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Contributo iter autorizzativo Provincia di Bergamo

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  • Contributo iter autorizzativo Provincia di Bergamo

    buongiorno a tutti
    è vero che la Provincia di Bergamo ora chiede un contributo una tantum di 10.000 € per avviare una pratica di autorizzazione mini-hydro ?
    a proposito, a Torino la provincia offre un contributo ai Comuni che si impegnano a NON installare impianti !!!!

  • #2
    sembrerebbe proprio di sì!
    http://www.provincia.bergamo.it/prov...istruttori.pdf

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    • #3
      è il classico incentivo italiano per le rinnovabili

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      • #4
        Caspita!!! Questa e' davvero incredibile!!!
        poi non dovremmo abolire le province???

        Ci sara' almeno una motivazione plausibile... spero...
        Forse in queste province c'e' un esubero di impianti.. mini-idro??

        O e' la solita manovra per riservare i possibili progetti ai funzionari pubblici e i loro prescelti??
        Caspita questo e' davvero troppo ...!!!

        Denunciate e pubblicate info voi che sapete...
        L'unione fa' la forza... sempre!!!

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        • #5
          Assolutamente vergognoso! stranamente le concessioni per forza motrice costano di meno, anche se in teoria il lavoro amministrativo, l'impatto ambientale ecc sono esattamente gli stessi, se non maggiori!!!! Allibito...
          "Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare... finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa, e la realizza"

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          • #6
            poi con delle tariffe così chi si sognerebbe mai di fare un impianto da 51 kW o 11??! deprimente davvero
            "Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare... finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa, e la realizza"

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            • #7
              Veramente brava la Provincia di Bergamo, speriamo che anche le altre facciano così ! sigh, che tristezza .....

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              • #8
                dalle mie parti non chiedono la tangente come a Bergamo ma di fatto ti fanno aspettare anni, ti chiedono mille integrazioni e poi ti dicono di no con motivazioni strampalate... non siamo messi meglio.

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                • #9
                  chissà come viaggerà la pratica a BG...

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                  • #10
                    Originariamente inviato da itus Visualizza il messaggio
                    dalle mie parti non chiedono la tangente come a Bergamo ma di fatto ti fanno aspettare anni................
                    Se almeno servisse ad avere tempi umani, paghiamo pure.

                    Ma quanta gente dobbiamo mantenere? Ho scoperto che dobbiamo dare lo 0.3 per mille dei ricavi anche all'Autorità per l'Energia.

                    Per restare in argomento, in Umbria se non paghi prima 1.500 € la pratica non è ricevibile.

                    Spes

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                    • #11
                      Comprendo le difficoltà economiche che ci possono essere per iniziare un investimento.
                      Personalmente però sono rimasto colpito dalla quantità di funzionari e personale regionale e statale e provinciale che ha lavorato intorno alla mia pratica senza che nessuno mi chiedesse un rimborso o altro.
                      Certo si può discutere sulle perdite inutili di tempo di una burocrazia a volte fastidiosa però non ritengo (sempre personalmente) giusto che sia a carico della collettività un onere a servizio di un singolo cittadino, anche nel caso delle energie rinnovabili.
                      buona serata.

                      munich

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                      • #12
                        Caro munich, non sono proprio d'accordo con te. Dobbiamo smetterla di pensare che a creare posti pubblici è bello e che sono tutti contentI. Prima o poi ne pagheremo tutte le conseguenze . E' mai possibile che per esaminare progettini anche da 20 kw si facciano conferenzere dei servizi con 15 enti e 25-30 persone coinvolte? Certo che è uno spreco di denaro pubblico, ma non lo chiediamo mica noi operatori del settore che la collettività si faccia carico delle nostre pratiche.
                        NOI CHIEDIAMO SOLO SEMPLIFICAZIONE E SBUROCRATIZZAZIONE !

