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Salasso sulle bollette causa fotovoltaico

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  • Salasso sulle bollette causa fotovoltaico

    Mi è capitato di leggere ora questo articolo:
    Fotovoltaico: s’avvicina un salasso sulle Bollette Elettriche insostenibile / RELOAD | Fotovoltaico: s’avvicina un salasso sulle Bollette Elettriche insostenibile / RELOADe sono venuto subito qui a chiedere se è vero o se c'è qualcosa che non torna e/o che non è stato detto.
    La parola agli esperti.
    Grazie

  • #2
    Ma perche non si parla mai dei soldi risparmiati in petrolio, gas e in medicine!!!

    Saluti

    Giobbe
    Impianto 5,52 Kw Tot. Integrato allacciato il 29/12/2010 Azimut: SSE 160° - Tilt: 25° N. 24 pannelli policristallini BP Solar Endura BP-3230T Inverter Power-One PVI-6000-OUTD-S-IT [COLOR=#ff0000]- Updated - Castrignano de Greci (LE) www.castrignanometeo.eu:biker:

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    • #3
      Non si parla di risparmi di petrolio perchè non ci sono.
      Mi spiego..i kwh FV sono pagati ai produttori (cioè a molti di noi) a prezzi UGUALI (in SSP) o SUPERIORI (RID sino a poco tempo fa) rispetto al costo di generazione del gas.. e poi rivenduti al prezzo del fossile a tutti i consumatori (generando una perdita a livlelo di GSE).
      Infatti nel 2010 la diferenza fra quanto paga il GSE e quanto ricava il GSE da RID e SSP, ha determinato un COSTO di 77 mio di euro per RID e 33 mio di Euro per SSP.
      Poi accanto al valore del KWh , ci sono gli incentivi...che qui non ci interessano.
      Quindi non esiste un "risparmio" sul petrolio o sul gas..in quanto accanto al risaprmio fisico del petrolio e gas (effettivamente non comprato) si accompagna una "mancata generazione", che viene però sostituita da una generazione (rinnovabile) pagata più del prezzo di quella fossile, qundi senza risparmio per i consumatori (con leggero aggravio).
      Relativamente alle medicine, possiamo dire che sino ad oggi questo "effetto" non è misurabile (spesa in medicine è in aumento, non in diminuzione).

      Il Gse calcola il costo delle rinnovabili, che per il 2010 sono stati 3,5 mld di lire (di cui solo 750 mio relativi al FV)
      Siccome ora il GSE dichiara in costo FV annuale di 5,16 mld di euro /anno, nel 2011 (a parita di altre fonti, che però aumentano anche loro), avremo un costo di 7,9 mld (che con incremento delle altre fonti sarà prpobabilmente 8,5 mld di euro).
      Questo costo verrà ripartito fra consumatori e imprese, ma ovviamente le imprese scaricheranno questi costi sui prezzi, cioè sui consumatori. Ipotizzando 20 mio di famiglie, il conto 2011 sarà di 425 euro/famiglia (era 50 euro nel 2007)
      Questo senza calcolare le assimilate, che valgono 1 mld (fortunatamente in lento ma costante calo).

      Ecco cosa si intende per salasso, che al momento non è ancora iniziato..il vero effetto del salto del FV (allacciato nel 2011) deve ancora tradursi sulla componente A3..che è aumentata solo di 23 euro..ma sopratutto in inflazione, poiche il grosso di tale spesa viene addebitato al sistema produttivo e dei servizi, che poi lo scarica sui prezzi.

      Marco
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #4
        Ovviamente si intendeva risparmio di gas e petrolio in termini di emissioni di CO2 e quelli esistono.

        Non e' esattamente vero che le imprese scarichino i loro costi direttamente sulle famiglie, un po' di quei costi dovranno accollarseli, difficile quantificare quanto. D'altra parte e' sempre un costo che rimane nel sistema Italia.

        Purtroppo l'esplosione del fotovoltaico nel 2010-2011 ha portato ad una enorme quantita' di potenza installata con incentivi relativamente elevati. Questo e' stato un grosso errore che e' stato commesso e' che ormai ci troviamo sul groppone, insieme a molti altri.

        ciao

        PS
        Argomento che non doveva essere aperto in questa sezione che e' rivolta gli aspetti tecnici.
        Ultima modifica di toninon; 14-11-2011, 11:30.
        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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        • #5
          Già dal fatto che usano il termine 'sovvenzione' invece di 'incentivo' delinea la loro linea anti-FV...
          Perché non parlano del CIP6? Delle sovvenzioni che gli italiani pagano a favore di fonti 'assimilabili' alle rinnovabili da decenni? Della crescita occupazionale? Delle imposte che entrano nelle casse statali? Delle imposte che entrano nelle casse statali visto che decine di migliaia di persone hanno uno stipendio?
          Gli obiettivi al 2020 sono raggiunti col piffero: già l'Italia è riuscita a farsi dare lo sconto del 17% (invece del 20%) di produzione energetica pulita al 2020...
          Inoltre c'è un effetto calmierante sul prezzo dell'energia visto che il FV copre picchi estivi grazie all'autoproduzione, una minore dipendenza dall'estero perché meno energia deve essere acquistata etcetc

