Progettiamo una casetta??? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Progettiamo una casetta???

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Progettiamo una casetta???

    Secondo me il cuore della progettazione di una casa è proprio il sistema termico.
    Sapendo che oggigiorno la legge impone (per fortuna) buoni parametri di isolamento, farò riscaldamento radiante a pavimento, la casa di circa 130 m2 sarà nel centro-nord con falda di 90 m2 perfettamente al sud, farò 3 Kwp di fv.
    Sono indeciso su caldaia a metano a condensazione o Pdc.
    Avete link a conversazioni o materiale su solare termico per acs + riscaldamento?

    Grazie
    18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
    Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

  • #2
    Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
    Avete link a conversazioni o materiale su solare termico per acs + riscaldamento?
    Difficile mettere un link ... in quasi tutte le discussioni del forum si trattano questi argomenti
    Per quanta riguarda la domanda principale è indispensabile un buon isolamento (ovvio) e soprattutto un corretta progettazione architettonica che tenga conto della disposizioni interne, della posizione delle superfici vetrate (possibilmente rivolte a sud, possibilmente con aggetti per ombreggiarle d'estate), dell'inerzia termica, della ventilazione dei locali etc.

    Il solare termico può essere un componente, certamente non il più importante
    Sulla base della mia poca esperienza consiglio
    1) poca superficie (va bene fare integrazione riscaldamento ma ha poco senso installare grandi superfici di solare termico)
    2) impianti semplici a manutenzione bassa o nulla (no glicole da cambiare, no anodi sacrificali da sostituire, no collettori da coprire per evitare stagnazioni, no sistemi complicati di raffreddamento estivo / ricircolo invernale per antigelo)
    3) tenere nella dovuta considerazione costi e rendimenti, dove per rendimenti si intendoni i kWh/mq installato effettivamente prodotti dai diversi impianti e non le autorevoli opinioni sull'argomento

    buona fortuna
    F.
    ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

    Commenta


    • #3
      Io.. se tutto va come deve.. e riesco a vendere casa partirò con un nuovo progetto.
      Sto cercando di tirare insieme tutte le idee acquisite in questi anni di forum.. e posso dirti a grandi linee l'idea che vorrei realizzare:

      1. casa passiva o quasi, investire nell'involucro è alla base di TUTTO.. ho trovato delle prefabbricate a prezzi interessanti.
      2. casa nuova quindi obbligo di fonte pulita in %.. probabilmente metterò 1kWp di FV per uccidere tutti gli standby e consumi come frigor, domotica, videosorveglianza.. etc etc. Ne metterei meno ma è il taglio minimo per gli incentivi.
      3. Probabilmente solare termico a svuotamento con accumulo, lo so che il sole è 1 e quindi il FV e il Termico hanno poco senso assieme, ma il FV costa molto di più del termico, e il termico come ce l'ho in mente potrebbe avere una buona resa, soprattutto con l'esperienza fatta fino ad oggi e una casa che consuma veramente poco e perchè con una PDC piccola come vorrei mettere, l'acs è dura farla...
      4. VMC, con pretrattamento per raffrescare, riscaldare e deumidificare
      5. PDC piccolissima, per la VMC, cercherò se c'è una cosa sola già fatta.. sarebbe meglio
      6. Fornelli a induzione
      7. Giusto per essere sicuro piccolissima stufa a pellet per le emergenze, magari termostufa.. se fa 1 mese di pioggia e neve.. vorrei poter integrare senza troppi sbattimenti.
      5. Penso, ma ovviamente voglio vedere tutti i calcoli.. di non mettere nessun altro tipo di riscaldamento, se al casa si riesce a fare passiva la VMC basta, se non ci riesce a stare, riscaldamento radiante a bassa inerzia, in modo da non doverlo accendere a novembre e spegnere a marzo.. anche perchè se passiva, come esce sole dovrei spegnerlo.
      6. Finestre immense e veranda, o come piace a molti serra bioclimatica
      Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
      Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
      Puffer 750 L 3 serpentine
      Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
      Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

      Commenta


      • #4
        @fringui & sasuke40
        Come mai entrambi prevedete pochissimo fotovoltaico ? Fringui tu addirittura fornelli ad induzione e PDC con 1 kWp !
        Sasuke con 90 mq io metterei piu' di 3 kWp.

        ciao
        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

        Commenta


        • #5
          Perchè il FV è un investimento se i soldi uno li ha, ma se fatto con giudizio secondo me il taglio corretto sarebbe pure più piccolo, solo che non danno gli incentivi sotto il kW (ripeto.. se non ricordo male).

