1 perche la gente non crede alla free energy,quindi quando proponi una macchina con queste caratteristiche ti prendono per matto e non trovi neppure i finanziamenti per aprire una fabbrica!!!!

        2 se davvero dovesse funzionare.....ti fanno sparire,in un modo o nell'altro, questo è sicuro!!!!!

        (dalle mie parti "RSM" gira la voce di un artigiano, che avrebbe inventato un motore elettrico rivoluzionario,ha venduto la cosa a una grossa società "elettrica" americana,dopo poco si è reso irreperibile. Girava voce che facceva la bella vita da qualche parte; ora lo sai che fine ha fatto....è morto bruciato vivo sulla sua mega barca a vela dicono che è stato un incidente hihihihihihi)

        I soldi non fanno la felicità,al piu delle volte grosse somme di denaro rovinano la vita.
        Quindi fai il tuo prototipo,se prorpio vuoi farci un pò di soldi puoi dichiarare che non sia un prodotto free energy ma un boster...per consumare meno!!!!!Così ne vendi un pò, poi DIVULGHI tutto il piu rapidamente possibile,sperando che riesci a farlo.... in tempo.

        Gli interessi sono enormi, un singolo uomo è troppo piccolo per cambiare le cose e se davvero vuoi-vogliamo cambiare il mondo...BISOGNA UNIRE LE FORZE !!!!!!!!!


        Ciaooo e nn fermarti!!!

        buona fortuna.....
        Framoro...

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        • #5
          Uno che ci ha visto lungo è stato Paul Baumann con la sua Testatika, ma mi sà che è l'unico modo oggi di usare una macchina free energy: mettersi in una comunità religiosa in cima ai monti e guai a chi si avvicina alla macchina(intanto dà energia gratis a tutta la comunità).
          Guai... potrebbe anche accorgersi che non è vero.


          Il mio obbiettivo sarebbe quello di arrivare almeno ad una macchina finita da 5 kilowatt e commercializzarla per un pò di tempo...ma per fare questo ci vuole: un capitale dietro, officine o un'officina meccanica che lavori per te e due o tre persone in gamba laureati in fisica per svilupparla ben bene.
          Se qualcuno ha altre idee mi sappia dire.
          Io inizierei proprio con i fisici, prima di mettere in campo capitali vari. Però metti in conto che il laureato in fisica possa anche dirti "lascia perdere".

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          • #6
            Mi associo a Gianfranco, ed anche a endymion70

            Devo dire che - dalle mie esperienze e ricerche - il futuro di TUTTI gli inventori è messo in crisi estrema da loro stessi oppure da chi li avevano intorno... dunque "cautela estrema"... c'è sempre probabilità di una nuova era di inventori... ma pensa un po' a quanto ti dico: io sto facendo una fatica immensa... anche se "ho capito tutto anch'io", ma limito al 50% ...per cui, Seguendo proprio tutto quanto si è detto in questa sezione di forum, proprio in tutte le discussioni, qualcosa di positivo esce fuori.... E, inoltre, la fatica che conduco personalmente, davvero "passo a passo", è il "premio di conoscenza che desidero" e quindi sto tranquillo...

            Ovviamente, tutta quanta la fisica classica, termodinamica inclusa per prima, "viene addosso" al ricercatore, e non come una fiumana di espressioni di calcolo, ma come una limitante "pura realtà di fatto"... non è detto che sia irrisolvibile...

            Sappiamo (e dobbiamo includere ciò nella ricerca) che la nostra personale realizzazione può essere incompleta, parziale, illusoria... ma la replica scientifica di quello che sappiamo fare - essendo possibile - può portare la verità, tramite la conoscenza completa di queste interazioni... e prima se le si discutono.

            Dunque, secondo me non è necessaria la comunità super-appassionata ma un rigore tecnico di ricerca personale da acquisire... "arrivare almeno ad una macchina finita" sarebbe da fare puntando ad un modello generico tipo il perendev in scala ed in economia...

            Direi infine - con convinzione - che la "macchina personale" la si tiene per noi... mentre sempre ad esempio il perendev o la "Lutec alla Christie" sono i generatori magnetici "pubblici" da capire se sono veri o falsi...