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          • #6
            In queste cifre ti sei dimentcato di togliere il costo del kwh fatto da fossile sostituito dal FV.... non si puo' sempre fare i conti a propria misura..... quindi non saranno 7,9mld ma circa dai 2/3 ai 3/4 di quella cifra.....
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
              In queste cifre ti sei dimentcato di togliere il costo del kwh fatto da fossile sostituito dal FV.........
              No Spider..sei tu che sbagli i conti se pensi che occorra toglierli..infatti:
              - i Porduttori di energai avranno meno fatturato e il corrispondende minor acquisto di gas, quindi un UTILE inferiorre (e meno tasse per l'erario..questo lo dico per TK1)
              - i distributori comprerarenno i kwh che ci rivendono in Borsa al PUN, senza diversità alcuna rispetto al fatto che sia prodotto da rinnovabili o no
              - Il GSE (o meglio Acquirente Unico) vende al distributore al PUN il kwh rinnovabile, pagandolo perà al prezzo del RID odello SSP, quindi PIU' caro del produttore fossile.

              Come vedi, non c'è alcun risparmio per nessun operatore della catena..ma un minor utile per il produttore fossile..una PERDITA per il GSE..che è compensata (pure lei) in A3 (a spese del consumatore stesso).

              In soldoni..invece di incassare il produttore (fossile che consuma gas), incassa un prduttore FV che consuma pannelli..ma economicamente tutto ciò non crea un risparmio di risorese, ma solo la SOSTITUZIONE fra risorse (ma con un piccolo aggravio di costo..100 mio di euro nel 2010).

              Riassumendo..prima nel costo del KWh del produttore era compreso l'ammortamento del suo impianto e il costo per il consumatore era SOLO il PUN..ora il costo del PUN rimane (anzi, aggravato di 100 mio euro anno) e PARALLELAMENTE occorre ripagare l'investimento del produttore (con l'incentivo) ..le due cose si sommano e del gas risparmiato godiamo solo il beneficio ambientale..non economico.
              Marco
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Ragazzi, un dato incontrovertibile, che zittisce tutti quelli che sostengono che la bolletta è aumentata stratosfericamente per colpa del FTV, è il fatto che il costo totale del kWh è uguale se non addirittura inferiore adesso rispetto ai 3 anni trascorsi.
                Cosa invece diversa per i carburanti.
                Quando il petrolio sale, i carburanti aumentano subito, quando il petrolio scende i carburanti restano lì.

                Sono aumentate alcune voci ma ne sono calate altre, per cui la bolletta annua, a parità di kWh prelevati, è pressochè rimasta invariata alle famiglie.
                Se poi qualcuno è caduto in mano a qualche società pirata di fornitura che l'ha abbindolato, non deve certo incolpare il FTV ma se stesso.
                Quindi la piantino di massacrare il FTV, tanto non illudiamoci, perchè l'eventuale ulteriore risparmio da una minor A3 non lo riverserebbero certo sull'utenza ma se ne impossesserebbero loro inventando qualche costo aggiuntivo.
                Imp. FTV 4,4 kWp . 20 Pannelli XGROUP XG60P. Inverter PVI-4.2
                Orientamento Sud 0° - Elevazione 18° - Integrazione totale
                attivo dal 12/12/2008

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                • #9
                  TK1..nessuno mette in dubbio che il CIP6 delle assmilate sia stata un "regalo"...però bisogna anche dirla tutta e cioé