          In casa raramente consumi più di 1kW.. anzi.. io sto monitorando casa mia e raramente sono sopra i 500W, quindi.. il resto è tutto grasso che cola, ovviamente l'impianto produrrà 1kW solo nelle ore centrali della giornata (circa), ma appunto avendo consumi ridotti... è inutile aumentare, secondo me.

          Sempre considerando l'involucro la PDC è talmente piccola che quando in estate sarà usata per fare raffrescamento.. eventualità veramente rara dalle mie parti, ci sarà abbastanza sole per alimentarla.
          In inverno tanto il FV non produce abbastanza per una PDC, forse nel caso di casa isolatissima..

          Ho provato i fornelli ad induzione, e consumano come con il metano, quindi una spesa ridicola, se cucino di giorno (raro) il FV copre quasi al 100% il loro consumo, di sera non servirebbe a nulla.

          Fino a quando c'era lo scambio sul posto in kW c'era una logica a mettere l'impianto enorme per non pagare la corrente... adesso non più.. il miglior modo per produrre corrente e diminuire i consumi è produrre tutti qualche cosa, abbattendo così le perdite della distribuzione, e non ingrassare enel con kW prodotti dai nostri impianti che lei usa gratis a nostre spese.

          Gli impianti enormi uccidono gli incentivi.. se tutti avessero 1kW di impianto i consumi sarebbero ridicoli in italia.
          E alla base di tutto.. c'è il consumare meno, non produrre di più.
          Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
          Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
          Puffer 750 L 3 serpentine
          Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
          Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

          Commenta


          • #6
            Fringui non ci siamo, mi sembra tu abbia delle idee non corrette sul fotovoltaico.

            Primo punto fondamentale: lo scambio sul posto esiste ancora ma funziona in termini monetari. L'energia prelevata si paga comunque e l'energia immessa verra' valutata ed il suo prezzo restituito. Il sistema di calcolo e' complicatissimo ma chi lo ha fatto valuta in circa il 20 % la differenza con il precedente sistema che bilanciava i kWh. Cioe' la differenza di costo tra kWh prelevato e kWh immesso e' di circa -20%.

            Se tu installi 1 kWp al nord ti produrra al piu' circa 1200 kWh/anno. E' questo il consumo che tu prevedi ? Non ti sembra che sarebbe meglio alimentare i fornelli ad induzione, la PDC e tutto il resto (che non e' poco) con energia solare piuttosto che usare metano o energia prelevata dall'ENEL, prodotta soprattutto con fonti fossili ?

            Gli incentivi fotovoltaici esistono proprio per chi ha un occhio per l'ambiente come te, usiamoli. Se poi si produce un po' di piu' nulla di male l'energia la consumeranno i vicini, anche perche' non tutti hanno grandi falde ben esposte e non ombreggiate.
            L'unico problema potrebbe essere se si e' in zona di campagna con pochi consumatori sulla stessa linea, in quel caso un impianto sovradimensionato puo' avere difficolta' a smaltire la produzione.

            ciao
            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

            Commenta


            • #7
              toninon, ha ragione fringui, ciò che produci e non autoconsumi ti viene pagato una miseria.

              piuttosto fringui, non ti conviene tenere conto che, per esempio, 2 kwp installati costano meno di 1 kwp x 2 ? ovvero, non ti conviene dimensionare l'impianto secondo la capacità massima dell'inverter ? spalmare i costi fissi su più kwp entro certi limiti è ragionevole, anche perchè in un impianto come il tuo tra 1 e 2 kwp non c'è chissà che differenza.

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da margiop Visualizza il messaggio
                ciò che produci e non autoconsumi ti viene pagato una miseria.
                Quanto secondo te ?

