parliamo di TERMOSTATI - ANALOGICO vs DIGITALE - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

parliamo di TERMOSTATI - ANALOGICO vs DIGITALE

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • parliamo di TERMOSTATI - ANALOGICO vs DIGITALE

    bentrovati
    ho un dubbio atroce che vorrei chiarire con il vostro aiuto
    parlando di termostati ambiente stavo confrontando i vecchi analogici da 10 euro o poco piu' contro i digitali da venti, trenta euro o anche piu'.

    la mia domanda e': è corretto che un digitale nel lungo peridodo faccia risparmiare perche' ha un differenziale T inferiore al grado, cosa che ad esempio non e' nei termostati analogici dove si hanno anche 4 o 5 gradi di differenziale?
    in teoria con un minor decadimento di temperatura dato dal minor differenziale si ha un risparmio?

    grazie a tutti quelli che sapranno aiutarmi a risolvere il quesito

    valentino


    Note di Moderazione:

    Ultima modifica di gymania; 25-11-2011, 17:38.

  • #2
    Non ho capito bene, ti riferisci ai vecchissimi termostati elettromeccanici con solo la rotella delle temperature?

    Se si non credo avessero 4-5 gradi di isteresi, e comunque il grosso vantaggio, nell'uso soprattutto (e anche nel risparmio) è nella possibilità di programmare giornalmente e settimanalmente, in automatico e in manuale...
    Se via tutto il giorno? Lo programmi per farlo ripartire 1-2 h prima del rientro (numero sparato solo come esempio)
    Vai via per il weeek-end o ferie: lo imposti a 15 gradi con riaccensione qualche ora prima del rientro.
    Di notte usi il piumone e non sei sonnambulo? Lasci scendere la temperatura di un tot.

    E così via... non è solo un fatto di precisione ma di funzioni in più, abbastanza comode e non difficilissime da usare!
    Poi sul fatto che alcune abitudini diano un risparmio ci sono opinioni diverse, che oltre dalle convinzioni personali dipendono da casa e impianto, comunque con un digitale sono sempre verificabili sul campo, come un approccio scientifico pretenderebbe!
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

    Commenta


    • #3
      si mi riferivo proprio a quello che io chiamavo differenziale ma che probabilmente come dici si chiama isteresi.
      lasciando perdere la programmazione che e' sicuramente utile, mi riferivo proprio al fatto che i vecchi elettromeccanici- che vedo montati ancora anche in case nuove tipo da mia sorella - hanno un range di 3/4 o anche 5 gradi, mentre quelli digitali sono perfetti al mezzo grado.
      basta questo da solo per risparmiare?

      grazie ciao
      valentino

      Commenta


      • #4
        Secondo me dipende dal sistema di emissione....
        Sicuramente con quelli digitali si ha un maggiore comfort.. si hanno meno sbalzi di temperatura.. unito a questo direi che il risparmio c'è se l'impianto è in grado di modulare il calore necessario.. mi spiego.

        Con una caldaia che pompa a 1000 sempre, meglio l'analogico, immette sempre la stessa quantità di energia, quindi se il termostato fosse troppo preciso avresti spesso troppo caldo, perchè nella sua accensione "breve" da digitale sarebbe sovradimensionato il calore (per buona parte dell'inverno) quindi inutile.. e spesso saresti a temperature ben superiori a quelle volute.
        Con un analogico invece seguirebbe bene il concetto di acceso e spento...

        Con il digitale, se la caldaia modula in modo giusto.. come c'è una piccola variazione la caldaia interviene ma in modo preciso, immettendo poco, spegnendosi una volta raggiunta la temperatura.. e non avendo immesso troppo.. la temperatura voluta sarà rispettata...

        Diciamo che se il sistema è tutto preciso si avrà un minor spreco..

        Il tutto.. a rigor di logica
        Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
        Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
        Puffer 750 L 3 serpentine
        Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
        Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

        Commenta


        • #5
          Non proprio fringui....
          L'unico vantaggio dei vecchi analogici è il costo...
          Sarebbe forse più corretto parlare di elettromeccanici, perchè comunque aprono e chiudono un contatto e sono quindi on/off come i digitali.

          Il tuo discorso non riesco a capirlo e comunque non è valido perchè parte da un presupposto sbagliato: sui digitali è da tempo impostabile anche quella che ho chiamato isteresi, che invece nei vecchi è fissa.

          Scusa ma se ho capito cosa intendevi è meglio chiarire...
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

          Commenta


          • #6
            E' proprio il mio concetto che è difficile da spiegare.. sicuramente l'isteresi la regoli in base al tipo di impianto... ai pazzi che mettono i termostati sull'impianto radiante bassissima.. agli altri più alta.

            Diciamo che il mio discorso gira tutto sull'isteresi.. nel primo non la puoi modificare (elettromeccanico) mentre nel secondo si, quindi la puoi adattare all'impianto, quindi in caso di impianti che richiedono poca escursione, meglio il secondo.

            E' un po contorto il discorso.. come al solito bisognerebbe fare prove, calcoli e test per averne certezza assoluta, le mie sono solo ipotesi.
            Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
            Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
            Puffer 750 L 3 serpentine
            Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
            Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

            Commenta


            • #7
              Ok, solo direi che è sempre meglio il secondo, anche perchè non si tratta di cifre considerevoli!
              Comunque, per tornare al primo messaggio, mi sembra anche esagerato dire che un termostato meccanico abbia 4-5 gradi di isteresi!
              Io lo avevo (ormai più di 10 anni fa) e non era affatto così 'largo' di differenziale, direi a memoria che era comunque dentro il grado!
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X