                  - in "quegli anni" il costo del petrolio era così basso che NESSUN petroliere aveva interesse economico a sfruttare dei "rifiuti" energetici..per cui al fine di ridurre la produzione di CO2 (stessa finalita degli incentivi attuali) è stato dato un incentivo al loro riutilizzo (che ripeto era ANTIECONOMICO).
                  - Queste operazioni di efficienza industriale sono state fatte in tutta europa, e a quel tempo erano l'UNICA via per fare qualche cosa in quela direzione..nin c'erano altre strade che permettevano MASSICCI tagli di cosnumi energetici primari (cioè sfuttare gas di scarto permetteve di importare meno derivati del petrolio)
                  - per molti anni alle ASSIMILATE sono nadati circa 1,5 mld anno..tanti..ma ora stiamo parlando di 8,5 mld anno alle rinnovabili SCALA 1:10
                  - Obiettivi 2020..nel Piano Nazionale, tuttora vigente, l'apporto delle rinnovabili era ben quantificato, e quello FV era fissato in 8 Giga..ora siamo a 11..abbiamo dovuto giocoforza riposizionarlo a 23 giga, ma questo CANNIBALIZZA le altre filiere dele rinnovabili..qualcuno dovrebeb spiegarmi perchè diamo spazio al FV a 300 euro al mega invece dell'eolico a 150 euro al Mega..
                  - L'effetto calmiere è possibile..sino a poco tempo fa se ne parlava in quanto il prezzo energia di PICCO scendeva e il Fuori picco aumentava..da qualche mese succede l'inverso..e questa teoria sembra perdere la sua "dimostrazione"..io non la nego..ma nessuno l'ha dimostrata o quanto meno stimata in modo scientifico (Enea, Gse, Ista..insomma qualcuno super-partes)
                  - Dipendenza estero..invece di importare gas algerino (per i futuri 20 anni) abbiamo GIA importato e pagato PAnnelli Cinesi (ora e subito)..quindi cosa cambia a parte che li abbiamo pagati IN ANTICIPO di 20 anni?

                  Marco
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Vabbe' ragazzi ma non ci si puo' girare attorno, il sistema di incentivazione fotovoltaico ha un costo. Se fosse stato gestito bene il costo sarebbe inferiore, avremmo qualche GW in meno ma sarebbe stato meglio.
                    Negli gli ultimi due anni si e' accumulato un debito di incentivi sproporzionato alla potenza installata. Ormai la frittata e' fatta e non ci si puo' fare nulla se non si vuole mandare all'aria tutto il sistema. Meglio guardare i lati positivi della cosa (la potenza installata) e soprattutto guardare al futuro e cercare di capire come stabilizzare il sistema ad un costo ragionevole.

                    Secondo me e' sbagliato buttare cifre come:
                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    Ipotizzando 20 mio di famiglie, il conto 2011 sarà di 425 euro/famiglia (era 50 euro nel 2007)
                    Che e' una grossolana semplificazione ed un dato fondamentalmente sbagliato.

                    ciao
                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      Dipendenza estero..invece di importare gas algerino (per i futuri 20 anni) abbiamo GIA importato e pagato PAnnelli Cinesi (ora e subito)..quindi cosa cambia a parte che li abbiamo pagati IN ANTICIPO di 20 anni?
                      Cambia che per quella quota d'energia non avremo dipendenza dall'estero per i prossimi anni. Il gas o l'energia nucleare (oddio che ho detto ! ) rappresentano una dipendenza continuativa.

                      ciao
                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                      • #12
                        Quoto toninon che mu ha preceduto aggiungendo che il gas nei prossimi 20 (o 30) anni ha un forte rischio di crescere di prezzo
                        E magari, investendo anche nella rete elettrica, tra qualche anno si può addirittura pensare di esportare energia, quando qui picchia il sole e se ne produce più del necessario.

                        Per il piano di 8GB superati: behm, per una volta si sono raggiunti e superati gli obiettivi (magari la cosa aiuta l'Italia ad arrivare agli obiettivi del 202020)! Non è per forza una cattiva cosa, anzi continuo a sostenere che gli investimenti in FV fanno crescere l'occupazione, il che è solo un bene.

                        Per la questione della 'cannibalizzazione' degli incentivi da parte del FV: si deve puntare su una tecnologia, non si può portare efficacemente in parallelo più cose. Sarà un'analisi semplicistica, ma questo è evidente dai risultati ottenuti in poco tempo. E sono gli obiettivi raggiunti quelli che contano.
                        I generatori eolici non sono visti di buon occhio da chi vive, o ha interessi di natura turistico-economica, nel territorio ineressato, e questo è purtroppo un problema. Neanche le distese di pannelli sono tanto belli se riempiono colline, ma questo è dovuto ad una normativa (pre IV Conto Energia) che non poneva in risalto le installazioni su tetto.

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                        • #13
                          Se si vietava il FV a terra , di certo non saremmo a 11 Giga..e s e si incentivava l'eolico TANTO QUANTO il solare, ne varemmo ben di più.
                          Comuqnue quando le risorse sono scarse, occorre selezionare e pintare sula MENO CARA..in questo caso non era il FV..quindi ococrreva dare spazio all'eolico + il FV sui tetti..e non al FV A TERRA AL OSTO DELL'EOLICO...mi pare tanto semplice..

                          Concordo che il gas "potrebbe " aumentare nei prossimi 20 anni..ma un conto è dire "potrebbe aumentare"..un conto è dire "siccome potrebbe aumentare io già uso una fonte che costa 3 volte di piu del gas così, SE DOVESSE AUMENTARE, vado a pari"..insomma..mi pare un pò tagliarsi le b..le per far dispetto alla moglie..

