Salve, giusto per conoscere lo stato dell'arte di altri produttori che come me contano, ad oggi, un ritardo di circa 90 giorni nell'accettazione della richiesta di incentivo (II conto energia).
Data fine lavori. 30/12/2010
Data collegamento ENEL. 18/03/2011
Richiesta GSE per incentivo. 30/03/2011
Rientro nella Salva Alcoa e a ripetuti solleciti ho sempre avuto la risposta che sono oberati di lavoro e pratiche e che a giorni verrà valutata anche la mia richiesta (non è possibile avere il nominativo del Responsabile del Procedimento).
Però il GSE, come da loro documento, si rifanno ai principi della Legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni, circa il comportamento e le tempistiche. Ovvero entro 30gg. dal ricevimento di una istanza, richiesta e/o altro hanno il tassativo obbligo di rispondere in maniera espressa (salvo diverse regolamentazioni). Infatti dalla richiesta di incentivo il GSE ha 60 gg. per rispondere.
Ora mi ritrovo ad avere un impianto che funziona da 5 mesi, che viene "regolarmente" pagato per quanto riguarda il RID dell'energia prodotta, ma non ha ancora ottenuto l'incentivo. E mi ritrovo con le rate di un mutuo da pagare. Nel mio caso sono 3.000 euro/mese.
Chiedo, chi ha un impianto 10 volte il mio (il mio è piccolo) e quindi 30.000/mese di mutuo, che fa? Aspetta tranquillamente, accetta che il GSE si faccia beffa delle norme in vigore? Avvia un azione legale? Ma a chi se il GSE non fornisce il nominativo di un Responsabile? Qualcuno è nella mia stessa situazione?
Data fine lavori. 30/12/2010
Data collegamento ENEL. 18/03/2011
Richiesta GSE per incentivo. 30/03/2011
Rientro nella Salva Alcoa e a ripetuti solleciti ho sempre avuto la risposta che sono oberati di lavoro e pratiche e che a giorni verrà valutata anche la mia richiesta (non è possibile avere il nominativo del Responsabile del Procedimento).
Però il GSE, come da loro documento, si rifanno ai principi della Legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni, circa il comportamento e le tempistiche. Ovvero entro 30gg. dal ricevimento di una istanza, richiesta e/o altro hanno il tassativo obbligo di rispondere in maniera espressa (salvo diverse regolamentazioni). Infatti dalla richiesta di incentivo il GSE ha 60 gg. per rispondere.
Ora mi ritrovo ad avere un impianto che funziona da 5 mesi, che viene "regolarmente" pagato per quanto riguarda il RID dell'energia prodotta, ma non ha ancora ottenuto l'incentivo. E mi ritrovo con le rate di un mutuo da pagare. Nel mio caso sono 3.000 euro/mese.
Chiedo, chi ha un impianto 10 volte il mio (il mio è piccolo) e quindi 30.000/mese di mutuo, che fa? Aspetta tranquillamente, accetta che il GSE si faccia beffa delle norme in vigore? Avvia un azione legale? Ma a chi se il GSE non fornisce il nominativo di un Responsabile? Qualcuno è nella mia stessa situazione?
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