La mia casa, di recente costruzione, ha un impianto solare termico che alimenta il boiler da 1500 lt.
Il boiler è tank in tank, con l'accumulo dell'acqua calda sanitaria all'interno, e alimenta il circuito di riscaldamento dei pannelli radianti a pavimento.
Attualmente l'integrazione invernale è data dal GPL.
Poiché ho recentemente installato un impianto fotovoltaico da 4,2 kw, per l'integrazione invernale vorrei sostituire il GPL o con una resistenza elettrica o con una PDC o un chiller.
Preferirei uno tra gli ultimi due, in quanto potrei alimentare gli split interni di due o più camere per ottenere il fresco nel periodo estativo.
Il problema nasce dal fatto che in fase di costruzione ho predisposto i condotti con tubi in rame per uso gas da condizionamento, credo da 6 mm. Mentre invece, volendo installare un chiller, questo necessita di tubi da 18-20 mm di diametro.
Di qui la domanda sulle seguenti opzioni:
1. metto la resistenza elettrica sul boiler e le PDC per il condizionamento delle sole camere (insomma, due utilizzatori indipendenti);
2. trovo delle PDC / chiller che pompano per lo scambio termico sia il gas per le camere che l'acqua per il ricircolo del boiler (il fatto è che per quanto chieda in giro non trovo prodotti del genere);
3. metto un chiller ad uso esclusivo sul caldo per il boiler (ma quando arrivo al ROI economico??? mai :-)

Ciao, Salvatore