            Io però ho anche idee più facili, come quella derivabile da Calloway, che addirittura possono offrire sperimentazioni al limite di ciò che è possibile... non abbiamo la forgiatura di magneti accessibile su disegni a piacere... usiamo degli standard di ALTRA produzione, ma anche per il volo umano mediante macchina, agli inizi era legno, carta e colla... eppure loro hanno reso l'onore al merito... anche quando hanno fallito.

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            • #7
              "L'inganno" sta tutto nel dover sottoporre il tuo "marchingegno" ad una commissione... Io sono scettico per quanto riguarda tutta la questione dell'inganno globale, dei morti o dei perseguitati ( a la schietti ), ovviamente queste cose vanno prese in relativa considerazione, ma moooolto relativa. Ci sono moltissime invenzioni o rivelazioni illuminanti che probabilmente giacciono in chissà quale cassetto.. Ma ce ne sono altrettante che circolano e che secondo la teoria dei complottisti non sarebbero dovute assolutamente neanche trapelare. Comunque, una volta che ti sei tutelato legalmente con brevetto ( o simile ? ), rendi pubblica con tutti i tuoi mezzi e tutti quelli che riuscirai a convincere questa cosa, fallo nella massima trasparenza e vedrai che verrai premiato ( ovviamente non ti dico di rivelare la "ricetta segreta" )... Perchè in ogni caso, il primo esemplare che girerà verrà analizzato e probabilmente riprodotto, quindi l'unica cosa che ti potrà portare guadagno sarà la paternità di una scoperta e il tornaconto sarà grande nella misura in cui sarà grande la tua genuinità. ( tutto questo per dire che sono daccordo con Gianfranco... )


              In ogni caso: Fresatura Ferrara lavorazione fresatura cnc fresatrici cnc macchine fresatura Ferrara Emilia Romagna Veneto Lombardia Friuli Venezia Giulia .. ho trovato questo per te è di Ferrara, prova a chiedere non ti costa nulla no?

              e questo.. http://www.cma-lav-cnc.it/ anch'esso di Ferrara.

              ( sappi che le grandi aziende non disdegnano mai il lavoro, a patto che questo sia corrisposto in maniera adeguata, quindi informati e saprai se ne vale la pena.. )

              Ciao e in bocca al lupo !

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              • #8
                Vi ringrazio di cuore delle risposte. Spero presto di portare a termine il primo prototipo daccordo con Sorvolante, lavorando molto su quello per poi avere qualcosa di finito e funzionante (anche se con tanta fatica e tempo perso).
                Dopo di chè ho davvero poco da dire, ci vorrebbe un equipe con finanziatori per portare avanti una cosa del genere ad un prodotto finito tipo Lutech Technologies per farci un'idea.
                La teoria del complotto c'è eccome, c'è sia per l'energia che per la medicina(per citarne una), mettere la termodinamica davanti ad ogni invenzione vuol dire che nessun accademico si impegnarà mai a fare un'invenzione che ne violi la lagge come nel campo farmaceutico: non puoi vendere nessun farmaco che non abbia una molecola brevettata e che non sia stato passato al vaglio della FDA americana, quindi una pianta che cura dal cancro non potrà mai esistere, quindi nessun rimedio naturale è ufficialmente una cura per una malattina...sono cose che non stanno ne in cielo ne in terra...messe li da chi detiene il potere per mantenerlo.
                Oggi chi comanda ENERGIA e INFORMAZIONE è il vero potente, un'energia facile sarebbe in ogni caso impossibile da dare alla massa e scomoda per i potenti.
                E con questo chiudo con questo concetto perchè se no sono troppo OT.
                In ogni caso dalla data del mio ultimo post è già stato commissionato il prototipo e presto vedrò con i miei occhi se i conti sulla carta sono corretti.
                Voglio ricordare Howard Johnson, Kohei Minato, la Lutec e vorrei includere altri centinaia e centinaia di inventori di questa benedetta Free energy...ci sono un mare di invenzioni in rete, tantissime bufale ma l'unico modo per arrivare alla verità è prendere tutte le informazioni possibili di un filone (magneti mermanenti, apparati immobili tipo meg, inkomp, parallel path, HHO, Tesla ed etere ecc ecc) e studiarli a fondo e infine FARE UNA PROTOTIPO PROPRIO, perchè tutti quei brevetti sono messi li appositamente con qualcosa che manca.
                A presto e grazie a tutti!

