Buongiorno i2po,
intanto ho posto la discussione nella sezione principale.
La questione non è banale , ma mi sembra che manchino un pò di dati, mi spiego meglio tu hai bisogno di un quantitativo di acqua per una applicazione immagino. Diciamo che la tua attività ha bisogno di 500 l/sec (numero a caso) ma dalla domanda sembra che tu hai una certa potenza disponibile e la devi usare tutta.
In inverno non ti serve? nelle giornate di pioggia o poca insolazione?
Spiegaci meglio questo concetto di impianto reversibile perchè se l'idea è pompare il massimo di giorno e turbinare di notte il moto perpetuo non esiste, ma forse mi sbaglio.
Buona continuazione
RemTechnology

grazie mille per la risposta celere..

entrando un po' più nel dettaglio il sistema che sto ipotizzando è un meccanismo di accumulo di energia elettrica prodotta da un sistema fotovoltaico per siti dove non ho possibilità di rilasciare nella rete nazionale. ad esempio piccole isole..

quindi l'energia prodotta dal fotovoltaico serve per coprire i fabbisogni nelle ore diurne e pompare acqua con tutto l'esubero in modo da generare un bacino da cui vado a turinare il fabbisogno delle ore notturne.

i dati di dimensionamento si basano quindi sul picco di produzione del fotovoltaico nel peggior caso in cui tutta l'energia è direzionata sul pompaggio.

valutando solo la parte idroelettrica per arrivare a generare 2MW da un salto massimo di 200m purtroppo ho bisogno di almeno 2 m3/s e per recuerare tutta quest'acqua pensavo al pompaggio dal mare... il che mi va a richiedere un volume di almeno 70k m3 di invaso... ipotizzando un rendimento in turbinaggio dell'intero sistema del 70% (condotta + turbina + generatore + trasformatore...)

il dato che mi manca è il rendimento del sistema in pompaggio, portata e tempi per il dimensionamento del bacino legato al pompaggio e dei dati più precisi su turbopompe francis per valutare in modo più accurato il rendimento in turbinaggio...

grazie per l'aiuto

Ciao,

io concordo pienamente sulla tua idea, penso sarà una delle future strade per realizzare la SMART GRID ma usare acqua di mare penso renderà il tutto molto costoso, tutto il ferro che ci va a contatto dovrà essere inox ... tubature .. turbine... valvole... penso che i costi saranno molto elevati. Inoltre il bacino che dici non mi sembra piccolissimo!
Per poterlo portare avanti (che si tratti di un progetto o di un esercizio) bisogna anche pensare alla fattibilità e ai costi.
La prima cosa che mi viene in mente ... un bacino a 200 metri di altezza di acqua di mare cosa comporta a livello ambientale, infiltrazione nei terreni di acqua salmastra, sicuramente gli ambientalisti non saranno contenti ... quindi bisogna pensare ad un rivestimento impermeabilizzante.
Penso che di carne al fuoco ce ne sia molta, vediamo di cominciare a capire dove si vuole andare ... e poi in qualche modo ci arriviamo

ciao

mat

p.s. magari capire bene i consumi/esigenze ... mi spiego meglio, le ore che si accendono le luci sono poche rispetto alle ore di sole quindi magari servono 2 MW di sera ma già da mezzanotte in poi il consumo cala .. penso che la prima cosa da fare sia stabilire la potenza che voglio erogare ed il tempo e poi da li partire a ritroso.
2 MW tutta la sera notte forse sono un pò troppi.. ma è solo una mia opinione