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Ciao a tutti,
Sono in procinto di inviare una lettera di diffida al GSE per i miei impianti in Salva Alcoa ancora in valutazione.
Ho preso questa decisione per i seguenti motivi:
- far trattare la pratica in priorità, questo mi sembra sia avvenuto a chi ha fatto scrivere al GSE da un legale;
- evitare preavvisi di rigetto "pretestuosi" durante le ferie con conseguente impossibilità ad inviare tutta la documentazione entro i 10gg;
- iniziare a recuperare i soldi investiti;
- avere un appiglio legale in caso di eventuali contenziosi (richiesta risarcimento danni; ecc..).
Mi sono rivolto allo studio legale che ha seguito e vinto il ricorso al TAR e davanti al Consiglio di Stato contro l'annullamento dell'adeguamento Istat per la tariffa incentivante del 1° CE.
Ho spiegato che ci potrebbero essere diversi soggetti responsabili interessati e sono riuscito a concordare un importo decrescente per la parcella al crescere del numero di soggetti responsabili che aderiscono all'iniziativa.
Lo stesso studio mi ha dato il consenso a comunicarvi i dettagli che riporto qui di seguito sperando di fare cosa gradita agli utenti che stanno condividendo le stesse vicissitudini.
Importo per una lettera di diffida per singolo soggetto responsabile indipendentemente dal numero/potenza di impianti facenti capo allo stesso SR.
Euro 500,00 oltre iva e cap come per legge per predisposizione da n.1 a n.5 diffide
Euro 350,00 in più dalla n.6 alla 15
Euro 250,00 in più dalla n.16 alla n.25
Euro 150,00 in più dalla n.26 in poi
Ad es. se gli interessati sono 18, l’importo è pari ad Euro 375,00 oltre iva e cap cadauno:
dal N.1 a n.5 = Euro 2.500,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 500,00 x 5)
dal n.6 a n.15 = Euro 3.500,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 350,00 x 10)
dal n. 16 a n.18 = Euro 750,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 250,00 x 3)
Il concetto è: più siamo meno paghiamo!
Inoltre ci sarebbe il vantaggio di potersi coalizzare in futuro per un'azione collettiva in caso di rigetti definitivi.
Pregherei SOLO le persone decise ad aderire a mandarmi un messaggio in privato con i riferimenti del soggetto responsabile e dell'impianto/degli impianti per i quali il GSE non ha ancora comunicato l'esito della valutazione dopo i 60gg (Nome Cognome, Email, Data ricevuta telematica della presentazione richiesta accesso tariffe incentivanti).
Il mio compito si esaurisce nel raccogliere la lista delle persone che vogliono aderire a questa iniziativa ed a comunicare la stessa allo studio legale.
Per tutti i dettagli sarà lo stesso studio a contattare direttamente i soggetti responsabili.
Saluti,
Eubrun
Sono in procinto di inviare una lettera di diffida al GSE per i miei impianti in Salva Alcoa ancora in valutazione.
Ho preso questa decisione per i seguenti motivi:
- far trattare la pratica in priorità, questo mi sembra sia avvenuto a chi ha fatto scrivere al GSE da un legale;
- evitare preavvisi di rigetto "pretestuosi" durante le ferie con conseguente impossibilità ad inviare tutta la documentazione entro i 10gg;
- iniziare a recuperare i soldi investiti;
- avere un appiglio legale in caso di eventuali contenziosi (richiesta risarcimento danni; ecc..).
Mi sono rivolto allo studio legale che ha seguito e vinto il ricorso al TAR e davanti al Consiglio di Stato contro l'annullamento dell'adeguamento Istat per la tariffa incentivante del 1° CE.
Ho spiegato che ci potrebbero essere diversi soggetti responsabili interessati e sono riuscito a concordare un importo decrescente per la parcella al crescere del numero di soggetti responsabili che aderiscono all'iniziativa.
Lo stesso studio mi ha dato il consenso a comunicarvi i dettagli che riporto qui di seguito sperando di fare cosa gradita agli utenti che stanno condividendo le stesse vicissitudini.
Importo per una lettera di diffida per singolo soggetto responsabile indipendentemente dal numero/potenza di impianti facenti capo allo stesso SR.
Euro 500,00 oltre iva e cap come per legge per predisposizione da n.1 a n.5 diffide
Euro 350,00 in più dalla n.6 alla 15
Euro 250,00 in più dalla n.16 alla n.25
Euro 150,00 in più dalla n.26 in poi
Ad es. se gli interessati sono 18, l’importo è pari ad Euro 375,00 oltre iva e cap cadauno:
dal N.1 a n.5 = Euro 2.500,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 500,00 x 5)
dal n.6 a n.15 = Euro 3.500,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 350,00 x 10)
dal n. 16 a n.18 = Euro 750,00 oltre iva e cap (ovvero Euro 250,00 x 3)
Il concetto è: più siamo meno paghiamo!
Inoltre ci sarebbe il vantaggio di potersi coalizzare in futuro per un'azione collettiva in caso di rigetti definitivi.
Pregherei SOLO le persone decise ad aderire a mandarmi un messaggio in privato con i riferimenti del soggetto responsabile e dell'impianto/degli impianti per i quali il GSE non ha ancora comunicato l'esito della valutazione dopo i 60gg (Nome Cognome, Email, Data ricevuta telematica della presentazione richiesta accesso tariffe incentivanti).
Il mio compito si esaurisce nel raccogliere la lista delle persone che vogliono aderire a questa iniziativa ed a comunicare la stessa allo studio legale.
Per tutti i dettagli sarà lo stesso studio a contattare direttamente i soggetti responsabili.
Saluti,
Eubrun
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