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Dimensionamento Puffer

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  • Dimensionamento Puffer

    Salve a tutti,
    con un impianto con caldaia a condensazione + risc. pavim. per zona giorno e notte e termisifoni nell'interrato, volevo sapere come si può dimensionare un puffer per collegarlo ad una idro-stufa a pellet e (in futuro) anche a pannelli solari termici.

    Mi spiego: per la produzione di ACS ed integrazione al riscaldamento (quindi per puffer tank-in-tank) in caso di:

    - Riscaldamento a pavimento (nel mio caso 2 piani 45 mq calpestabili l'uno)
    - Termosifoni (non sovradimensionati per funzionamento ad alta temperatura) nell'interrato 45 mq con termisifoni classici

    Cosa devo tenere conto? La classe energetica e il relativo consumo/mq della casa? Il numero delle persone?
    Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
    Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
    Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

  • #2
    in primis la potenza della caldaia a biomassa.
    se hai spazio, io consiglio 50/80 lt per kw sviluppato.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Originariamente inviato da das873 Visualizza il messaggio
      Cosa devo tenere conto?
      1°) sicuramente non di chi, dopo averlo tardivamente scoperto, ora lo consiglia anche sulla pastasciutta o per fare il caffè
      2°) non integri quasi un bel niente come riscaldamento (il gioco non vale la candela, il tank in tank sarebbe un obbrobrio termotecnico)
      3°) vuoi dirmi che ti serve un accumulo per una stufetta a SOLO PELLET?
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • #4
        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
        in primis la potenza della caldaia a biomassa.
        se hai spazio, io consiglio 50/80 lt per kw sviluppato.
        Grazie!
        Uhm... a questo punto allora sarebbe meglio prima dimensionare la termostufa vero?
        Per una casa come da descrizione sopra indicata cosa posso considerare? Meglio vedere la classe energetica e il relativo valore al mq?
        Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
        Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
        Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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        • #5
          Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
          1°) sicuramente non di chi, dopo averlo tardivamente scoperto, ora lo consiglia anche sulla pastasciutta o per fare il caffè
          2°) non integri quasi un bel niente come riscaldamento (il gioco non vale la candela, il tank in tank sarebbe un obbrobrio termotecnico)
          3°) vuoi dirmi che ti serve un accumulo per una stufetta a SOLO PELLET?

          Ciao
          Se la prima affermazione è condivisibile (basta girare per fiere e vedere cosa propinano i venditori), le altre due, sinceramente, non le capisco.

          Correggetemi se sbaglio, ma se voglio integrare una stufa a pellet "idro" al riscaldamento ho le seguenti opzioni:
          1) valvola di non ritorno (proposta da grossi centri hobbistica, ma altamente sconsigliata da molti)
          2) scambiatore termico
          3) Puffer

          Con lo scambiatore termico, non avrei la possibilità della ACS a meno di mettere il kit per ACS istantanea, ma che funziona solo se la stufa è "accesa" e forse con un impianto con riscaldamento a apvimento, dove l'acqua gira a bassa gradazione, la stufa è accesa "a spizzichi e bocconi". Tuttavia l'impianto risulta più economico.
          Con il Puffer invece potrei avere la ACS e (un domani) integrarlo anche col solare, ben conscio del fatto che alle mie latitudini (fascia E, confine con la svizzera) è più la spese che l'impresa.
          Per il tank in tank come "obbrobrio" termitecnico, non me ne intendo....
          Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
          Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
          Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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          • #6
            se hai il riscaldamento a pavimento, non è azzardato pensare che con un buon solare riesci a scaldare, o almeno integrare anche nelle mezze stagioni il riscaldamento.
            Inoltre, in estate, ti permette di accumulare calore per acs quando ad esempio, piove per più giorni.

            per la potenza della idrostufa, devi capire appunto le esigenze termiche della tua casa.
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
              se hai il riscaldamento a pavimento, non è azzardato pensare che con un buon solare riesci a scaldare, o almeno integrare anche nelle mezze stagioni il riscaldamento.
              Inoltre, in estate, ti permette di accumulare calore per acs quando ad esempio, piove per più giorni.

              per la potenza della idrostufa, devi capire appunto le esigenze termiche della tua casa.