                Datemi retta fatevi un giro nella sezione fotovoltaico - aspetti economici..., Quel che ho detto sul 20 % non e' farina del mio sacco, ma c'e' qualcuno che si e' fatto il calcolo.

                ciao
                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                Commenta


                • #9
                  Sicuramente può valere anche il tuo ragionamento.. io sono ancora in fase teorica pre-studio... finchè la casa non è venduta non valuto ancora nulla di preventivo.. solo idee.. ora ne sto raccogliendo il più possibile, una volta venduta casa farò tutti i confronti del caso.

                  Ovvio che se 1kWp mi costa 3000 e 2kWp 4000 e 3kWp 6000 (cifre sparate) sicuramente sceglierei i 2kWp.

                  @Toninon.
                  Non penso.. nel senso... di giorno in casa non c'è nessuno o quasi.. come spesso capita in tutte le case.
                  Quindi l'energia è tutta a favore di enel che te la paga una miseria e la rivende in fascia più alta delle tre.
                  Quando poi tu hai bisogno della corrente te la fanno pagare molto di più di quella riconosciuta, è per questo che solitamente la PDC si mette su un secondo contatore e il FV rimane allacciato al primo.
                  Solo in estate se usi per raffrescare conviene girare la PDC sul primo contatore, ma come già detto da noi raffrescare è inutile, pensa che in questo momento abbiamo 18°.. un'estate così mai vista.. no comment.
                  Anche però nelle estati più calde che si ricordano, abito in un paese molto ventilato, le settimane "torride" sono state al massimo un paio, e in una casa decente il caldo è sopportabilissimo per un periodo così breve, se poi hai la vmc e fai il freecooling notturno, il problema scompare del tutto.

                  C'è anche da valutare se hai i soldi per mettere il FV, se li hai.. e vuoi sfruttare l'incentivo.. sicuramente è un buon investimento, se i soldi li mette la banca, è un buon investimento per lei
                  Però dopo quello che è successo con lo SSP che l'hanno cambiato in corsa.. io non metterei in mano a quei buffoni un mutuo per i pannelli solari a mio carico supportato dai loro incentivi.

                  Ogni caso è a se.. quello che dico non vale se uno abita a Roma o zone afose e umide.. dove sfrutterebbe al 100% la pdc per il raffrescamento e il FV per alimentarlo..
                  Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                  Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                  Puffer 750 L 3 serpentine
                  Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                  Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                    Quanto secondo te ?
                    attorno ad 11-12 eurocents a kwh per un impianto casalingo.

                    Commenta


                    • #11
                      Continuate a parlare di miseria, ma francamente non e' quello che ho letto nella sezione fotovoltaica e vi assicuro che li' di calcoli se ne sono fatti tanti. Vi linko una discussione di luciexpo, un'autorita' in materia: http://www.energeticambiente.it/aspe...ni-di-ftv.html
                      Io non mi sono mai azzardato ad entrare nel merito della problematica ed anche ora mi astengo.
                      Pero' un'idea generale della convenienza del meccanismo SSP mi serve e mi fido di luciexpo, poi ognuno fa' come vuole.
                      Tra l'altro sembra che per la restituzione dello SSP venga applicata la tariffa a partire dallo scaglione annuo piu' alto a scalare

                      @fringui
                      Certo che piu' FV installi piu' ti costa, ma naturalmente il costo e' sostenuto dagli incentivi (in realta' gli incentivi fanno rientrare in una decina d'anni e ne restano altri dieci), di solito tramite finanziamento della banca. Se non ti fidi che lo stato continui a dare incentivi allora il FV diventa una spesa in passivo, quindi capisco che vuoi ridurre i danni.
                      Pero' ammetterai che c'e' qualche centomila persone che invece si e' fidata ed altri che lo faranno nei prossimi anni.

                      ciao
                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                      Commenta


                      • #12
                        @toninon:
                        personalmente non giudico l'SSP una miseria ma le cifre di valorizzazione dell'immesso sono quelle indicate da margiop, nel mio caso anche più basse (sotto 0.11 euro/kWh). Quindi l'SSP da solo ti ripaga tra metà e due terzi di quanto speso in bollette (sto parlando di un impianto non esageratamente sovradimensionato rispetto ai propri consumi). Quel 20% di differenza tra speso e ricavato che hai spesso letto nella sezione fv comprende anche il risparmio dato dall'autoconsumo (che è importante anche quello, ma non è l'SSP).