                          Tonion..sarà anche un conto semplicistico fare 8,5 mld diviso 20 mio di famiglie..ma i conti sono quelli..

                          And 54..è vero che il COSTO GLOBALE dela bolletta è sceso..ma come abbiamo già detto in latre discussioni. è sceso perche il GAS è sceso..il costo di generazione dal picco del 2008 è passato da 315 euro a famiglia/anno a 254 (meno 61 euro),,peccato che parallelamente A3 sia pasasta da 38 a 61 euro..insomam il calo sarebe stato PIU SOSTANZIOSO senza la componente A3.
                          Ora, visto che tutti quelli che sostengono il FV puntano sull rependino e massiccio aumento del gas, quando ritorneremo a 315, ci aggiungeremo la A3, che nel frattempo da 61 sarà andata attorno a 120..e allora, come dicevo, iniziaerà lo scarica-barile..del tipo..io l'avevo detto..tuta colpa dei petrolieri..mettiamola nella fiscvalità gnerale 8cioè sulle spalle delle prossime generazioni), etc..si aprono le scommesse..marco
                          Ultima modifica di marcober; 14-11-2011, 16:04.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            Se si vietava il FV a terra , di certo non saremmo a 11 Giga..
                            pienamente d'accordo
                            Chi ha fatto la legge non ha previsto questo.
                            e s e si incentivava l'eolico TANTO QUANTO il solare, ne varemmo ben di più.
                            Dubito. Tutti lo vogliono ma nessuno lo vuole nel 'suo' panorama.

                            Concordo che il gas "potrebbe " aumentare nei prossimi 20 anni..ma un conto è dire "potrebeb aumentare"..un conto è dire "siccome potrebeb aumentare io giauso una fonte che costa 3 volte di piu del gas così, SE DOVESSE AUMENTARE, vado a pari"..insomma..mi pare un pò tagliarsi le b..le per far dispetto alla moglie..
                            Io non ricordo che il prezzo del carburante in generale sia mai andato calando...
                            And 54..è vero che il COSTO GLOBALE dela bolletta è sceso..ma come abbiamo già detto in latre discussioni. è sceso perche il GAS è sceso..il costo di generazione dal picco del 2008 è passato da 315 euro a famiglia/anno a 254 (meno 61 euro),,peccato che parallelamente A3 sia pasasta da 38 a 61 euro..insomam il calo sarebe stato PIU SOSTANZIOSO senza la componente A3.
                            Non pensi che forse il calo dal 2008 possa centrare con i picchi di richista di energia coperti dalle FER..?
                            Senza la componente in A3 a favore delle rinnovabili e del FV non ci sarebbe stato lo sviluppo di queste ultime, e non ci sarebbe stato un calo del costo del gas. Plausibile

                            ...iniziaerà lo scarica-barile..del tipo..io l'avevo detto..tuta colpa dei petrolieri..mettiamola nella fiscvalità gnerale 8cioè sulle spalle delle prossime generazioni), etc..si aprono le scommesse..marco
                            Speriamo di no. Io nel frattempo vedo di farmi un impiantino FV per alimentare la mia futura vettura elettrica a costo zero Per non dovermi lamentare di pagare troppo la benza e il cip6, che con buona probabilità caricheranno sempre più usando come capo espiatorio le FER

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da TK1 Visualizza il messaggio
                              Non pensi che forse il calo dal 2008 possa centrare con i picchi di richista di energia coperti dalle FER..?
                              Senza la componente in A3 a favore delle rinnovabili e del FV non ci sarebbe stato lo sviluppo di queste ultime, e non ci sarebbe stato un calo del costo del gas. Plausibile
                              Plausibile ..ma non dimostrato..infatti:
                              - cali analoghi sono registati in tutte le Borse Europee, anche in quelle dove NON c'è stato il salto dele rinnovabili (quindi per stesso effetto in stesso periodo occorre introdurre una spiegazione DIVERSA, quale?)
                              - il calo del prezzo del PICCO che si è registrato e, ultimamente viaggia IN DIREZIONE OPPOSTA e aumenta PIU DEL FUORI PICCO (ore non solari, per intenderci)..smentendo la teoria..

