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riciclo pannelli fotovoltaici a fine ciclo produttivo

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  • riciclo pannelli fotovoltaici a fine ciclo produttivo

    Mi piacerebbe avere un chiarimento tecnico sulle possibilità o meno di un riciclo dei pannelli fotovoltaici una volta che sia esaurito il loro periodo utile produttivo. O semplicemente perché vengono sostituiti con un impianto dalle prestazioni migliori.

    Mi spiego meglio:

    Da un lato sento più informatori del settore asserire che i pannelli si possono riciclare molto bene e che anzi esiste già un consorzio di tutela PV CYLCE a cui aderiscono alcuni produttori e quindi ( a cascata ) diverse aziende installatrici danno piene garanzie in tal senso. Il punto più delicato è la rimozione degli elementi droganti presenti nella singola cella tipicamente il Gallio ma anche altre sostanze con la stessa funzione. In altre parole il consorzio PV CYCLE lascia intendere che la cosa magari non è alla portata di tutti ma è fattibile; ovvero la singola cella può essere purificata e poi rimessa nel ciclo produttivo.

    Da altre fonti apprendo che le terre rare appunto Gallio e simili sono appunto rari e purtroppo, ad oggi il 50% della loro estrazione e produzione avviene sul territorio Cinese. Si sospetta che il governo cinese faccia già forme di controllo su tali materie prime. Dalle stesse fonti apprendo che Gallio o terre rare simili non si possono estrarre con convenienza esempio dai pannelli fotovoltaici esausti. Anzi non esisterebbe proprio nessuna tecnica adeguata per raggiungere tale scopo.

    Ma forse si tratta di situazioni diverse che io erroneamente interpreto come paragonabili. Appunto gradirei avere dei chiarimenti. In soldoni è vero oppure no che la singola cella fotovoltaica può essere riciclata ? In modo intuitivo quali sono le procedure che vengono applicate ? O è possibile solo eseguire un ri-assemblaggio dei pannelli , senza toccare la natura della cella ?

    Appunto mi piacerebbe avere chiarimenti al riguardo.

    Un grazie anticipato a tutti coloro che daranno un utile contributo alla questione e, visto il momento, Buon 2012 a tutti.

  • #2
    Per quanto riguarda le terre rare pare ci siano anche grandi risorse in Afganistan ( vedi un bel articolo su Le scienze di dicembre) ,che naturalmente si stanno gia spartendo Mineral Cadastre Map e in Argentina .Poi si scioglieranno i poli e ne troveranno ancora di più.
    ..

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    • #3
      Per quanto riguarda il riciclo delle celle questo e interessante :https://docs.google.com/viewer?a=v&q...0-PqvsEiunPFmw
      ..

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      • #4
        mh........... troppo lunga da leggere...
        non avresti un riassuntino...?
        4.25 kWp - 18 pannelli trina solar da 235 w-Posizionato sul terreno: Pistoia Lat 43°49'
        Inverter Aurora Power One P V I 4.2 -
        Azimut 15° sud est-tilt 30.

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        • #5
          Ma avete idea di quante cose inventeranno di qui a 20/30 anni??
          In tutti i settori anche in quello fotovoltaico e anche nel riciclo dei materiari.
          A che serve parlarne ora...non capisco.
          Saluti e buon 2012 a tutti

          Giobbe
          Impianto 5,52 Kw Tot. Integrato allacciato il 29/12/2010 Azimut: SSE 160° - Tilt: 25° N. 24 pannelli policristallini BP Solar Endura BP-3230T Inverter Power-One PVI-6000-OUTD-S-IT [COLOR=#ff0000]- Updated - Castrignano de Greci (LE) www.castrignanometeo.eu:biker:

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          • #6
            A che serve parlare delle cose...,quanto prima è ammesso parlarne... e ,soprattutto quali sono gli argomenti reputati idonei...?
            Magari chi ci governera' domani...?
            Credo che ognuno di noi abbia una certa prospettive del domani... prepararsi per tempo,a volte,puo' aiutare,altre no...
            C'è chi vive alla giornata( cosa maledettamente di moda oggi) e chi pensa al domani.
            C'è anche chi pensa al futuro non proprio prossimo.Credo che ci sia la liberta' di farlo,anche se bisogna essere coscienti del fatto che piu' in la si va e piu' sono possibili eventuali incognite a fare variare il risultato.....
            E poi sbaglio o i forum sono fatti per parlare.....
            Buon 2012 a tutti !!!!
            4.25 kWp - 18 pannelli trina solar da 235 w-Posizionato sul terreno: Pistoia Lat 43°49'
            Inverter Aurora Power One P V I 4.2 -
            Azimut 15° sud est-tilt 30.

