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cos'è il tubo di ricircolo?

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  • Fai da te cos'è il tubo di ricircolo?

    Salve a tutti.

    Ho letto su diversi post del tubo di ricircolo.
    Non ho francamente capito di che si tratta.

    Qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi brevemente di cosa si tratta? Quando ha senso usarlo e con che tipo di impianti?

    Grazie.

  • #2
    Il tubo di ricircolo e' la chiusura dell'anello di mandata dell'acqua calda ai servizi.

    Senza di esso l'acqua calda esce dalla caldaia/bollitore/... e va' con un tubo ai vari servizi: doccie, rubinetti, etc...
    Si puo' immaginare che il tubo dopo essersi diramato per collegarsi all'ultimo servizio venga chiuso con un tappo, quindi finche' qualcuno non apre l'acqua calda questa non circola, di conseguenza l'acqua giacente nelle tubature si raffredda progressivamente ed aprendo il rubinetto l'acqua e' inizialmente fredda.

    Il tubo di ricircolo si collega al posto di quel tappo e ritorna al punto di partenza dell'acqua calda, creando un anello, con un circolatore (e una valvola di non ritorno) si fa' scorrere l'acqua nell'anello, quindi le tubature dell'acqua calda conterranno sempre acqua calda ed aprendo l'acqua questa sara' immediatamente in temperatura.
    Quindi il ricircolo fa' scorrere l'acqua facendola passare nell'elemento riscaldante caldaia/bollitore/... per tenerla in temperatura. Questo naturalmente ha un costo energetico.

    ciao
    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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    • #3
      Grazie

      Grazie.
      Ottima spiegazione.

      Non riesco però a vederne l'utilità: serve solo per avere immediatamente l'acqua calda appena si apre un rubinetto?

      Mi ero fatto l'idea che il tubo di ritorno servisse per risparmiare energia, non per consumarne di più.

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      • #4
        Originariamente inviato da juleps Visualizza il messaggio
        serve solo per avere immediatamente l'acqua calda appena si apre un rubinetto?
        E' proprio cosi'. In generale e' un po' un lusso ed e' usata soprattutto negli alberghi e simili.

        C'e' il vantaggio di sprecare meno acqua perche' senza ricircolo si fa' scorrere l'acqua, sprecandola, fino a che non diventa calda.
        Una soluzione ideale sarebbe far partire il ricircolo poco prima di aprire l'acqua, qualcuno lo ha fatto collegando il circolatore all'interruttore della luce del bagno .
        In estate se si ha il solare termico che produce piu' del necessario, come capita spesso, si potrebbe usare senza spreco.

        ciao
        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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        • #5
          adesso ho capito

          Grazie per le risposte.

          Ho imparato una cosa nuova che prima non conoscevo.

          In effetti non è male avere l'acqua calda non appena si apre il rubinetto.
          A casa, nel bagno al primo piano, che dista almeno una decina di metri di tubi dalla caldaia, ci metto quasi un minuto ad avere l'acqua calda.

          Adesso mi spiego come mai in alcuni alberghi dove sono stato mi capitava di avere l'acqua bollente non appena aprivo il rubinetto.
          Pensavo che fosse subito calda poiché venendo utilizzata da più camere quasi in contemporanea scorreva sempre nei tubi; ed invece probabilmente si trattava del tubo di ricircolo.

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          • #6
            Con il ricircolo si risparmia acqua, dato che si evita che l'utilizzatore butti via litri e litri di acqua fredda in attesa dell'arrivo dell'acqua calda. Di contro si spreca energia elettrica per attivare il circolatore di ricircolo (la pompa elettrica per intenderci). In alcuni schemi il ricircolo è automatico attivato da un timer, ad esempio 1 o 2 minuti ogni 15 o 20 minuti. Questo per evitare di collegare l'accensione alla luce del bagno o ad un pulsante dedicato. Tuttavia con il timer si spreca anche un sacco di energia termica perchè ogni 15 minuti si prelevano dal boiler alcuni litri di acqua calda. Il ricircolo ha senso solo per impianti mooooolto grossi in cui l'acqua che potenzialemente va sprecata è significativa
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            • #7
              Originariamente inviato da juleps Visualizza il messaggio
              servisse per risparmiare energia, non per consumarne di più.
              diciamo che è entrambe.... sia lusso che praticità..... io per esempio ho un bagno a 32 mt di tubazione del 25....... per utilizzare acs devo sprecare molta h20 fredda.... poi anche il tempo..... (il mondo di oggi va di fretta!!!) quindi con il ricircolo collegato alla luce del bagno appena entro accendo, ed è come aprirsi il rubinetto...... faccio pp.... e mi lavo all'istante con h2o calda..... in cucina (5 mt) il ricircolo mi permette di far entrare immediatamente acs nella lavatrice e lavastoviglie..... anche qui collegata alla luce,ed ad un termostato.... (perchè far girare la pompa all'infinito??)
              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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              • #8
                Io,comunque,l'acqua fredda-pre calda la raccolgo sempre.
                So che può sembrare un grosso fastidio,mentre invece è solo questione di abitudine,poi la butto nel wc quando serve,(ed anche così mi sembra sprecata perchè se arriverò a rifare l'impianto voglio utilizzare acqua piovana e da scarichi dei lavandini).
                Comunque,caraffa , mastella e pazienza,per ora.

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