                              Quindi ..io non sostengo che NON ci possa essere un effetto.. ma è un effetto che AD OGGI nessuno ha potuto misurare..mi pare che ASPO, che all'inizio sosteneva che tale effetto era pari al 100% del costo dell'incetivo, poi abbia "corretto la mira" e abbia detto 20% dell'incentivo..e già la dice lunga su come si possa stimare (o meno) questo effetto..
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #16
                                Un anno fa' qualcuno , in questo momento, si stava fregando le mani per il Salvalcoa , la peggior stronzata che potessero fare ...
                                Ma mi devi spiegare in parole povere come faccio a non risparmiare la la quota energia che non produco col gas o carbone , che si fa' : si paga due volte (alla produzione) lo stesso kw che si consuma ?!
                                AUTO BANNATO

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                                • #17
                                  Ragionate su questi particolari:
                                  1) Il petrolio finirà
                                  2) L'incentivo ha dato il via ad una tendenza e un tipo di scelte nella gente che spero, anzi, si consolidi (produrre energia dal sole). Se poi Moratti guadagna meno (non credo) non piangeremo di certo, anche perchè di sicuro troverà un altro sistema per spillare quattrini alla gente.
                                  3) Lavoro e tasse pagate da parte di tantissimi nuovi lavoratori del settore. Fra parentesi lavoro non al nero.
                                  4) La richiesta energetica aumenterà a dismisura, quindi il FV rimarrà comunque una quota parte e non di più (fino alla fine del petrolio).
                                  5) Il costo della stessa è destinato comunque sia ad aumentare nel tempo, quindi fra 20 anni costerà molto di più come 20 anni fa costava molto meno.
                                  6) O si scopre veramente la fusione fredda o fra xx anni o FV o eolico o atomo. Scegliete (anche se credo non ci sia molta alternativa) voi.
                                  Quindi ben vengano gli incentivi.
                                  2,99 KWp - 13 moduli Renergies Italia REN220P 230W - Tilt 18° - Azimut -30° EST
                                  Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Pogoplug con 123Solar come datalogger -
                                  Le mie guide: EZL70 - Pogoplug - CSE H55 (come supporto all'amico Desantix)

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                                  • #18
                                    Spider..provo con la matematica.
                                    KwhF (fossile)=PUN
                                    KWhS (solare)= RID (o SSP) + INCENTIVO .
                                    SS sovracosto per sistema è pari a:KwhS-kwhF..cioè... (RID/SSP+INCENTIVO)-PUN
                                    Siccome RID/SPP sono il PUN + X (dove X nel caso delllo SSP sono dispacciamento + oneri di sistema, e nel caso del RID sono il delta fra PUN e RID, sino ad oggi sempre a favore del RID), abbiamo:
                                    SS=(PUN+X+INCENTIVO)-PUN..semplificando X+INCENTIVO.

                                    X vale per il 2010 77 mio di euro per RID e 27 mio di euro per SSP
                                    Incentivo vale 5,16 mld (a regime oggi).

                                    Come vedi il PUN del fossile (che ingloba valore gas e ammortamento centrale) viene "scalato" dal calcolo SS..che restituisce il valore INCREMENTALE (sovracosto) rispetto alla situazione precedente...per questo non devo "levarla nuovamente".

                                    Marco
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #19
                                      Per mettere dei punti fermi, questi sono i dati della A3 negli ultimi trimestri:Autorità per l'energia elettrica e il gas - Componenti tariffarie A, UC e MCT
                                      Se interpreto bene, per le utenze domestiche vale la colonna A3 - Aliquota complessiva - per consumi mensili nei limiti di 4 GWh.
                                      Dunque per un'utenza domestica con contratto 3 kW, consumo di 3500 kWh/anno:
                                      2011 IV trimestre: 3.535 c€/kWh => 124 €/anno
                                      2010 IV trimestre: 2.181 c€/kWh => 76 €/anno
                                      2009 IV trimestre: 1.697 c€/kWh => 59 €/anno
                                      2008 IV trimestre: 1.157 c€/kWh => 40 €/anno

                                      Marco distribuire le spese per incentivi sulle famiglie non mi sembra corretto, da' l'idea che equivalga al peso in bolletta, che non e' affatto vero. Non sono abbastanza bravo in economia per sapere come ricade sugli abitanti il costo dell'energia di una nazione ma scommetto che e' un tantino piu' complesso.
                                      Poi non dimentichiamo che per la maggior parte quei soldi rimangono nel nostro paese, quindi corrispondono in realta' ad una redistribuzione. Questo e' tanto piu' vero ora che i prezzi dei moduli sono molto scesi.
                                      Sono d'accordo che il sistema ancora adesso appare largamente squilibrato verso il fotovoltaico.
                                      Praticamente tutte le altre fonti di energia rinnovabile sono molto piu' indietro rispetto a dove dovrebbero essere, in particolare per il rispetto del 20-20-20.