              Grazie Dott Nord Est,
              il punto che ho omesso di dire è che è una casa per la quale sto trattando l'acquisto e volevo vagliare tutte le soluzioni possibili per il riscaldamento, fermo restante che è già predisposta per il riscaldamento a pavimento per zona giorno e notte e per radiatori nell'interrato.
              E' nuova, ma è un progetto di 5 anni fa con relative specifiche da normative di allora.
              Si tratta di una casa singola di 2 piani + interrato, libera sui 4 lati, costituita da una struttura in mattoni portante di tipo "svizzero" sa 25 cm con isolamento a cappotto di soli 5 cm e finitura esterna di mattoncini "estetici" dallo spessore di 7 cm. Secondo il costruttore la classe dovrebbe essere E, secondo il mio geometra (senza effettuare ancora calcoli in merito) dovrebbe essere anche F...
              Non mi convince allora il riscaldamento a pavimento, poichè temo una forte dispersione. Secondo te il comort termico è possibile raggiungerlo anche con tale classe? Oppure visto che l'acqua a pavimento scorre a bassa temperatura, la dispersione mi fa disperdere tutto il calore e in casa "si sente freddo"????
              (scusa le domande stupide, ma non ho mai avuto nè sperimentato un riscaldamento a pavimento).
              Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
              Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
              Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh

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              • #8
                Scusate, chiedo mi inserisco in questa vecchia discussione per non aprirne una inutilmente.

                Caldaia a legna.
                Ho un accumulo (puffer) da 1500 lt di cui 300 di acs,(tank in tank) il serpentino da catalogo risulta essere 3,5 mq.
                La domanda è: Quanti mq (circa) di pannelli solari posso installare al massimo?

                In inverno i pannelli non lavorano (all'ombra sono) dunque vorrei, da che rifaccio il tetto, installare la massima superficie sfruttabile con l'accumulo attuale. In estate produzione di sola acs e nelle mezze stagioni se mi alzano la temperatura dell'accumolo di 5 gradi tanto di guadagnato.

                Grazie a chi vorrà rispondere.
                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                • #9
                  Originariamente inviato da das873 Visualizza il messaggio
                  Salve a tutti,
                  con un impianto con caldaia a condensazione + risc. pavim. per zona giorno e notte e termisifoni nell'interrato, volevo sapere come si può dimensionare un puffer per collegarlo ad una idro-stufa a pellet e (in futuro) anche a pannelli solari termici.

                  Mi spiego: per la produzione di ACS ed integrazione al riscaldamento (quindi per puffer tank-in-tank) in caso di:

                  - Riscaldamento a pavimento (nel mio caso 2 piani 45 mq calpestabili l'uno)
                  - Termosifoni (non sovradimensionati per funzionamento ad alta temperatura) nell'interrato 45 mq con termisifoni classici

                  Cosa devo tenere conto? La classe energetica e il relativo consumo/mq della casa? Il numero delle persone?
                  La norma (come richiede il GSE) è di 25 litri per kw nominale della termostufa o caldaia, questo è il dimensionamento esatto per le caldaie e stufe a pellet.

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                  • #10
                    i lt per il GSE sono 20 x lt, e cmnq sono giusti per la normativa, ma non è detto che lo siano per l'esigenza reale.
                    un giusto dimensionamento si fa in ben altro modo.....


                    Per le caldaie a biomassa
                    • conformità alla norma UNI 303-5 2012;
                    • certificazione in classe 5
                    • emissioni CO non superiori a 0,25 g/Nm3 per il pellet e 30 g/Nm3 per la legna;
                    • emissioni polveri in atmosfera non superiori a 30 g/Nm3 per il pellet e 40 g/Nm3 per la legna
                    (comprensivi frazione condensabile);
                    • obbligo di installazione di un sistema di accumulo termico dimensionato secondo quanto segue:
                    • per le caldaie con alimentazione manuale del combustibile, in accordo con quanto previsto dalla
                    norma EN 303-5;
                    • per le caldaie con alimentazione automatica del combustibile, prevedendo un volume di accumulo
                    non inferiore a 20 l/kWt.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      ehmm... si, grazie degli interventi, epperò avete risposto (giustamente ) alla domanda posta dall'utente che ha iniziato la discussione 4 anni fa..

                      Io ho sfruttato questa discussione per non aprirne una apposita (e superflua secondo me).
                      Se ho sbagliato sezione prego i mod di comunicarmelo.