                        @fringui:
                        l'Enel (o chi per lei) non prende nulla gratis, ma "compra" l'energia prodotta dagli impianti fv a prezzo di mercato (al nord circa 0.07 euro/kWh, in Sicilia molto di più), così come ogni altra quota di energia elettrica prodotta da centrali o acquistata dall'estero. Almeno credo che questo sia il meccanismo con cui lo Stato (il GSE) si faccia ripagare da Enel (o chi per lei) parte di quanto distribuisce ai produttori fv per l'immesso. Personalmente non trovo nulla di scandaloso nel fatto che un'azienda compri un bene sul mercato all'ingrosso per rivenderlo a prezzo più alto ai propri clienti al dettaglio: funziona così per qualunque attività...

                        Ciao
                        Sergio
                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                          Quindi l'SSP da solo ti ripaga tra metà e due terzi di quanto speso in bollette
                          Lasciamo stare l'autoconsumo che naturalmente non ha a che fare con il meccanismo dello SSP. Non credo proprio di aver capito cosi' male sul 20 % circa, fermo restando che e' un valore indicativo.
                          La domanda semplice e':
                          Se immetto 1000 kWh/anno e ne prelevo di piu'. Che rapporto c'e' tra quanto ho pagato i miei ultimi 1000 prelevati in bolletta e quanto mi viene restituito con lo SSP dai 1000 immessi ? Per semplicita' diciamo che i miei ultimi 1000 prelevati siano tutti nell'ultimo scaglione annuo.
                          Ammesso che esista una risposta semplice.

                          ciao
                          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                          Commenta


                          • #14
                            Ti allego - a titolo di esempio - parte di uno dei msg di luciexpo dalla discussione che hai linkato (il grassetto l'ho aggiunto io):

                            "Nel mio post precedente ho scritto che nel 2008 (unico anno completo con vecchio SSP) ho conteggiato un risparmio per lo SSP di € 1235,16 che comprende autoconsumo e SSP per un totale di 5640 KWh (prelievi + autoconsumi)..... questa cifra era, tra le altre cose, quanto realmente spendevo in bollette (spese fisse escluse) prima dell'impianto.... e su questo dato l'impresa che mi ha progettato ed installato si è basata.

                            Tralasciando il 2009 dove il nuovo SSP ha pagato anche il residuo credito in KWh al 31 dicembre 2008, per il 2010 è evidente che la perdita (quella che io chiamo minor guadagno!) causata dalle nuove regole SSP è già conteggiata....... infatti per il 2010 ho conteggiato, al fine del rientro della mia spesa impianto, € 405,18 per l'autoconsumo e € 600,67 per lo SSP.... un totale quindi di € 1005,85.......... circa 230 euro in meno di quanto "ammortizzato" (lascami passare questo termine) nel 2008 e di quanto preso dall'impresa installatrice alla base per i conteggi del rientro economico...... "

                            Luciexpo calcola sempre il totale risparmiato includendo anche l'autoconsumo, ovvero quanto consumerebbe in assenza di impianto fv (com'è giusto che sia, secondo me).

                            Rispetto all'esempio che chiedi, non esiste una risposta semplice (e secondo me non è corretto andare a considerare quei 1000 kWh come "tutti nell'ultimo scaglione annuo": anche ammettendo che li hai consumati tutti in un mese non sarebbero comunque tutti nell'ultimo scaglione).

                            Posso dirti la mia esperienza, che ho visto molto simile a quella di altri sul forum FV: utenza da 3 kW in tariffa D2, impianto da 2.58 kWp, prelievo di circa 2700 kWh nel 2010 al costo di circa 300 euro di bollette (al netto delle quote fisse), immissione di 1885 kWh valorizzate 194 euro (al netto della quota service del GSE).

                            Spesa netta 106 euro. Quindi circa il 65% di risparmio.

                            Conteggiando l'autoconsumo avrei speso 479 euro, quindi alla fine l'impianto fv mi ha fatto spendere il 22% di quello che avrei speso in assenza di impianto.