                                      ciao
                                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                                        Marco distribuire le spese per incentivi sulle famiglie non mi sembra corretto, da' l'idea che equivalga al peso in bolletta, che non e' affatto vero. Non sono abbastanza bravo in economia per sapere come ricade sugli abitanti il costo dell'energia di una nazione ma scommetto che e' un tantino piu' complesso.
                                        Non ho capito bene cosa vuoi dire..ma più o meno il costo diretto viene ribaltato in bolletta.
                                        Mi spiego: nel 2010 è stato necessario addebitare in A3 3,9 mld di euro..su circa 300 Twh..sarebbero 1,3 cts/kwh di media..nel II trimestre 2010 potevi leggere nei 3 scaglioni 0,8-1,3-1,9 cts/kwh...mentre in media tensione (il grosso del tessuto industriale e commerciale italiano) era 1,4..per cui direi che era abbastanza diretto e equamente distribuito.

                                        Poi ovviamente l'EE domestica è il 22% del consumo nazionale..ma secondo me buona parte del 78% che finisce su imprese e servizi, ci torna come tasse e inflazione..infatti il 6,5% sono consumi di amministrazioni pubbliche (Enti pubblici, illuminazione, etc) e il resto imprese industriali e commerciali..che a fine anno devono fare il budget, e se i costi aumentano..non è che i prezzi restano fermi..

                                        Ovviamente "tornano indietro" inglobate nei prezzi ..per cui chi guadagna e spende molto pagherà di più di chi tira la cinghia..ma su questo non è che sono contrario..tuttavia io sono benestante e consumo 8500 kwh anno e pago "direttamente" 300 euro di A3 ogni anno..ci sarà chi paga 124 come dici tu..poi ci devi sommare una quota parte di quello "di ritorno" e la media è 425 euro/famiglia (diciamo da un minimo di 337 euiro per chi ha bollette basse e consumi bassi sino a 513 euro/anno per chi consuma oltre 8000 kwh anno e ha magari consumi generali piu alti della media).
                                        Marco
                                        Ultima modifica di marcober; 14-11-2011, 19:05.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #21
                                          Sono contento che sia venuta fuori una bella discussione.
                                          Vorrei solo aggiungere una cosa per marco riguardo alla spesa sanitaria:
                                          il costo della spesa è in costante aumento perchè la nostra nazione sta invecchiando e la speranza di vita sta man mano crescendo. è ovviamente una cosa difficile da calcolare quanto si possa "aver risparmiato" in salute avendo prodotto kW FV anzichè fossili però è altresì lampante che nelle ASL dove è presente una centrale a carbone (tipo a Vado Ligure) l'incidenza di malattie dell'apparato respiratorio è più alta della media nazionale ed è difficile pensare che sia SEMPRE una coincidenza.
                                          E' come dire "quanto abbiamo risparmiato dalla messa al bando dell'amianto?" Boh! Però è indubbio che chi lavora a contatto con amianto e derivati abbia una probabilità maggiore di prendersi malattie statisticamente irrilevanti per la popolazione non a rischio (asbestosi, mesotelioma polmonare).

                                          Allora vorrei capire se DI FONDO il calcolo effettuato in quel sito è giusto. Non per demonizzare o meno il FV ma per ampliare le mie conoscenze sulle rinnovabili in Italia.

                                          Vorrei anche mettere i miei due centesimi: sarebbe stato meglio incentivare in altro modo le rinnovabili, ad esempio in modo vantaggioso fino a che il produttore non rientra nei costi e poi man mano scendere. oppure incentivando di più rinnovabili già ampliamente testate come l'idroelettrico (intendo microidro e maremotrice) e snellirne la burocrazia e puntare sulla ricerca di quelle più "nuove". però sembra sempre che in italia le valutazioni di questo tipo vengano fatte alla ***** di cane da gente incompetente e poi quando viene fuori il problema si tende a non risolverlo..

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                                          • #22
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                                            Sul fatto che i dati del link del tuo primo post siano veri o no..mettiamola così.. le rinovabili costeranno nel 2012 8,5 mld di euro..la stampa si accanisce sul FV perchè rappresenta la parte piu grande (5-6 mld nel 2012) e che è cresciuta senza precedenti...quindi è in "caso mediatico".
                                            8,5 mld su 300 Twh (consumo italiano) sono 28 euro al Mwh.
                                            E tanto? E' poco?
                                            Rispetto al prezzo all'ingrosso franco produttore (80 euro) è tantissimo..cioè il costo industriale italiano per fare circa 280 Twh (frutto di gas, un pò di carbone, dell'idroelettrico storico e del geotermico storico) è di circa 80 euro al mega..per le rinnovabili (quelle recenti ..dai CIP6 verdi,ai CV sino al CE) spendiamo in media 200 euro al mega (col solare a 416 che alza molto la media, le altre sono fra 80 e 120)
                                            Insomma, se oggi avessimo SOLO il rinnovabili, col mix attuale, pagheremmo l'energia 290 euro al mega (residenziale) invece di 170.