                      Buona serata
                      Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                      Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                      • #12
                        leaza, dipende da che pannelli, dall'esposizione del tetto, dalla zona, da quante persone usano acs, ecc ecc ecc....
                        non esiste MAI un conteggio uguale per tutti, ricordalo....
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          Ok, esposizione sud-ovest, pannelli penso quelli sotto vuoto che (credo) abbiano una resa maggiore, le persone sono 4 (forse 5...) Nord italia (VdA)

                          La mia era una domanda più a livello teorico, visto che il puffer ha una resistenza con quella superficie più di un tot di pannelli (e quindi di acqua) non riesce a gestirli
                          Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                          Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                          • #14
                            Scusate se rompo ancora, ma è più un dubbio/curiosità a livello teorico.

                            C'è una formula matematica che mi dica "con un serpentino di 3,5 mq posso installare una superficie tot di pannelli solari" ?
                            Un idraulico (della domenica) mi ha detto "con quel serpentino al massimo 4 pannelli sottovuoto weishaupt"(che son quelli che installa lui)
                            Come fa a dire ciò? Che formuletta usa per calcolarlo?
                            Grazie :-)
                            Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                            Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                            • #15
                              Ma oltre ai mq della serpentina di scambio dovresti dire anche in quanti litri andresti a scaricare i pannelli.

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                              • #16
                                Accumulo da 1500litri di cui 300 di acqua sanitaria tank in tank
                                Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                • #17
                                  Ciao Leaza,
                                  ho trovato questo manuale di dimensionamento in rete:
                                  http://www.viessmann.it/content/dam/...mpleto_LR5.pdf
                                  Prova a dare un'occhiata.
                                  R.

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                                  • #18
                                    .... serpentino in alto o in basso del puffer combi??

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Bè, il serpentino del solare ovviamente è in basso. Non ho specificato perchè davo per scontato che il serpentino fosse sempre posto sul fondo.
                                      (l'accumulo di acs è in alto)
                                      Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                      Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                      • #20
                                        .... te lo chiedevo perché era possibile, con la presenza di due serpentini, gestire meglio il riscaldamento del puffer con il solare termico:

                                        1- la mattina o con poco sole o puffer scarico, la centralina attiva il serpentino alto, e in poco tempo hai acs a T decenti
                                        2- a puffer carico la centralina solare attiva il serpentino basso, in caso di "sovratemperature" si attiva l' autoraffreddamento notturno (se non hai impianto solare a svuotamento).

                                        Con un solo serpentino, puffer molto capiente il sistema è molto meno "gestibile" e spesso avrai un' accensione della caldaia di backup per riscaldare la parte alta del puffer, per poi avere surplus di calore nel resto della giornata, ovvero con un solo serpentino basso si rischia di avere tanta acqua ma solo tiepida!

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                                        • #21
                                          D'inverno i pannelli solari non funzionano (sono all'ombra) il loro uso effettivo sarebbe in estate (maggio-settembre) per la sola produzione di acs.
                                          Nelle mezze stagioni (marzo aprile ottobre, quando accendo la caldaia la sera e basta) la caldaia funziona comunque dunque acs ne ho, se però il contributo del solare durante il giorno mi alzasse la temperatura dell'accumulo di qualche grado tanto di guadagnato.
                                          Da cui la mia domanda "quanti pannelli solari posso installare al massimo con un accumulo come il mio"?
                                          Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                          Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                          • #22
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                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #23
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                                              Epperò non è la risposta che cerco. (probabilmente mi spiego male io, non uso i termini corretti)

                                              C'è una formula matematica che mi dica "con un serpentino di 3,5 mq, un accumolo di 1500 di cui 300 di acs posso installare al massimo in condizioni teoriche ideali (o a grandi linee quelle che ho detto io) una superficie tot di pannelli solari" ?
                                              Un idraulico (della domenica) mi ha detto "con quel serpentino al massimo 4 pannelli sottovuoto weishaupt"(che son quelli che installa lui)
                                              Come fa a dire ciò? Che formuletta usa per calcolarlo?
                                              Poi non rompo più
                                              Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                              Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                              • #24
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                                                dipende dalla T° di mandata, dal delta tra questa e la T° del boiler, il materiale della serpentina, la velocità del flusso, ecc ecc....
                                                impensabile che tu riesca a calcolare.
                                                per un calcolo "empirico" usa 7/8 kw x mt2 di serpentina
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • #25
                                                  ok, dunque quel signore ha detto superficie di 3,5 mq, potenza max teorica di assorbimento (a grandi linee) di 26kw, divido i 26 kw per una resa (teorica a grandi linee ) di x kw per metro quadro di superficie captante ed ottengo (circa) 4 pannelli di quella marca.Grazie, ora mi è un pò più chiaro.
                                                  Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                                                  Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                                                  • #26
                                                    Provo ad inserirmi in questa discussione per provare a dissipare alcuni miei dubbi atavici.
                                                    Ipotizzo di avere puffer da 1000 litri in cantina; se non lo uso da un po' l'acqua sarà a 10 gradi; perché sia utilizzabile devo accendere la termostufa/caldaia e portarlo ad una temperatura utilizzabile, facciamo 40°, ipotizzando di consumare 15Kg di legna, che per adesso vanno buttati, se non per scaldare la cantina.
                                                    Se io porto il puffer a 80° per quanto mantiene la temperatura? Oppure quanta energia butto a tenerlo caldo?