                            Altra info: per arrivare a pareggiare con l'SSP l'importo speso in bollette ho calcolato che avrei dovuto triplicare la potenza dell'impianto.

                            E' solo la mia esperienza e non vuole essere esaustiva: però - ripeto - l'ho vista raccontata in modo molto simile da altri (non ultimo luciexpo, come vedi sopra).

                            Ciao
                            Sergio
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                            Commenta


                            • #15
                              io ho fatto l'impianto da 6,3 produrrò più del doppio di quanto produco,l'impianto me lo ripagano gli
                              incentivi,mi rimane un generatore sul tetto che con l'incertezza sul futuro è meglio di un'assicurazione
                              poi l'energia si può immagazzinare,prendere un'auto elettrica se propio dell'energia non si sà che farsene
                              ce la ritirano ad un prezzo che è sempre superiore di quello all'ingrosso.

                              Commenta


                              • #16
                                @fringui:
                                Non voglio ''tirare le orecchie a nessuno'' ma mi piacerebbe sapere che PDC hai intenzione di installare nella tua futura abitazione ideale!
                                Purtroppo, per adesso, il mercato non propone PDC adeguate al riscaldamento come dici tu ''piccolissime'', siamo attorno 6 - 8 kW di potenza resa.
                                La più conosciuta Altherma al minimo assorbe attorno ai 700 W mentre una Zubadan siamo attorno ai 800 W. Praticamente con un impianto FV da 1 kWp sei sempre in prelievo...

                                Sono pienamente d' accordo sul discorso dell' investimento minimo e che sono sempre le banche che si ingrassano... ma secondo me va trovato il giusto equilibrio fra investimento e risparmio.
                                Ne tanto, ne poco ma il giusto!!!


                                @toninon;@fringui:
                                Per valutare bene l' SSP con l' aiuto di Sergio@Teresa è nato un foglio di calcolo che può aiutare a comprendere bene il meccanismo SSP.
                                http://www.energeticambiente.it/aspetti-economici-e-bancari/14742490-conteggio-ssp-foglio-di-calcolo.html
                                Usatelo!!!

                                Scusatemi per il tono... ma a quest' ora ci sta tutto!!!

                                @Sasuke:
                                Impianto radiante in BT+solare termico in serie+FV+PDC
                                Se vuoi prendere spunto vedi:
                                http://www.energeticambiente.it/geotermico/14739387-rendimento-pdc-solare-termico-fv.html
                                Per il dimensionamento del tutto serve però un' accurato studio che parte dalle caratteristiche dell' abitazione...

                                Saluti
                                Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                                Commenta


                                • #17
                                  Grazie dei contributi a tutti.
                                  Sono 2-3 anni che mi documento per fare una casettina semplice, ma estremamente efficiente.
                                  Alla base vi è la coibentazione e l' orientamento. Vetrate ampie verso il sud e poche finestre al nord. Prevederà una grossa falda di tetto a sud inclinata di 30°. Il Fv è un pò il mio pallino e ne metterò 3 Kwp, anche se attualmente consumiamo neanche 1500Kwh l' anno. Autocostruendolo spenderò circa 6000€ e grazie el Ce rientrerò in 6-7 anni. Condizionatori neanche parlarne: una casa ben costruita non ha problemi di surriscaldamento, cmq tolleriamo anche i 26-27° come i nostri nonni.
                                  Con il PR ed avendo disponibilità di metano sono riluttante verso le Pdc anche per l' ingente costo iniziale.

                                  @ Fringui . Ho approfondito le case prefabbricate in legno sia massiccio che "a telaio"... Costano più di una casa un muratura portante o in cemento armato con cappotto. Oggi ci sono laterizi ed isolanti inimmaginabili anni fa. Invece quanti problemi con le casette in legno ho sentito.
                                  18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                  Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
                                    @ Fringui . Ho approfondito le case prefabbricate in legno sia massiccio che "a telaio"... Costano più di una casa un muratura portante o in cemento armato con cappotto. Oggi ci sono laterizi ed isolanti inimmaginabili anni fa. Invece quanti problemi con le casette in legno ho sentito.
                                    Probabile che ci siano problemi su alcune, visto che come in tutto quando inizia un mercato tutti ci si fiondano e qualche porcheria salta fuori.. però se tiriamo ballo i problemi, i cantieri normali quanti problemi hai sentito?
                                    La sicurezza del risultato? il prezzo chiavi in mano? velocità di realizzazione.. etc etc.

