FINE delle sovratemperature ! - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

FINE delle sovratemperature !

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • FINE delle sovratemperature !

    Prima di tutto vi illustro l’impianto: marca Riello “sistema kombi” a circ. forzata composto da 3 collettori per un tot. di mq 6,6 posti in totale integrazione sul tetto con pendenza di 50%
    Bollitore da 750 lt (tank in tank); Centralina Resol DeltaSol ES
    Impianti usato sia per l’acqua calda sanitaria che in aiuto al riscaldamento a pavimento.

    Nei mesi estivi il bollitore arriva alla temp. max impostata (70 °C) già alle 10 – 11 di mattina e poi ovviamente la centralina si ferma mandando i collettori in sovratemperatura: ho visto raggiungere anche una temp. di oltre 190 °C!
    E’ uno stress per il circuito dei collettori che subisce una sovratemperatura e per la pressione che aumenta da 3 a 4 bar ed è uno stress anche per il glicole (diluizione al 50%) che guarda caso ho dovuto cambiare (in garanzia) dopo 1 estate di “funzionamento” in questo modo: il liquido era molto scuro, quasi un color catrame. Oltretutto quando va in sovratemperatura si sentono degli scricchiolii dovuti alle dilatazioni (che devo dire a me non piacciono molto). E così per tutti i giorni estivi …

    Ho letto quello che è stato scritto su questo forum a proposito di oscuramento dei collettori con tende o serrande ed ho cercato altrove, ma le soluzioni non mi convincevano. Poi non riuscivo a capacitarmi che i tecnici tedeschi (quelli della centralina) non avessero pensato a questa eventualità, che non avviene soltanto d’estate, ma anche in caso di assenza / ferie. Allora ho studiato bene il manuale della centralina.

    Ho modificato i parametri nella centralina ed ora il bollitore parte da 55 °C la mattina per arrivare (oggi con 38 °C) a 70 °C la sera e quindi senza più alcuna sovra temperatura!

    Ecco le modifiche:
    1. abbassato la temp. max del serbatoio da 70 a 55 °C;
    2. settato la temp. max del collettore a 110;
    3. funzione raffreddamento collettore in ON.
    In questo modo la centralina riscalda il bollitore fino a 55 °C e poi si ferma finché il collettore non raggiunge i 110 °C; a questo punto riparte finché la temp. del collettore non si abbassa di 10-15 °C. Ripete questo ciclo sempre che il bollitore non abbia raggiunto i 95 °C. Quindi il collettore non andrà mai in sovratemperatura.
    Ovvio a questo punto che il bollitore dovrà essere raffreddato e quindi ho modificato:
    4. funzione raffreddamento serbatoio in ON

    Quando la sera il collettore diventa più freddo del bollitore, la pompa comincia a funzionare raffreddando il bollitore fino a riportarlo alla temperatura iniziale di 55 °C.


    Spero di essere stato utile, almeno a quelli di voi che hanno una centralina uguale o con funzioni simili.


    Stefano


  • #2
    Anche la mia centralina ha questa funzionalità anti stagnazione e funziona molto bene. La temperatura dei pennelli "pendola" tra i 90 e i 115 gradi impostati e durante i monitoraggi dell'impianto non l'ho mai visto bloccarsi per limiti di temperatura raggiunti! Il mio boiler smette di caricarsi quando la parte bassa è a 65 gradi (sopra ne ho circa 80) e inizia questo pendolo fino a quando il boiler non raggiunge i 90 gradi (mai successo finora, nemmeno in questi giorni di sole cocente e zero prelievi durante il giorno). Poi essendoci sempre qualcuno a casa la sera che tra docce, piatti, bucato ecc consuma un po' d'acqua calda ho disabilitato la funzione di raffeddamento notturo In caso di ferie potrebbe essere utilire abilitarla

    Il mio impianto è viessmann, ma a quanto pare le nostre centraline si assomigliano

    Commenta


    • #3
      É una funzione che ha anche la mia centralina, l'ho testata ma al momento non la sto utilizzando. Per il momento, visto che sono al fresco in montagna, quando il puffer raggiunge gli 85 gradi viene forzata la partenza del circolatore riscaldamento tramite un termointerruttore. Ovviamente vengono lascia aperti solo i caloriferi nell'appartamento vuoto!
      Potenza installata: Termocamino 25kw resi 14 acqua 11 ambiente, 80 tubi heat pipe, puffer 500+110 l tank in tank, caldaia metano 35kw, lavatrice doppio ingresso, vecchi caloriferi in ghisa, recupero acqua piovana da 2000 litri.

