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  • Info nuovo impianto

    Ciao a tutti, sono in procinto di ristrutturare una vecchia casa di proprietà, ma sono molto indeciso sul da farsi.
    La casa è formata da 2 piani di cui uno semi interrato di 140mq da adibire a rustico e un piano rialzato ad uso abitativo sempre di 140 mq. La casa è fornita di impianto a GPL e indipendentemente dal tipo di riscaldamento utilizzato, avrò un impianto fotovoltaico da 3/4,5 KWp.
    Per quanto riguarda il seminterrato, che comunque verrà utilizzato raramente per cene e quant'altro, pensavo di utilizzare gli attuali termosifoni anni 70 utilizzando il GPL.
    Per il piano rialzato pensavo di installare un riscaldamento a pavimento e dei pannelli solari termici non solo per la produzione di acqua sanitaria ma anche per il riscaldamento. Nella casa sarà presente comunque un camino da decidere se integrare nell'impianto o no.
    Ho letto che la Rotex produce sistemi che permettono di integrare il solare termico al GPL, non conosco se ci sono altre ditte che fanno prodotti simili da poter confrontare.

    Grazie a tutti
    Gabriele

  • #2
    Con il solare puoi integrare fino a un certo punto, per i migliori impianti si parla del 20 %. E' un problema proprio di quantita di energia, d'inverno ne arriva meno di quella che serve, con grandi intervalli di produzione scarsa o nulla.
    Fossi in te punterei anche ad un impianto di riscaldamento a biomassa, magari con termocamino, il GPL costa caro.

    ciao
    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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    • #3
      Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
      Fossi in te punterei anche ad un impianto di riscaldamento a biomassa, magari con termocamino, il GPL costa caro.
      Quoto, il gpl è una tragedia, torno adesso da un cliente che pensava che le caldaie a condensazione facessero i miracoli.....
      Quot homines tot sententiae

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      • #4
        Grazie per le tempestive risposte, quindi mi consigliate di integrare un termocamino con il gpl (visto che comunque c'è) ed il solare termico?

        Ciao
        Gabriele

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        • #5
          sarebbe bello poter accumolare il grosso quantitivo di calore estivo,per adoperarlo in inverno.

          Io ho 8 pannelli piani da 2,5mq per integrazione al riscaldamento,ma posso garantirti che in questo periodo fanno ben poco,anche perche il sole non si vede.

          Certo quando esce la giornatina di sole(anche se fa freddo), in termini pratici si risparmia un carico di legna (una 60 ina di kg di legna).Risparmio dovuto sia alla giornata di sole(la casa è piu soleggiata) e per il fatto che si immaganizzina calore attraverso pan solari.
          Questo il mio piccolo parere...

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          • #6
            su base annua il mio impianto ha diminuito i consumi di metano del 40% ottenuti dal solare e caldaia a condensazione; visto che devi ristrutturare, pensa a mettere i pannelli inclinati e integrati nel tetto o sulla parete sud, ben inclinati (50-60°).
            In questo modo otterrai risultati più significativi nel periodo in cui il riscaldamento è ancora indispensabile ma il sole splende (fine gennaio, febbraio, etc...);
            se hai pochi soldi, spendili per un impianto semplice per l'acs e per isolare la casa... quest'ultimo fallo il più elevato possibile, si ripagherà ampiamente perché il miglior risparmio è l'efficienza e la mancata dispersione.
            ciao
            Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
            FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
            Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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            • #7
              Non ho ben capito come mai il solare lo associ solo al riscaldamento a pavimento quando in casa avrai comunque anche i radiatori. Il solare andrà a integrare un accumulo, così come la caldaia (anche se io preferisco di no) e/o il termocamino. Da quell'accumulo preleverai il calore per l'ACS, i radiatori e il pavimento... Gli schemi possono essere diversi, e anche marchi e produttori. Naturalmente non solo Rotex fa integrazione al riscaldamento.

              Il calore solare d'inverno (intendo anche dicembre e gennaio, meglio ancora nei mesi intermedi) può anche essere sufficiente a scaldare (SOLO durante il giorno...!) una casa di normali dimensioni come quelle che hai postato, a patto che la casa non sia un groviera termico... e che i pannelli siano ben orientati e ben inclinati. E che ci sia il sole, ovviamente...


