Vi volevo chiedere se Vi è mai capitato un certificato TUV per un inverter dove la casa costruttrice risulta ITALIANA mentre di fatto sulla scatola dell'inverter e sulla targhetta della macchina c'è riportato MADE in TAIWAN. Ma la cosa si complica: L'inverter si chiama in un modo sul TUV e la cosa viene pure confermata sulla targhetta del convertitore, ma poi per cosa strana, il manuale d'istruzioni a bordo della scatola è riferita ad un altro inverter uguale e spiccicato ma di altro fabbricante al di fuori della comunità Europea. Per facilità di comprensione e per aiutarVi a fare una qualche ricerca di approfondimento sono costretto a scendere in dettaglio. Inverter SOLEIL monofase della SIAC, TUV del convertitore SIAC dove il costruttore risulta ITALIANO ovvero il loro stabilimento produttivo dove sò che fino a poco tempo fà, costruiscono inverter ma non monofase. All'interno dello scatola troviamo il manuale d'istruzione ed installazione che chiama l'inverter SLK che invece è prodotto chiaramente in TAIWAN dalla POWERCOM, tantò di più che sulla targhetta a bordo macchina troviamo scritto made in TAIWAN.
Chiedo a SIAC se i loro inverter monofase sono fabbricati dalla POWERCOM ma mi risponde di NO. C'è qualcosa che mi sfugge, per il GSE questo prodotto è europeo perchè il TUV mi riporta come costruttore la SIAC o no perchè sulla targhetta c'è riportato made in TAIWAN, e ancora: perchè al suo interno trovo un libretto con scritto SLK quando o comprato un SOLEIL e il costruttore nega qualsiasi rapporto con quest'ultimi. Ed infine se il prodotto è costruito in una stabilimento italiano come accertato dal TUV perchè sulla targhetta è riportato MADE IN TAIWAN.
Vi ringrazio anticipatamente dei chiarimenti che potete fornirmi, o semplicemente per i commenti spontanei postati.