      Commenta


      • #4
        è tanto che io lo dico..... ma qui si preferisce scaldare casa, o apparati di dissipazione vari.... comunque identica centralina, e identica funzione..... ma io non la uso perchè avendo 6 pannelli e un bollitore di soli 300 non sarebbe comunque sufficente......preferisco il mio sistema(se possibile) : caricare il più presto possibile il bollitore, e poi scaricare dentro a un puffer (nel mio caso 16 qli!!) e non ho nessun problema.... funzione anche questa espletata dalla centralina a cui ho aggiunto una sonda "forzatamente"... p.s. quanto hai pagato la centralina???
        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

        Commenta


        • #5

          4. funzione raffreddamento serbatoio in ON

          cos'è la funzione di raffreddamento in ON? A cosa serve e come funziona?
          -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
          -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
          -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
          -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

          Commenta


          • #6
            L'ha scritto la riga sotto.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
              ... p.s. quanto hai pagato la centralina???
              Purtroppo non ti posso dare il prezzo della sola centralina in quanto tutti gli impianti hanno fatto parte di un unico contratto quando ho ristrutturato la casa.
              Ciao

              Commenta


              • #8
                Buongiorno a tutti,
                ho una configurazione simile a quella vostra e da tempo sto cercando un assorbitore ad ammianica per convertire nel periodo estivo , metà maggio/metà settembre , la quota eccedente di acqua calda in freddo.
                Spesso leggo in giro applicazioni di Solar Cooling, ma non so se con circa 75/80° C si riesca a recuperare qualcosa.
                Nel nostro caso i 9.2 mq di pannelli sottovuoto sono esuberanti nel periodo centrali ma utile per l'integrazione del riscaldamento nei periodi marzo/metà maggio e metà settembre/ottobre.
                Nell'idroelettrico sono abbastanza ferrato ma sul termico mi affido ai molti tecnici che vedo in questa sezione.
                Grazie anticipatamente delle risposte
                Buone continuazione a tutti
                RemTechnology
                °
                "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

                Commenta


                • #9
                  Sovratemperature

                  Ciao a tutti,
                  leggo del problema sovratemperature e desidero anch'io porre un quesito.
                  Durante l'estate quasi tutti i giorni l'impianto va in stagnazione.
                  Trattasi di due pannelli sottovuoto per la produzione di ACS per ca. quattro m2 con un bollitore di 220lt.
                  L'impianto è controllato da una centralina solare della Sorel collegata in rete ethernet per la supervisione tramite PC.
                  Il limite di temperatura del bollitore è fissato a 80°C dopo di che l'impianto va in stagnazione. La temperatura dei pannelli arriva anche a 140°C. Ho letto della idea del raffreddamento, cosa che anche la centralina installata può fare però sul manuale c'è scritto che questa funzione deve essere attivata solo in casi eccezionali. Cosa mi consigliate??

                  Commenta


                  • #10
                    che se se vuoi evitare la stagnaione la devi attivare...meglio la stagnazione ho un po di corrente??
                    Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                    cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                    Commenta


                    • #11
                      MyEnergy, attiva senza problemi la funzione o le funzioni presenti sulla tua centralina.
                      Peccato però che il caldo è agli sgoccioli...
                      Quindi sarà opportuno prepararsi ad attivare le funzioni "anti stagnazione" all'arrivo della prossima estate.

                      Ciao

                      Commenta


                      • #12
                        io sto andando adesso in sovratemperatura..... avendo 6 pannelli molto "verticali" , è adesso che "pompano", ed è adesso che mi serviranno per integrare qualche ora di termosifoni alla sera, visto che dicono arriverà il freddo!!! (magari!!!).... comuque resto dell'idea che il sistema migliore sia il bollitore separato dal puffer...... si evitano molti problemi!!!
                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da Stefano-B Visualizza il messaggio

                          Ho modificato i parametri nella centralina ed ora il bollitore parte da 55 °C la mattina per arrivare (oggi con 38 °C) a 70 °C la sera e quindi senza più alcuna sovra temperatura!

                          Ecco le modifiche:
                          1. abbassato la temp. max del serbatoio da 70 a 55 °C;
                          2. settato la temp. max del collettore a 110;
                          3. funzione raffreddamento collettore in ON.
                          In questo modo la centralina riscalda il bollitore fino a 55 °C e poi si ferma finché il collettore non raggiunge i 110 °C; a questo punto riparte finché la temp. del collettore non si abbassa di 10-15 °C. Ripete questo ciclo sempre che il bollitore non abbia raggiunto i 95 °C. Quindi il collettore non andrà mai in sovratemperatura.
                          Ovvio a questo punto che il bollitore dovrà essere raffreddato e quindi ho modificato:
                          4. funzione raffreddamento serbatoio in ON

                          Quando la sera il collettore diventa più freddo del bollitore, la pompa comincia a funzionare raffreddando il bollitore fino a riportarlo alla temperatura iniziale di 55 °C.