                                            Ovvio nessuno paga energia 80 al mega al contatore..si paga da 110 (media industria) a 170 (privato)..quindi quel 28 euro/mega di "incentivo spalmato" incide 25% su industria e 16,4 su privato (14% per privato a 2700 kwh anno, di più per chi consuma di più).

                                            Marco
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #23
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                                              Il Gse calcola il costo delle rinnovabili, che per il 2010 sono stati 3,5 mld di lire (di cui solo 750 mio relativi al FV)
                                              Siccome ora il GSE dichiara in costo FV annuale di 5,16 mld di euro /anno, nel 2011 (a parita di altre fonti, che però aumentano anche loro), avremo un costo di 7,9 mld (che con incremento delle altre fonti sarà prpobabilmente 8,5 mld di euro).
                                              Riassumiamo (sarebbe meglio indicare i link alle fonti di queste cifre), nel 2010 3.5 mld€, il fotovoltaico 750 mil€, scorporandolo 2.75 mld€. Adesso (stima fine 2011, ottobre 2011 o quando ?) solo fotovoltaico 5.16 mld€. Assumendo le altre fonti rinnovabili ferme si arriva a 2.75+5.16 = 7.9 mld€, tu lo porti a 8.5 mld€ assumendo una certa crescita delle altre rinnovabili.
                                              Cominciamo a dire che qui si parla di fotovoltaico (altrimenti cambiamo sezione), quindi valutiamo solo il costo del fotovoltaico di 5.16 mld€/anno.

                                              Ripartire la cifra per famiglia evidentemente e' statistica supersemplificata (del tipo: tu mangi un pollo, io niente e statisticamente ci siamo mangiati mezzo pollo per uno), il costo diretto in A3 per famiglia invece e' ricavabile e dipende dai consumi familiari. Valutando (con i dati che ho citato, assumendo il costo del fotovoltaico nel 2008 praticamente trascurabile, a compensazione delll'aumento delle altre voci in A3) il differenziale tra 2008 e 2011 si puo' valutare approssimativamente il costo in relazione al consumo di 3.535 - 1.157 = 2.378 c€/kWh. Ognuno puo' valutare personalmente questo costo, per un consumo di 3500 kWh/anno si tratta di 83 €/anno.

                                              Poi ci saranno le ricadute degli aumentati costi dell'industria, che mi sembra davvero difficile stimare, parte della produzione industriale va' all'estero e quindi non concorre all'aumento dei prezzi interni. Poi in buona misura le aziende si dovranno far carico del costo a causa della concorrenza internazionale. Naturalmente le aziende che hanno installato impianti fotovoltaici sono invece beneficiate dal meccanismo. Stesso discorso per i privati.
                                              Ci sono i benefici in termini di occupazione, mancato appesantimento sul sistema del welfare per chi ha potuto lavorare nel fotovoltaico. Benefici per il raggiungimento della quota del 17 % del 20-20-20, il cui mancato raggiungimento comporterebbe delle sanzioni, non dimentichiamolo.
                                              Certo i costi sono alti e il motivo e' stato gia' detto si e' incentivato a tariffe troppo alte, con gli stessi soldi si poteva incentivare forse il triplo della potenza, diluendolo in piu' anni. Questo e' stato un errore politico del recente passato e sara' bene ricordarcelo nel futuro.

                                              Adesso la cosa logica e' proseguire la politica avviata ad un costo accettabile, quello che si sarebbe dovuto fare sin dal 2009, rimanendo magari sui 1-2 GW all'anno.

                                              ciao
                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                              • #24
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                                                Però secondo me un Comune che vede aumentare le proprie spese energetiche di illuminazione del 6-8%, e ha gia lampade a vapori e LED dove possibile, cosa può fare se non aumentare le tasse? e un ospedale e una scuola? non incideranno sul bilancio pubblico e qundi sul deficit? Le imprese..certo possono prendersi in carico anche TUTTI gli aumenti dei costi..pi però se i fallimenti aumentano del 20% (dato Sole 24 ore 2010/2009), cosa facciamo..mettiamo la Cassa Straodinaria in A3?