                                    Non dico che prefabbricata è in assoluto meglio, ma se vuoi ottenere un signor involucro, non vuoi dormire in cantiere (per anni) a curare tutto e tutti con un fucile in mano.. è un'ottima soluzione, dal mio punto di vista.

                                    @jekterm
                                    Sono ancora in fase "fantasia", al momento giusto, quando avrò il calcolo di quanta energia servirà alla casa potrò capire l'entità e cercare la soluzione più adatta, per il momento.. sto raccogliendo dati, idee e suggerimenti.

                                    PS questa mi sembra piccola... http://www.ochsner.com/produkte/prod...ash=b2c0fc5eec
                                    Ultima modifica di fringui; 20-07-2011, 06:33.
                                    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                    Puffer 750 L 3 serpentine
                                    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                      ...Non dico che prefabbricata è in assoluto meglio, ma se vuoi ottenere un signor involucro, non vuoi dormire in cantiere (per anni) a curare tutto e tutti con un fucile in mano.. è un'ottima soluzione, dal mio punto di vista.
                                      Intanto ti quoto filosofamente parlando, in quanto mi sembri un sostenitore della decrescita come me
                                      Ti dico così della case il legno "chiavi in mano" perchè ho interpellato solo aziende lider con almeno 20 anni nel settore e collocate tra Alto Adige e Austria (il fiorire di nuove realtà in tutta la penisola l' ho lasciato stare).

                                      Conclusioni:

                                      - Dimenticando il legno massiccio che costa moltissimo, la struttura in legno con l' isolante internamente va dai 1400 ai 1200€ m2 contro un 1000-1200€m2 di un cementoarmato con poroterm e cappotto da 10-12cm.
                                      - Il chiavi in mano non è tale perchè devi cmq trovare un geometra-architetto locale per le pratiche e possibilmente dimestichezza con i prefabbricati in legno... altri 25000€
                                      - Le case sono garantite 20 o 30 anni che secondo me non sono tanti per una casa
                                      - Internamente le pareti hai un pannello da circa 1 cm di cartongesso... Attento a che quadro appendi e dimentica mensole o pensili!
                                      - Anche se personabilizzabili, appeni richiedi un extra ti rincarano e le metrature standard delle stanze sono un pò sacrificate.

                                      18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                      Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Premetto che accolgo in pieno l'invito di Jekterm di mettermi a studiare l'argomento, ho accuratamente evitato la problematica finora ma ormai mi tocca.
                                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                        Luciexpo calcola sempre il totale risparmiato includendo anche l'autoconsumo, ovvero quanto consumerebbe in assenza di impianto fv (com'è giusto che sia, secondo me).
                                        Capito per i dati di Luciexpo, che comunque sono dati che contengono le differenze di irradiazione annua.
                                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                        Rispetto all'esempio che chiedi, non esiste una risposta semplice (e secondo me non è corretto andare a considerare quei 1000 kWh come "tutti nell'ultimo scaglione annuo": anche ammettendo che li hai consumati tutti in un mese non sarebbero comunque tutti nell'ultimo scaglione).
                                        Ovviamente l'autoconsumo e' fondamentale per il risparmio dato dal FV. Ma quel che interessa e' appunto la differenza di rendimento tra autoconsumo e SSP. Cioe' quanto perdo ad 'immagazzinare energia sulla rete'.
                                        In questo senso la mia domanda. Che rapporto c'e' tra la valorizzazzione di 1000 kWh immessi rispetto al suo equivalente autoconsumato ? Chiaramente e' un valore minore di 1, ma qui si sentono cifre molto diverse.

                                        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                        Posso dirti la mia esperienza, che ho visto molto simile a quella di altri sul forum FV: utenza da 3 kW in tariffa D2, impianto da 2.58 kWp, prelievo di circa 2700 kWh nel 2010 al costo di circa 300 euro di bollette (al netto delle quote fisse), immissione di 1885 kWh valorizzate 194 euro (al netto della quota service del GSE).