                          Spero di essere stato utile, almeno a quelli di voi che hanno una centralina uguale o con funzioni simili.


                          Stefano

                          anche se il post è vecchio, volevo ringraziare stefano-b per la soluzione veloce e geniale... l'ho applicata mentre ero in vacanza e anche ora, dato che l'insolazione è terribile in questi giorni, lascia un po' di respiro al mio boiler bollente!!!! Grazie! ovviamente per una soluzione a lungo termine, credo opterò per il dissipatore di Wilmorel, ma per una soluzione-tampone questa di stefano è perfetta!
                          Termostufa 30,6 kw (3,3 ambiente- 27,3 acqua) + fotovoltaico 2,7 kWp + 45 tubi heat-pipe con boiler da 500 lt, caldaia a metano 25 kw, radiatori in ghisa, zona bassa bresciana

                          Commenta


                          • #14
                            queste funzioni sono presenti sulle centraline di diverse aziende, le producono 3 case europee e le vendono a tutti i produttori di sistemi solari; queste funzioni al nord europa possono semprare esagerate, ma da noi sono fondamentali per ottimizzare rese e durate degli impianto.
                            diciamo che con questi accorgimenti si riescono a "salvare" impianti che altrimenti patirebbero il sovradimensionamento dei pannelli rispetto al serbatoio (puffer o acs...).

                            Commenta


                            • #15
                              Cricri00 ti ringrazio.

                              Il pregio della mia soluzione è di non dover fare alcun lavoro.
                              Pensandoci bene, l'unico punto debole è la mancanza di corrente,
                              ma lo è anche per gli altri sistemi ideati per evitare le sovratemperature.
                              Forse si potrebbe mettere un sistema tipo gruppo di continuità per computer:
                              la centralina consuma pochissimo, il circolatore dovrebbe stare sotto i 100w,
                              ma non avendo esperienza, non so quanto potrebbe durare.
                              Se durasse una giornata, sarebbe la soluzione finale, non credi?

                              Ciao

                              Commenta


                              • #16
                                certo, la mancanza di corrente è uno svantaggio, ma raramente l'interruzione del gestore dura un lasso di tempo considerevole (qui a Brescia non ricordo l'ultima interruzione diurna: l'ultima notturna, causata da surplus di utenze, è capitata un anno fa di sera... gli altri piccoli stacchi sono nell'ordine di uno/tre minuti al massimo...) Ovviamente mio marito ha già da tempo installato un riarmatore automatico che al momento del black-out prova a reinserire la corrente x 3 volte... un aggeggio davvero fantastico per chi altrimenti deve farsi di volata due piani verso il contatore, smaronando perché c'è il termocamino in funzione!!! (...con il rischio dopo pochi minuti di rifare la stessa trafila, magari solo a causa di uno sbalzo di tensione!!)
                                Termostufa 30,6 kw (3,3 ambiente- 27,3 acqua) + fotovoltaico 2,7 kWp + 45 tubi heat-pipe con boiler da 500 lt, caldaia a metano 25 kw, radiatori in ghisa, zona bassa bresciana

                                Commenta


                                • #17
                                  Io pure ho quel giochino.....sia nel contatore enel ....che nel salvavita.....
                                  Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                  cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Io ho il salvavita "Restart" della Gewiss. In caso d'intervento analizza la linea per verificare il perdurare o meno della causa di sgancio e solo se non rileva problemi esegue il riarmo automatico.
                                    I dispositivi di riarmo automatico come questo invece vanno benissimo per riarmare i magnetotermici (Enel, ecc.) ma sono pericolosi se applicati ai salvavita, perché non eseguono alcun controllo e riarmano a prescindere dalle cause dello sgancio.

                                    Quindi occhio a come vengono utilizzati.

                                    Saluti
                                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Tho...!!!! Ma davvero???? A proposito.....colgo occasione per cambiare pila.....
                                      File allegati
                                      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Giuggiolo sei il solito copione!!! Hahahaha.
                                        Bravo!! Ottimo era proprio ciò che intendevo e su di te non avevo dubbi.
                                        Ho voluto precisare in senso generale per evitare problemi a qualcuno meno pratico!!