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                • #9
                  Originariamente inviato da johnDraper Visualizza il messaggio
                  mettere la termodinamica davanti ad ogni invenzione vuol dire che nessun accademico si impegnarà mai a fare un'invenzione che ne violi la lagge come nel campo farmaceutico
                  Guarda che le "leggi" della termodinamica non sono mica varate dal Parlamento... Per questo risultano pressoché impossibili da aggirare.

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                  • #10
                    Note sulla fatica e tempo perso:
                    non si deve esagerare a ridurre a forza i tempi di costruzione; mettere in corso un programma di cose da farsi nei ritagli di tempo; dare spazio alle idee durante il riposo (e MAI mentre si lavora il materiale.)

                    Nota per la termodinamica:
                    in breve, nella ricerca personale da appassionato, prima la si odia, poi la si sente compagna di ogni giorno di ricerca, infine non la si aggira, né la si riforma, ma la si ADOPERA così com'è... La termodinamica e tutta quanta la Fisica che interviene stanno in questo mondo non come limiti, ma come forze da capire sempre meglio... perché così è stato con TUTTA la tecnologia sviluppata dall'umanità tecnologica... e sarà sempre così...

                    Nota per la soppressione:
                    Non penso che ci sia ora una forza sociale di soppressione... non ci sono i generatori!
                    il Testatika è qualcosa di eccezionale, ed ha un principio elettrostatico... è unico al mondo... non è possibile smontarlo... Non ci sono i generatori replicabili per chi vuole riprodurli, e non perché "non si può", ma per la dispersione di idee... ed è nella dispersione che agisce la disinformazione, sia naturale (come penso io) oppure viziosamente_indotta.
                    Quindi sarebbe da portare a quella discussione termodinamica... un qualcosa che giri senza trucchi che sia dimostrativo, esaustivo e open-source... ma solo dopo che sia per noi superata la difficile costruzione di un insieme di magneti o altri "attori" più giusti e funzionali...

                    Nota finale "per il fare e poi osservare":
                    johnDraper, sicuramente come me e tutti quanti appassionati, avrai dei compiti che risulteranno difficili... a me ad esempio il forare in perfezione del fai-da-te mi riesce sempre non bene, ed altro ancora... Se sono questi i tuoi "intoppi di costruzione", allora possiamo dialogare per condurti al fare tutto da te in pochi passi... Occorre trovare un modo per riuscire a procedere meglio, considerando uno per volta i problemi... e forse qualche attrezzo e trucco per eseguire la lavorazione... Invece per la tua composizione di magneti o altri attori di forza generatrice di energia, fammi da guru quando pubblicherò qualcosa di mio... io agirò in open-source... ma il perendev è fattibile in open-source oppure si prendono delle accuse se lo si replica pubblicamente ?
                    Ultima modifica di sorvolante; 20-11-2010, 21:13. Motivo: riduzione di linee

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                    • #11
                      ciao john io ti consiglio di fare come il turco muammer ildiz che e' andato davanti alle telecamere e ad un team universitario con il proprio prototipo facendo vedere il funzionamento e sbigottendo tutti,solo che magari poi non ti volatilizzi al primo investitore che ti sovvenziona ma metti tutto in rete con tanto di brevetto e diritti sulla commercializzazione, da quando c'e' il web le lobby tremano non si puo' oscurare tutta la rete

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                      • #12
                        A putrchigi dico no, Muammer Yildiz secondo me rischia troppo,ha rischiato troppo e adesso fa il fantasma. Poi come potete notare dal suo debutto risalente a maggio di quest'anno"non ci sono novità" sia di lui che del suo motore: lo dovrei anche contattare per chiedere info ma non ha un sito internet ne un email.
                        Peswiki come rexresearch e free energy.info.co.uk come i siti piu rinnomati di free energy ne parlano ma non se ne sa piu niente

                        Directory:Muammer Yildiz Magnet Motor - PESWiki

                        Magari mi sbaglio, magari mi potete aiutare voi a contattarlo...adesso do un'occhiata anche su overunity.com ma non credo abbia un computer e internet :\

                        Qui una replica tentata da un'utente di overunity.com ma niente altro
                        Muammer Yildiz Magnet Motor

                        nel senso che lui non scrive sui forum, ne trovo un sito.