                                        Spesa netta 106 euro. Quindi circa il 65% di risparmio.
                                        Questo 65 % non mi sembra significhi granche', avresti dovuto rapportarlo al costo degli ultimi 1885 kWh prelevati, che sarebbe stato superiore al costo medio del tuo prelievo, dato il meccanismo dello scaglionamento su base annua.
                                        Altrimenti potrei dire che il tuo costo di kWh prelevato e' stato di 300/2700 = 0.11 euro e la tua valorizzazione del kWh immesso di 194/1885 = 0.10 euro. Ma non e' esattamente cosi', naturalmente.

                                        Io ho un consumo sui 7800 kWh/anno e purtroppo (falda a sud-est piccola, l'altra a nord-ovest) ho potuto installare solo 2.86 kWp, per cui ho problematiche diverse, spese annue di elettricita' senza Fv sui 1600 euro/anno. Se tu sei sui 106 euro/anno, direi che sei a posto.

                                        Comunque il discorso andra' proseguito altrove.

                                        ciao
                                        Ultima modifica di toninon; 20-07-2011, 13:58.
                                        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Lasciando perdere le differenze di irradiazione annua, i dati di luciexpo dicono che con il contributo SSP recupera il 50% di quanto ha speso in bollette, e considerando l'autoconsumo invece il dato di risparmio diventa dell'80% rispetto a quanto avrebbe speso in bollette. Non intendevo dire altro...

                                          Interpretiamo il significato dell'SSP in modo molto diverso... ma concordo sul fatto che il discorso va proseguito altrove.

                                          Mi rendo conto però solo ora di aver scritto una boiata con il valore di 2700 kWh prelevati: il mio prelievo è stato di 2200 kWh circa..., quindi il costo medio del mio prelievo è stato circa 0.136 euro/kWh (rispetto ad uno 0.10 di prelevato: secondo me "è esattamente così", non ci sono altre interpretazioni sul confronto di questi numeri).

                                          L'errore nel riportare il dato del prelevato non ha contribuito a chiarirsi, evidentemente...

                                          Ciao
                                          Sergio
                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                          Commenta


                                          • #22
                                            @fringui:
                                            Hai inserito una termopompa adeguata alla produzione ACS e non riscaldamento!!!
                                            Addirittura il campo di funzionamento va da +6 a +30...

                                            @toninon:
                                            Buon lavoro!!!

                                            @sasuke:
                                            Sul raffrescamento la pensavo come te... ho un abitazione che come classe energetica è a cavallo fra la classe B e la C, all' epoca costava troppo scendere sotto quella soglia, in 5 anni ho sentito l' esigenza di raffrescare per soli 7-10 giorni annui. Quest' anno ho avviato l' impianto più per curiosità che per esigenza, risultato? Ottimo, massimo confort, felicissimo!!! Il massimo è poter controllare l' umidità!

                                            Fai predisposizioni per deumidificazione e impianto radiante con passo di posa 5-10. Quando ho fatto montare l' impianto, 7 anni fa, mi hanno chiesto se ero matto! Si è rivelata una mossa azzeccata ho temperature di mandata,in riscaldamento, bassissime e la PDC ci va a nozze!!!
                                            Sei in zona metanizzata... usa il foglio di calcolo che ho suggerito e ti puoi fare un idea del vantaggio economico che porta la soluzione!

                                            Ciao
                                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                              ....Fai predisposizioni per deumidificazione e impianto radiante con passo di posa 5-10
                                              Cosa significa? i tubi distano 5 o 10 cm?

                                              Poi una cosa sulla Pdc: Siamo in inverno ... se la prendo aria-acqua prendo l' aria a 0 ° e la deve portare a 35°. Se invece la prendo acqua-acqua prende l' acqua dall' accumulo a 34° e la deve portare a 35°... E' molto meglio quest' ultima, no?
                                              18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                              Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                                @fringui:
                                                Hai inserito una termopompa adeguata alla produzione ACS e non riscaldamento!!!
                                                Addirittura il campo di funzionamento va da +6 a +30...
                                                Lo so che fa ACS.. ma in una casa passiva per un preriscaldo della VMC non hai bisogno di una produzione come per un riscaldamento radiante.
                                                Va da +6 a +30, perchè quel modello lo alimenti con l'aria di scarto della VMC, inoltre farei preriscaldo geotermico orizzontale e vespaio areato.. quindi no problem a non scendere sotto i +6.
                                                Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                Puffer 750 L 3 serpentine
                                                Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                                  in una casa passiva
                                                  Detto niente...