                                                Tutti i dati citati sono dati GSE pubblicati sul loro sito.. anzi da un nuovo aggiornamento dati FV 2010, il costo dele rinnovabili è stato 3.900 mio di euro (non 3500), di cui 900 per FV..per cui scorporando e aggiungendo siamo oggi a 8.170..con FV che pesa per oltre il 63%..Marco
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • #25
                                                  Sto lavorando sui dati epidemiologici opera solo del distretto del savonese ASL 2 Liguria ma e´molto difficile districarsi fra i dati anche perche´come afferma l´ARS Liguria nel primo rapporto sullo Stato di salute della popolazione ligure il Registro Tumori Regione Liguria opera solo sulla provincia di Genova. Secondo l´ARS questo e´sufficiente ad inquadrare l´incidenza e la sopravvivenza dei tumori nella regione ma e´ovvio che gli operai della Tirreno Power e i cittadini che abitano li´vicino si curino presso l´ASL di Savona.
                                                  Pero´intanto ti linko il report fatto da uno pneumologo che fa parte dell´ISDE:
                                                  http://www.isde.it/Biblonline/relazi...e%20tumori.pdf
                                                  la ricerca (dettagliata e accuratamente bibliografata) cerca di definire un nesso causale tra emissioni della centrale di Vado e incidenza e mortalita´ tuomali con una rassegna della letteratura scientifica disponibile.
                                                  Sono appena 19 pagine compresa la biblio quindi ti consigliio di leggerlo.
                                                  Inoltre (pare) che la procura di Savona abbia aperto un´inchiesta per valutare se effettivamente le emissioni in questione siano responsabili di un maggior numero di tumori e che la commissione sia composta da membri superpartes. Quindi anche per questo vedremo.

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                                                  • #26
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                                                    Le imprese..certo possono prendersi in carico anche TUTTI gli aumenti dei costi..pi però se i fallimenti aumentano del 20% (dato Sole 24 ore 2010/2009), cosa facciamo..mettiamo la Cassa Straodinaria in A3?
                                                    Beh forse stai un po' esagerando .
                                                    Purtroppo si tratta di impegni gia' presi per cui non mi sembra ci si possa fare molto, o forse tu hai qualche idea in proposito ?
                                                    Per il futuro pienamente d'accordo sul contenimento a limiti di spesa accettabile, ma non per bloccare tutto.

                                                    ciao
                                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                    • #27
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                                                      Poi ho letto gia troppe volte da fonti diverse (evidentemente coordinate) che occorre appioppare il fardello alla fiscalità complesiva..e questo mi terrorizza..perchè allora pagheranno i soliti noti e non "un pò tutti"... e in più il tutto "sparisce" dall'attenzione, come se il "problema" non ci fosse più..
                                                      Inoltre rallentare (frenare) il FV che è costato 416 per dare magari piu spazio a eolico o biomasse che costano 85 e 118 mi sembrerebbe come minimo un tentativo da fare..comunque il solare 2012 costerra una media di 200..sarebbe comuqnue ancora la più cara..e nonostante la tabella del quarto CE, andrebe a parità con eolico nel primo semestre 2016..insomma..qualche domanda bisogna farsela.
                                                      Non dico di riempire di pale le ns montagne..ma qualche impinato a biomassa in più? soprattutto nelle regioni collinari? con utilizzo di cooperative per la manutenzione del bosco e quindi del territorio? che possnao campare tagliando e ripiantando boschi a 60 euro/ton col cippato? magari qualche collin ain meno che frana magari l'avremmo..magari capiamo che con 2 spiccili risparmiamo 100 mld di euro per le emergenze idrogeologiche all'anno..

                                                      ecco a cosa pensavo.. ecco perchè in alcuni comuni avevano vietato dei campi solari..forse perchè avevano capito che i pali non sono proprio come le radici..
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #28
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                                                        AUTO BANNATO

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                                                        • #29
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                                                          Anche perchè se poi il meccanismo funziona, buona parte dei pascoli (inutili) potrebbero tornare ad essere pinete o feggete (la forestale ripopolava negli anni 70..poi ha smesso..perchè?) e non è detto che la quota di CO2 immobilizzata sia per forza inferiore..magari aumenta?
                                                          E poi col cascame termico si potrebbe dare riscaldamento a prezzo politico in quelle zone, favorendo l'insediamento in collina e montagna, redisenziale ma magari anche artigianale (filiera alimentare, filiera del legno, etc)..spesso in zone senza metano..che comuqnue usano molta biomassa ma "senza controllo" cioè con camini e stufe veramente inquinanti..per cui avere un solo camino centrale e filtrato potrebbe anche ridurre le emisisoni complessive..Trentino e Alto Adige insegnano..
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Io gli impianti li ho proprio in 'montagna' , una azienda agricola del luogo sta' installando un impianto a biomassa , ancora non ho capito da quanti kw , ma devono essere parecchi , perche' sono venuti anche dove avevo io l'impianto a fare un sopralluogo (quando non c'ero e quindi vado per sentito dire) e devono fare degli adeguamenti anche li' , non caspisco perche io sono in BT e ben distante dall'altro ?!
                                                            Pero' si vocifera che per il prossimo anno la legna da ardere , della zona ,sia gia' tutta presa per andare a finire li , tenere in produzione un impianto 24ore al giorno 365 anno altro che cippato , cippato di minchia... poi faranno come a Mi che ci mettevano anche i rifiuti speciali ?!
                                                            Ultima modifica di spider61; 15-11-2011, 18:31.
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