              @toninon: troppo spesso leggo di numeri espressi in % che secondo me non hanno alcun senso (10%, 20%, 30% dell'integrazione al riscaldamento). Trovo più corretto dare un valore in mc (parlando di gas) o kg (parlando di legna) di combustibile equivalente per caratterizzare "i migliori impianti". La % di integrazione dipende dal fabbisogno termico di una casa: paradossalmente il 10% potrebbe essere molto per una casa mediamente isolata e molto grande, e il 30% pochissimo per una piccola casa in classe energetica A+.
              Altrimenti dicendo "il 20%" sembra che chi ha "i migliori impianti" più consumi più guadagni... mentre invece se l'impianto ti produce 300 mc equivalenti di gpl il risparmio sarà sempre lo stesso, indipendentemente da quanto gpl ti serve per scaldare la casa (sempre 300 mc di gpl risparmiati saranno...).
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Tempo fa dotting pubblicò una tabella in excel con dei calcoli molto precisi riguardo la spesa per produrre tot kWh a seconda del combustibile e della fonte scelta.

                Se la ritrovo riposto il link ma (già lo so perchè la tengo stampata appesa in ufficio) una buona caldaia a biomassa è tra i sistemi che garantiscono minori costi di esercizio.
                SunHeat

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                • #9
                  Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  @toninon: troppo spesso leggo di numeri espressi in % che secondo me non hanno alcun senso (10%, 20%, 30% dell'integrazione al riscaldamento). Trovo più corretto dare un valore in mc (parlando di gas)
                  il mio 40% di risparmio significa passare da circa 1.700 mc di metano a circa 1.000 mc a pari condizioni; con l'arrivo del pupo ora siamo a 1.200 mc e, a paragone, se non avessi il solare termico sarei sicuramente sopra i 2.000 mc (visto che per circa 8 mesi ho totale autonomia di acs, la maggiore richiesta ora necessaria è comunque gratis avendo sovradimensionato l'impianto per la primavera-estate-autunno).
                  prima risparmiavo 700 mc, ora potrebbero essere 800 mc (e probabilmente più)...
                  Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                  FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                  Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                  • #10
                    Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                    Tempo fa dotting pubblicò una tabella in excel con dei calcoli molto precisi riguardo la spesa per produrre tot kWh a seconda del combustibile e della fonte scelta.
                    Eccola:
                    http://www.energeticambiente.it/casa...l#post56519730

                    Sulla caldaia a biomassa sarebbe bene considerare anche le emissioni di particolato oltre agli euro/kwh. L'inquinamento in più rispetto al metano (per chi se lo può permettere) sarebbe - secondo me - da mettere in conto nella scelta tra legna e gas.

                    L'ideale è comunque consumare meno combustibile possibile, qualunque esso sia. Quindi, appoggio senza se e senza ma chi consiglia come prima cosa: isolamento, isolamento, isolamento!

                    Originariamente inviato da DinoR Visualizza il messaggio
                    il mio 40% di risparmio significa passare da circa 1.700 mc di metano a circa 1.000 mc a pari condizioni; con l'arrivo del pupo ora siamo a 1.200 mc e, a paragone, se non avessi il solare termico sarei sicuramente sopra i 2.000 mc
                    La mia non voleva essere una critica a nessuno, e certamente non a te, che il numero lo hai dato "ex-post" (anche se il 40% non è comunque da attribuire tutto al solare, conta anche che sei passato ad una caldaia a condensazione da una convenzionale) e non "ex-ante". E comunque è un numero basato sui tuoi consumi. Non sarebbe replicabile - come "40%" - su qualcuno che dovesse avere consumi doppi rispetto ai tuoi (prima dell'installazione di un impianto solare e di una caldaia a condensazione). Sarebbe invece probabilmente replicabile come "6-800 mc" di gas in meno (grazie a solare + caldaia a condensazione)...

                    Per essere ancora più chiari, consideriamo due utenti A e B. A ha un consumo di 1000 mc/anno di metano per il riscaldamento; B invece ha un consumo di 3000 mc/anno di metano per il riscaldamento. A e B abitano nella stessa zona.

                    A installa un impianto solare con integrazione riscaldamento, ottiene un ottimo risultato e passa a 600 mc/anno di consumo. Risparmio del 40%, mica male. A quindi scrive sul forum che ha installato un ottimo impianto solare, che gli ha permesso di risparmiare il 40% dei consumi di riscaldamento.

                    B legge il post di A, non è molto esperto di solare termico e si aspetta quindi di consumare 1800 mc di gas se installa lo stesso impianto di A. Invece ne consumerà 2600... con un risparmio "solo" del 13%.

                    L'impianto è lo stesso, è un ottimo impianto, ma in due installazioni uguali nella stessa zona sembra dare risultati diversi in termini di risparmio. Invece il risparmio è lo stesso, 400 mc di gas.

                    Parlando in mc e non in % non si rischia di illudere nessuno...

