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Dimensionamneto inverter

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  • Dimensionamneto inverter

    Chiedo gentilmente un consiglio per il dimensionamento di un impianto da 10 kW.

    Essendo l'impianto esposto in maniera non ottimale pensavo di utilizzare degli inverter con potenza nominale AC sottodimensionata rispetto al campo fotovoltaico affinchè renda meglio.

    L'impianto è suddiviso in tre falde orientate in maniera diversa, pertanto ho pensato di utilizzare 3 inverter monofase.

    FALDA 1:
    orientamento 70° EST
    inclinazione 20°

    17 moduli da 235W = 3,995kW
    1 inverter monofase Pnom_AC = 3,6 kW Pmax_AC = 3,96 kW (AURORA PVI 3.6)


    FALDA 2:
    17 moduli da 235W = 3,995kW
    orientamento 65° EST
    inclinazione 18°

    17 moduli da 235W = 3,995kW
    1 inverter monofase Pnom_AC = 3,6 kW Pmax_AC = 3,96 kW (AURORA PVI 3.6)


    FALDA 3:
    orientamento 20° EST
    inclinazione 22°

    9 moduli da 235W = 2,115kW
    1 inverter monofase Pnom_AC = 2 kW Pmax_AC = 2 kW (AURORA PVI 2.0)


    In generale è corretto sottodimensionare l'inverter quando l'impianto è esposto in maniera non ottimale affinchè renda meglio? e se si quanto?

    Ed in questo caso specifico può andare bene la scelta? o è meglio scegliere comunque degli inverter con Pnom da 4 kW per le falde 1 e 2

    La curva di rendimento dell'inverter viene riportata solamente fino alla Pnom, come si comporta l'inverter se la potenza supera la potenza nominale (nell'intervallo tra la Pnom e la Pmax)?

  • #2
    Per una corretta valutazione è molto importante anche la località geografica dell'impianto

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    • #3
      in effetti...scusate: zona tra Udine e Gorizia

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      • #4
        L'inverter PVI 3.6 ha il max rendimento per tensioni da 320 a 400 V in ingresso. In questo campo, per potenze dal 40% al 96% della max ha il rendimento massimo e costante. Perciò non è fondamentale sottodimensionare, comunque vista la zona, soprattutto nelle falde 1 e 2 molto raramente raggiungerai la potenza nominale FV e gli accoppiamenti proposti per me sono fattibili e validi. Qualche problemino in più per il 2000, ma niente di drammatico.

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        • #5
          ok...purtroppo sono costretto a mettere:
          1 stringa da 9 moduli (Vmppt_25°=270) sul MPPT 1
          1 stringa da 8 moduli (Vmppt_25°=240) sul MPPT 2

          quindi un pò bassinne rispetto alla Vnominale dell'inverter implicando un rendimento un pò più basso.

          Quindi posso andare comunque tranquillo con questo soluzioni?

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          • #6
            Ti allego la curva di rendimento di uno SMA SB4000TL-20.
            Come vedi da circa 2000W in su il rendimento è costante.
            Diminuisce per tensioni più basse.
            Non sempre è possibile ottenere un abbinamento moduli inverter ottimale, quasi sempre è un piccolo compromesso.
            Nel tuo caso lo SMA sarebbe ideale per le falde 1 e 2, ma tieni conto che anche col PVI hai un impianto più che funzionale.
            In conclusione...se puoi SMA altrimenti vai tranquillo lo stesso.
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            • #7
              In effetti in prima analisi avevo pensato proprio agli SMA SB4000TL-20 che offrono un rendimento leggermente più alto, ma poi ho optato per i PVI 3.6 perche:
              - la potenza nominale AC è di 4000W lato AC (anzichè 3600 W del PVI)
              - la Vcc_nom è di 400 (anzichè 360 V del PVI)
              - l'SMA non ha un'inverter da 2 kW per la terza falda (apparte il 2000HF, che però ha il trasformatore)

              Comunque per una tensione intorno ai 250 Vcc (come nel mio caso) i due modelli hanno un comportamento pressochè analogo
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