                        A Sorvolante, la termodinamica ci aiuterà, magari mi sbaglio sul fatto di aggirarla, ma se c'è il modo di fare girare un rotore con soli magneti permanenti a mio modesto parere c'è qualcosa da rivedere:ma non posso andare nello specifico, è davvero dura toccare qull'argomento.
                        Tornando al lavoro manuale, che è anche quello il mio problema non avendo un garage o un laboratorio...sto facendo fare i pezzi da un'artigiano che ha acesso a macchine cnc fanuc così mi fa i pezzi che voglio...vedremo il primo e il secondo prototipo cosa intendono fare (le spinte positive ci sono,ma non riesco a calcolare tutto: il momento, la coppia ecc ecc , per fare quei conti devo partire da un piu o meno fatto un pò a casaccio e poi da quello perfezionarlo se no i conti di fisica restano troppo empirici (con troppe variabili).

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                        • #13
                          OK per il tuo programma di costruzione, eh, si, Muammer non si trova in e-mail... fatti suoi... Io ci sono, e ci sarò per verificare la possibilità oppure no di "solo a magneti"...

                          Per le macchine sperimentali - qualsiasi esse siano - devono essere in grado di variare... inclinazioni, distanze, e altre modalità completamente meccaniche... oppure primariamente elettroniche, come per lo Steorn... il caso può aiutare, ma non deve essere il normale comportamento di ricerca... prova a stimare gli intervalli di azionabilità della tua macchina, e quindi una serie di prove a livelli... per individuare intervalli più stretti... questo per il modello di ricerca che tende a centrare... ad esempio la posizione ottimale dei componenti... poi ci saranno altre tattiche... alcune sorgono spontanee dopo le fasi di sistemazione... vale a dire proprio manipolando in assemblaggio... concludo dicendo che per alcune attività di ricerca io penso che non è possibile impostare cicli di calcolo numerico per ottenere certezza di valori, e dunque vanno trovati empiricamente, con le prove... tante quanto occorrono... dove l'intuizione del ricercatore può sveltire la prassi.

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                          • #14
                            Sorvolante:<< con le prove... tante quanto occorrono... dove l'intuizione del ricercatore può sveltire la prassi. >> ...quindi "a culo".

                            Si, sono daccordo, anche a me piacerebbe che si potessero aggiustare i magneti una volta incastrati e incollati nel rotore ma questo non è mai possibile, devi fare diversi prototipi e costano per avvicinarti al concetto finale e mentre li fai aggiusti il tiro, apparte gli scherzi proprio come dici tu, cioè con l'intuizione del ricercatore che è quella che conta: l'idea può essere buona ma portarla alla realtà non sempre è possibile, tanto per citarne una : l'idea del prof. K. Pullo, il suo PM3. L'idea c'è, e sulla carta funziona, la simulazione c'era e anche le forze lui era certo dessero una spinta positiva...alla fine l'ha montato e non gira.
                            eppure...che dire, non aveva calcolato veramente bene si vede, o si è fermato al primo intoppo; Chissà, magari non ha avuto tempo!magari dopo un paio due o tre prototipi aggiustando il tiro si sarebbe messo a girare, tutte incognite che non fanno bene a chi vuole fare ricerca. Io penso al mio che ne ho abbastanza, ma sono certo che è durissima, conosco la fisica e cosa implica la parola "solo a magneti", ci provo.

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                            • #15
                              Dobbiamo capirci... no, non a caso... non a tirare ad indovinare: NO!