                                                  @sasuke:

                                                  Passo di posa 5-10 è un passo variabile, dove necessita maggiore potenza si ha passo 5 ( es.bagni ) e 10 dove ne serve meno (es. centro stanza ).
                                                  Temperatura possibile a 16° esterni 25 di mandata, a -15 esterni 37° mandata.

                                                  Aria/acqua, quindi sorgente aria: Tranquillo il mercato propone macchine che lavorano fino a -25°
                                                  Acqua/acqua, sorgente acqua: Hanno di positivo il COP stabile per tutto l' arco dell'anno ma purtroppo l' opera per sfruttare la sorgente ha un costo elevato!

                                                  Ciao
                                                  Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                  Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                  http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                                    Acqua/acqua, sorgente acqua: Hanno di positivo il COP stabile per tutto l' arco dell'anno ma purtroppo l' opera per sfruttare la sorgente ha un costo elevato!
                                                    Ma tra un pozzo profondo 20 mt ed una cisterna interrata da 20000l non si riesce ad istallarla?
                                                    18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                                    Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da sasuke40 Visualizza il messaggio
                                                      Ma tra un pozzo profondo 20 mt ed una cisterna interrata da 20000l non si riesce ad istallarla?
                                                      Spesso costa molto meno investire quei soldi in un buon involucro senza doversi poi preoccupare di come scaldarlo.
                                                      20.000 litri sono 20mc, non sempre è possibile sbancare così tanto terreno, dipende dalla zona dove si costruisce.

                                                      Però ripeto, se si concentrano gli sforzi per l'involucro il cerchio si stringe molto prima e scaldare e raffrescare sarà l'ultimo dei problemi.

                                                      Tutti pensano che quando fa caldo bisogna buttare dentro freddo e quando fa caldo buttare dentro caldo... quando invece la soluzione è proprio alla base, se ben isolato.. mi accorgo che cambiano le temperature quando esco di casa
                                                      Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                      Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                      Puffer 750 L 3 serpentine
                                                      Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                      Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                                                        Spesso costa molto meno investire quei soldi in un buon involucro senza doversi poi preoccupare di come scaldarlo.
                                                        20.000 litri sono 20mc, non sempre è possibile sbancare così tanto terreno, dipende dalla zona dove si costruisce.
                                                        Sono perfettamente daccordo con te!
                                                        Allora spendo 1000€ in una caldaia a metano a condensazione e problemi 0.
                                                        Chiedevo per la Pdc acqua-acqua perchè cmq prevedo l' interro di una cisterna per il recupero delle acque piovane e perchè istallerò 3 Kwp di Fv.

                                                        P.s. una cisterna da 20000l in Pet della Zplast me la fanno 1700€, lo scavatore è già li per le fondamenta della casa...
                                                        18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                                                        Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Primo dato che serve.. è il conto del termotecnico che dice quanti kW/mq/anno servono, zona climatica, gradi giorno.. e tutto quello che serve per capire il consumo presunto. Da li si può capire che strada seguire per alimentare quel consumo.
                                                          Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                          Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                          Puffer 750 L 3 serpentine
                                                          Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                          Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            se tu hai 200 mq in classe A Gold consumi circa 3.000 kwh termici in un anno, ciò significa che spendi 180 euro di pellet oppure 240 euro di metano oppure 360 euro di gasolio.
                                                            come vedi, con cifre così basse i tempi di rientro per impianti costosi sono molto elevati, quindi è opportuno tarare bene le proprie scelte.
                                                            la tua idea dei 20.000 litri da usare è interessante benchè costosa, ma sei sicuro che il terreno restituirà le calorie che tu usi in tempo utile per un nuovo utilizzo ?
                                                            ricordo di aver letto l'esperienza di tekneri con pdc ad acqua di falda, sul suo impianto il cop reale era di 3, quindi non altissimo.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X