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            • #7
              [QUOTE=giobbe70;119280496]Ma avete idea di quante cose inventeranno di qui a 20/30 anni??
              In tutti i settori anche in quello fotovoltaico e anche nel riciclo dei materiari.
              A che serve parlarne ora...non capisco.
              Saluti e buon 2012 a tutti

              Giobbe[/QUOTE Certamente.Riusciremo a incenerire milioni di tonnellate senza lasciare alcun residuo,oppure li spediremo nello spazio,o creeremo delle isole artificiali per salvarci dal innalzamento delle acque o anche delle montagne per ripararci dal avanzata del deserto,oppure ....Buon anno nuovo a TUTTI.
              ..

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              • #8
                Originariamente inviato da marcoalderotti Visualizza il messaggio
                mh........... troppo lunga da leggere...
                non avresti un riassuntino...?
                Non e che devi leggerlo tutto (anche se e intressante!!)ma vai al indice e vedi le 2/3 voci che ti interessano.Scusa la mappa che ho linkato mi sembrava piu aggiornata, ce ne un altra sul articolo di Le scienze che pero non e accessibile se non a pagamento (ANCHE SE NON LO SPECIFICANO GIA AL INIZIO,vogliono che ti abboni alla rivista!!).
                Ultima modifica di Peace and Love; 03-01-2012, 06:38.
                ..

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                • #9
                  I normali moduli fotovoltaici monocristallini e policristallini non contengono terre rare, solo silicio (l'elemento piu' comune della crosta terrestre assieme all'alluminio) e pochi droganti non rari, bario, arsenico.
                  Il gallio e' contanuto in alcune celle ad alto rendimento. Poi esistono le celle al telluro di cadmio, il telluro e' raro, CIGS, CIS con indio credo raro.
                  In ogni caso in percentuale sull'installato attuale poca roba, e credo ne sia gia' prevista la bonifica a fine vita.

                  Per i comuni cristallini di silicio il riciclo del materiale e' inutile perche' il materiale e' abbondantissimo in natura, quello che costa e' purificarlo e cristallizzarlo, non penso valga la pena cercare di purificare il silicio usato, poi non so' se tra 20 anni servira' ancora.
                  Per quel che riguarda l'inquinamento delle celle fotovoltaiche credo non sia molto diverso da quello del comune vetro, ma non ho approfondito.

                  ciao
                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                  • #10
                    Per me il solo fatto di produrre +/- 100.000 tonnellate l anno di silicio purificato (ad una media 200/250 kWh/kg-tra mono e poli-per solo uso fotovoltaico)vuol dire anche tonnellate di substrato(eva, polivinile,ecc.)e altrettanto materiale di drogaggio delle celle+i contatti tra le celle che purtroppo sono (perlomeno al momento)difficilmente separabili.E solo una mia considerazione ( e OT) ma con gli attuali prezzi (artificiosamente bassi) non ci sara molta spinta per l innovazione. Comunque sia w IL FOTOVOLTAICO.
                    ..

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                    • #11
                      Perche' pensi ch i prezzi siano artificiosamente bassi ? In fondo si tratta di una tecnologia fortemente incentivata.
                      La grande quantita' di installato e' sicuramente dovuta all'incentivazione e di per se' fa' abbassare i prezzi, ma il prezzo commerciale dovrebbe essere caso mai piu' alto di quello 'naturale', proprio per la presenza dell'incentivo. Cioe' il beneficio dell'incentivo non se lo becca mai solo l'utilizzatore finale ma in buona parte la catena produtore-distributore-installatore.

                      ciao
                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                      • #12
                        Secondo me il prezzo lo fanno i moduli prodotti in Cina e quel paese (per scelta strategica:le energie rinnovabili sono sicuramente il futuro e trovarsi in posizione STRAdominante sara una bella cosa
                        -- e contingente:sostegno alla sua produzione/occupazione) per questo sostengono questo settore in tutti i modi ( dalla terra per costruire,al energia fino ai finanziamenti che godono e per finire i produttori di moduli cristallini sono definiti il top della produzione cinese e cio vuol dire ulteriori sovvenzioni).Gli altri devono accodarsi.E sempre il mio modo di vedere ma non mi pare che ci siano state delle grandi innovazioni nel settore del cristallino,almeno tali da poter scendere cosi con i prezzi.Anche nel eolico hanno preso il 1° posto (tanto per cambiare!!!! ).
                        Ultima modifica di Peace and Love; 04-01-2012, 14:24.
                        ..

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                        • #13
                          Se non ricordo male, le celle sarebbero produttive per secoli e secoli, il loro neo sono i collegamenti di rame o altro che si "riducono" nel tempo e dell'isolamento tedlar/vetro che non dura poi così tanto..... Quindi direi che riciclare le celle dovrebbe essere la cosa minore, il più sarà il conferimento ed il ritiro presso i cantieri, questo avrà il suo costo, sia economico che "ambientale".
                          Il mio primo impianto FTV online
                          dalle 06:00 alle 22:00
                          Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
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