                    Ciao
                    Sergio
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • #11
                      Ritornando alla domanda principale, dovrei fare una precisazione, e cioè che tra i lavori di ristrutturazione sarà compreso il cappotto esterno e nuovi infissi, quindi avrò già in partenza un buon isolamento.

                      Tra le varie opzioni sembra di capire che la scelta di integrazione con il GPL (che non posso proprio togliere in quanto non è presente nella mia zona il metano) e il solare termico, sia a scelta tra un termocamino o una caldaia/stufa a biomassa.

                      Vorrei invece sapere come funzionano gli impianti a pompa di calore acqua/acqua da utilizzare insieme al riscaldamento a pavimento. Mi è venuta pensata questa idea in quanto avrò a disposizione un impianto fotovoltaico.
                      Le mie perplessità riguardano sul reale funzionamento nelle giornate molto fredde (da noi la temperatura scende di notte anche a -8 e di giorno può non superare lo 0).

                      Ciao e Grazie
                      Gabriele

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                      • #12
                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                        @toninon: troppo spesso leggo di numeri espressi in % che secondo me non hanno alcun senso (10%, 20%, 30% dell'integrazione al riscaldamento). Trovo più corretto dare un valore in mc (parlando di gas) o kg (parlando di legna) di combustibile equivalente per caratterizzare "i migliori impianti"
                        Sono d'accordo, l'impianto produce tot kWh, esprimere il dato in relazione al consumo totale dell'abitazione non e' corretto (era solo per dare una prima indicazione a stones).
                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                        Sulla caldaia a biomassa sarebbe bene considerare anche le emissioni di particolato oltre agli euro/kwh. L'inquinamento in più rispetto al metano (per chi se lo può permettere) sarebbe - secondo me - da mettere in conto nella scelta tra legna e gas.
                        Per il metano vogliamo considerare le emissioni di CO2, che non ci sono con biomassa ?
                        Sull'inquinamento da combustione di biomassa mi sa' che siamo parecchio OT, tanto per dirne una credo sia molto diverso se sono in citta' o campagna.
                        Originariamente inviato da stones Visualizza il messaggio
                        Ritornando alla domanda principale, dovrei fare una precisazione, e cioè che tra i lavori di ristrutturazione sarà compreso il cappotto esterno e nuovi infissi, quindi avrò già in partenza un buon isolamento.

                        Tra le varie opzioni sembra di capire che la scelta di integrazione con il GPL (che non posso proprio togliere in quanto non è presente nella mia zona il metano) e il solare termico, sia a scelta tra un termocamino o una caldaia/stufa a biomassa.
                        Fondamentale sarebbe la valutazione di quali saranno le eseigenze energetiche dell'edificio, da sommare anche le esigenze per ACS (in inverno il solare copre poco anche quelle). Da qui puoi regolarti su quanto spenderesti con solo GPL e solare (e camino tradizionale).
                        Originariamente inviato da stones Visualizza il messaggio
                        Vorrei invece sapere come funzionano gli impianti a pompa di calore acqua/acqua da utilizzare insieme al riscaldamento a pavimento. Mi è venuta pensata questa idea in quanto avrò a disposizione un impianto fotovoltaico.
                        La acqua/acqua come la alimenteresti ?

                        ciao
                        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                        • #13
                          scusa l'errore, hai ragione aria/acqua

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                          • #14
                            Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                            Per il metano vogliamo considerare le emissioni di CO2, che non ci sono con biomassa ?
                            Sull'inquinamento da combustione di biomassa mi sa' che siamo parecchio OT
                            Ok per la CO2, ma su tutto il resto (CO, NOx, particolato...) che ti entra diretto nei polmoni...

                            Comunque hai ragione, è OT, la chiudo qua.
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • #15
                              Ciao Stones sto facendo una costruzione simile alla tua se posso aiutarti, il clima è simile a quello di Fabriano.
                              Io ho scelto un tetto ventilato con pannelli in fibra di legno da 16cm. cappotto esterno da 10cm in calce silicato, impianto a pavimento nella casa e termosifoni nella taverna.Ho montato 4 pannelli di solare termico, un termocamino, un accumulatore a stratificazione di circa 900 lt. e una caldaia a gas che spero accendere pochissimo. Ho adottato uno schema di impianto in cui sia la caldaia o il termocamino vanno direttamente agli impiantoi di riscaldamento finchè questi chiedono energia, se i termostati ambiente spengono i circolatori impianto il termocamino se è acceso va all'accumulatore. A mio parere, ed è stata anche la mia scelta, è basilare coibentare nel miglior modo possibile la casa.L'unica difficoltà che ho trovato nelle zone del centro Italia è la competenza legata alla inesperienza di questo tipo di interventi.

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