                                        Saluti
                                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                                        Commenta


                                        • #21
                                          ...non credo ci sia molto da improvvisare quando si parla di corrente... spero che il fai-da-te casereccio sia limitato a innocui lavoretti di bricolage, mentre se si parla di tensione & co. meglio rivolgersi ad un esperto. Nel nostro caso, mio arito e' un perito elettrotecnico, nessun dubbio al suo riguardo sui materiali o la procedura di installazione degli stessi..
                                          Termostufa 30,6 kw (3,3 ambiente- 27,3 acqua) + fotovoltaico 2,7 kWp + 45 tubi heat-pipe con boiler da 500 lt, caldaia a metano 25 kw, radiatori in ghisa, zona bassa bresciana

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Il "riarmatore" del contatore mi sa un tantino fuori-norma... sbaglio? Il restart lo trovate utile? Mi sembrava molto interessante, però poi ho considerato che negli ultimi 5 anni il differenziale non mi è mai "partito" (nè i magnetotermici), e quindi non ne vedevo l'utilità nel mio caso.

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Ciao a Tutti, Anch'io ho un impianto Riello con centralina delta sol accumulo 550 litri e 4 pannelli .Ho attivato la funzione di raffreddamento vedo che il circolatore si inserisce correttamente quando i pannelli raggiungono i 110 gradi ma la cosa anomale è che dal flussometro il glicole appare fermo. Confermo che in fase di riscaldamento del bollitore con circolatrore in funzione il flussometro indica correttamente la portata. Grazie a chiunque mi risponderà

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Io ho la temperatura di raffreddamento impostata a 50C (di serie a 70C) ho 4 pannelli piani e un puffer da 900lt. circa. Il pomeriggio si carica circa a 85C la parte alta e 75C la parte bassa, la mattina riparte con 80C in alto e 45C in basso. Ottimo sistema anche se sarebbe meglio inclinare di piu i pannelli ed evitare le alte temperature. Non è facile conciliare estetica,integrazione invernale e integrazione estiva su case da ristrutturare.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Ciao Stefano,

                                                  grazie per la risposta, il mio dubbio è legato al fatto che quando il sistema va in raffreddamento pannelli il circolatore gira ma il flussometro rimane fermo.

                                                  riesci a verificare sul tuo impianto se il flussometro si muove ?

                                                  grazie mille

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    distingui la funzione raffreddamento:

                                                    la funzione che spegne il circolatore perchè il bollitore è arrivato al suo set, ma lo accende attorno i 100 /110 ° non è il raffreddamento!!
                                                    è la protezione anti stagnazione dei pannelli, o protezione sovratemp pannelli... o inteso come raffreddamento del pannello.
                                                    se quando si avvia in questo modo il circolatore a 100/110 (a secondo di come hai settato) non c'è circolazione, significa che la stagnazione è GIA IN ATTO, e la pompa non può vincere la prevalenza con il pannello vuoto (in realtà pieno di vapore) anche se l'impianto è in pressione.
                                                    devi abbassare la temp di attivazione, anche sotto 100°. devi controllare la sonda che probabilmente non legge bene
                                                    ( legge 100 ma nel pannello è gia 120)
                                                    se quando il pannello si raffredda la circolazione si riprende normalmente, è la conferma a quanto dico.

                                                    la funzione di raffreddamento vera e propria è quella che attiva il circolatore nelle ore notturne per dissipare la temperatura rimasta troppo elevata, ad esempio perchè nessuno ha consumato acqua.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      questa sera verifico, ma se il circolatore gira allo stesso modo dovrebbe muoversi come quando carica.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        il circolare può girare, ma non può fare circolare nulla se il pannello è pieno di vapore... ed è un bene che non lo faccia in stagnazione.
                                                        leggi qui ti può essere utile

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          confermo che per raffreddamento pannelli intendo la funzione antistagnazione, la mia centralina delta sol permette di impostare a 100 come minima temperatura di inserimento della funzione.
                                                          Puntualmente non vedo flusso circolare nel circuito pur con il circolatore in funzione e solo quando la temperatura scende il flusso riprende a circolare, ma senza aver preservato i pannelli dalla stagnazione

                                                          Volevi forse inserire un link quando hai scritto "leggi qui"?

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            si scusa
                                                            http://www.energeticambiente.it/term...onosciuta.html

                                                            hai pannelli piani o sv?

                                                            la funzione antistagnazione o protezione pannelli è corretto attivarla tra 100 110°c il pannello grazie alla pressurizzazione dovrebbe essere ancora pieno di liquido.
                                                            se invece leggi 110 ma non circola nulla, certamente nel pannello è in atto la vaporizzazione del liquido e questo impedisce la circolazione.
                                                            e vabene cosi.
                                                            devi solo capire perchè questo avviene prima del previsto, dove il previsto è oltre i 120°c.
                                                            può essere per
                                                            errore di lettura della sonda, leggi 110 ma il pannello è gia 130
                                                            errore di pressurizzazione impianto leggi il link.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X