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                        • #13
                          Originariamente inviato da munich Visualizza il messaggio
                          ................. non ritengo (sempre personalmente) giusto che sia a carico della collettività un onere a servizio di un singolo cittadino, anche nel caso delle energie rinnovabili.
                          Si tratta di opere pubbiche.
                          L'interesse è della collettività come quando fai una strada o una fogna.

                          Spes

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                          • #14
                            Caro ingRoberto sono d'accordo con te sul punto di diminuire la burocrazia e anche sul fatto che è inutile creare adempimenti per creare posti di lavoro. Credo però che un utente (noi che richiediamo una concessione) riceve un servizio il cui costo non debba essere a carico della comunità. Anche perchè molte volte l'amministratore pubblico è vincolato dal personale che si ritrova nell'ente e non può decidere lui chi scegliere o spostare da un incarico ad un altro e pertanto si ritrova degli uffici ingolfati di pratiche e senza possibilità di risorse economiche per gestirle. Poi possiamo discutere se si tratta solo di un recupero dei costi o di un prezzo (per cui l'ente ci guadagna).
                            Per quanto riguarda l'osservazione di Spes, ritengo che certamente è un opera di interesse pubblico ma ha anche una componente di interesse privato e pertanto, almeno per quest'ultima parte, bisognerebbe contribuire.
                            Buona serata a tutti.

                            munich

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                            • #15
                              Caro munich la tua risposta mi sorprende sempre di più, in senso negativo ovviamente.
                              Ne è la vera dimostrazione la tua frase "possiamo discutere se si tratta solo di un recupero dei costi o di un prezzo (per cui l'ente ci guadagna)" !!!!!!!!!! Ma dai pensare che l'ente ci guadagni è veramente da polli. Qua ne perdiamo tutti sia l'ente che tutti noi cittadini...

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                              • #16
                                Originariamente inviato da munich Visualizza il messaggio
                                ........certamente è un opera di interesse pubblico ma ha anche una componente di interesse privato e pertanto, almeno per quest'ultima parte, bisognerebbe contribuire.
                                Canone di concessione, sovracanone rivierasco, sovracanone BIM, fiscalità generale ecc.

                                Io però discutevo di altro.
                                Dentro un'area industriale fortemente antropizzata da almeno 130 anni oltre alla VIA per un vincolo strano ho dovuto fare rilievi acustici (aspettando che il Luna Park chiudesse), richieste di fotografie con elicottero su un'area non visibile coperta da vegetazione, rispondere a domande tipo "ma la centrale è già fatta?" perchè sulle foto c'era un fabbricato alto 60 metri esistente e non avevano compreso che la centralina era nascosta dentro un canale esitente da 50 anni, fidejussioni che costavano più di notaio che di valore, gente che si presentava alla Conferenza dei Servizi e si domandava "che ci stò a fare?" altri che dicevano "prendo una copia e poi vi faccio sapere" quando montagne di copie erano state fatte e consegnate e che dovevano aver già studiato............vado avanti?

                                Devo dire che nessuno ci ha chiesto soldi.

                                Spes

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                                • #17
                                  mio Dio si va sempre peggio
                                  l'Ape Regina dell'e-eco-nomia. W I BARBAPAPà!

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                                  • #18
                                    in umbria chiedono 1500€ per avviare una nuova pratica un costo non basso ma neppure eccessivo .... comunque sia si danno da fare !!!

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                                    • #19
                                      Al di la del gravissimo problema burocratico, ritengo che questi tipi di costi(10000 euro per 50 kW sono 200 €/kW solo per iniziare a discutere, con 500 €/kW un ciclo combinato è in esercizio!!!!!!!!) uccidano completamente qualsiasi buona iniziativa perchè sono soldi che nella buona maggioranza dei casi sono buttati via dato che la concessione non necessariamente arriverà! Chi mai ora a bergamo si sogna di presentare progetti da 20 kW?
                                      Perchè le concessioni per forza motrice, che dal punto di vista della concessione sono uguali, costano così poco?

                                      vedrei molto più logico aumentare i canoni semmai, in quel caso almeno un progettista ha delle certezze!
                                      "Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare... finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa, e la realizza"

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