                                                    Provo ad inserire anche un'altra domanda: l'acqua che mi viene dalla stufa va al puffer e poi ai termosifoni o in mezzo ci sono delle serpentine?
                                                    Grazie dell'attenzione

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                                                    • #27
                                                      Io ti giro la domanda ma a riscaldamento spento stai parlando o a riscaldamento acceso? In mezzo tra puffer e caldaia ci sarà la pompa riscaldamento.

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                                                      • #28
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                                                        Per utilizzarlo da tampone i collegamenti devono essere giusti, le altezze della mandata generatore e mandata impianto devono essere vicine. Puoi abbassare la mandata impianto se vuoi mantenere l'acqua sanitaria.
                                                        Se porti la temperatura a 80C° e nessuno richiede acqua la mantiene in base allo spessore ,al tipo di isolamento, alla temperatura del locale, alle eventuali dispersioni dei tubi, ecc...L'energia che ti serve per tenerlo caldo dipende da quanto disperde.

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                                                        • #29
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                                                          Sto prendendo le misure su un argomento che è più articolato di quanto mi aspettassi.
                                                          Il puffer ha quindi la doppia funzione di dare più automomia ad un sistema di generazione calore che ama andare a potenze elevate (meno incrostazioni) e richiede in continuazione un macchinista. Quindi meglio avere un puffer cicciotello, ben isolato e qualche termosifone in più.
                                                          Sta a me non caricare troppo la stufa/caldaia per non mandare in ebolizione l'acqua e ad un automatismo attivare la stufa a gas quando il puffer scende ad una temperatura sotto le esigenze della casa.
                                                          Primo dubbio: se la casa é fredda, il puffer è freddo e accendo la stufa prima si deve scaldare la stufa, poi il puffer, poi i termosifoni poi la casa ed io intanto congelo.
                                                          Da qui mi si genera il dubbio successivo di come fanno stufa a gas e stufa a legna a cooperare. Posso supporre che i due generatori possano essere accesi assieme (del resto la stufa a legna non si piò spegnere) ma che l'acqua calda venga pescata dalla distribuzione dal generatore a gas o da puffer a seconda di scelte automatiche o per volontà del 'macchinista'/conduttore. Mi sto facendo un viaggio?

                                                          Già che ci sono metto avanti un altro dubbio. E' possibile avere sia il generatore a gas che quello a biomassa accesi contemporaneamente che mandano il calore al puffer attraverso serpentine separate e poi il puffer che manda l'aqua ai termosifoni.
                                                          Ho altri dubbi, ma per adesso mi fermo qui.

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da Priamo Visualizza il messaggio
                                                            Primo dubbio: se la casa é fredda, il puffer è freddo e accendo la stufa prima si deve scaldare la stufa, poi il puffer, poi i termosifoni poi la casa ed io intanto congelo.
                                                            errore banalissimo: quando si accende la caldaia, prima scalda la casa e poi, se c'è surplus, scalda il puffer.... Questo al primo avvio dell'impianto. In seguito, caldaia/puffer/casa diventano un'unico "corpo", che lavorano in simbiosi.

                                                            La tua domanda secondo me nasce perchè hai in mente la classica gestione SBAGLIATA del riscaldamento fatta lavorando in on/off.
                                                            Ma questo è un'altro discorso....
                                                            Il problema è che purtroppo in gran parte dell'Italia la cultura del riscaldamento è pari allo ZERO, e non per colpa totale dei privati, ma per colpa grave degli installatori, tecnici, termotecnici, ecc ecc di turno che manco sanno come si deve lavorare.
                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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