                              Per variare le posizioni dei magneti e di quello che si vuole... durante la fase di ricerca, che secondo la mia prassi non è "prototipo", ma "macchina di studio", occorre progettare questa con delle aggiunte di componenti meccanici, i quali verranno poi rimossi al momento di costruire il prototipo. Vedrai come porto avanti il perendev in scala ridotta... è circa come per il pullo... e non c'è nemmeno lo studio col femm... che come si vede non sempre prevede la realtà... ora io sto pensando ad esempio a questo: guide di alluminio, apposite per i magnetini che ho da preparare per il perendev in scala ridotta ed economica (risparmio di euro...) poi procedo a fissarli non rigidamente, ma con possibilità di ruotare, per aggiustare l'angolo... quello che non si capisce... E, inoltrre la metodologia di assemblaggio per studiare prevede di costruire una "fetta" e poi intuire mediante capacità personali... abitudine a sentire le forze... anche in elettronica è lo stesso: abitudine con il tester e l'oscillografo... per i magneti sappiamo quali sono i sensori.... però io devo capire metodi per liberare la nostra ricerca di confine, resa come hobby, come quasi un gioco... e desidero studiare in economia... però ho acquistato un attrezzo per il traforo... per staccare il disco di plexiglas dal fogli quadrato che mi hanno regalato come scarto... e via così... anche in difficoltà costante... concludo: per conoscere le distanze con i magneti è intervenuto il caso fortuito, indotto dalle mie ricerche senza calcolare, solo manipolando... per ora rispondono solo i magneti a forma di cubo... ma io non ho proseguito questo studio... ma ciò può essere eseguito in altri modi... come modello mentale operativo "abbiamo in testa" ad esempio l'attack... quando invece c'è il velcro, e ci sono le guide di alluminio a riloga, che afferrano i magneti, lasciandoli muovere e potendoli fissare sia in Array Halbach che a distanza armonica, che oramai la si trova anche in automatica (indotta da gesti a caso che si fanno tenendo in mano un magnete e farlo interagire, variando la polarità, sopra questa guida con dentro i magneti fissata sul tavolo...

                              Ciao.

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da johnDraper Visualizza il messaggio
                                l'idea può essere buona
                                L'idea però non è buona: il campo magnetico generato dai magneti permanenti è conservativo (come lo sono il gravitazionale e l'elettrostatico). Quindi non ha senso concepire un motore a soli magneti permanenti, senza alimentazione.

                                Commenta


                                • #17
                                  L'idea è invece interessante... il campo conservativo dei magneti permanenti è quello che in realtà si avverte ponendo a confronto magneti permanenti, sia a caso che a causa di esperimento personale o copiato dalle fonti classiche... niente di particolare, ma molto limitante... infatti in modalità puerile ed anche studentesca, scolastica, fare ad esempio la "molla perpetua coi magneti permanenti" (meno di un minuto di "lavoro") è effettivamente impossibile... però si vede che in gravità il magnete che sta sopra LEVITA... come mai? ...da cui le cose che si pensano intuitivamente e poi lo studio che ne segue, se siamo desiderosi di apprendere... che ad esempio la bussola dice SI... ma il magnete permanente dice NO, e viceversa... molto strano...

                                  L'aspetto - decisamente teorico - esposto nei libri di studio serio e complesso, paradossalmente non risolve il fatto di potere verificare immediatamente come nel precedente esempio... e quindi da questo si stacca in controversia la realtà della free-energy... Howard Johnson aveva trovato sicuramente il moto lineare... qualcuno può avere trovato il moto rotatorio? non lo si sa con certezza... le notizie scarseggiano imbevute di entusiasmi e falsità... e la ricerca è generalmente frenata dal non avere supporto scientifico adatto (confutazione sul magnetismo dinamico firmata da chi scrive il PDF e lo pubblica per dovuta azione di verità... ma questo non c'è... altrimenti l'avrei trovato...) e, inoltre, c'è da arrampicarsi sui vetri per realizzare buoni assetti di macchina sperimentale... se poi abbiamo capacità di officina perfetta, non abbiamo cultura sufficiente per inoltrare la ricerca, e se il limite ad esempio viene posto col V-GATE "siamo a neanche a metà strada" e questo è vero e dimostrabile...

                                  Come vedi c'è un DIVARIO, CONFUSIONE e DISPERSIONE... ed infine, purtroppo, si nega l'esperimento appagante, a portata di tutti coloro che desiderano provare mediante l'osservazione della REALTA' ... e quindi possiamo andare avanti in piena costante perplessità... penso sino alla prossima tempesta elettromagnetica regalataci dal Sole... oppure meglio, se io finisco le mie cose e le pubblico.

                                  Ciao.


                                  Note di Moderazione:
                                  Visto l'andazzo del thread diventato una ennesima ripetizione sui 'motori magnetici' con relative affermazioni fuori da ogni logica (dette da alcuni..) e visto il titolo stesso ,il thread viene chiuso

                                  Ultima modifica di sandro-meg; 27-11-2010, 10:42. Motivo: blocco thread

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