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**lukemon79** · 22-02-2012, 12:57

Forse ho sbagliato sezione, o domande?
Perchè nessuno mi risponde?!?

**pox1964** · 22-02-2012, 22:45

ti rispondo io così magari qualcuno mi viene dietro,
puoi fare l'impianto con l'autorizzazione degli altri propietari più ne metti e meglio è di pannelli
rivendere la corrente è illegale ma sicuramente qualcuno lo fà
20-21 ci stai secondo mè si ma non dipende da mè
il ritorno calcola 1400 kwh x kwp x tariffa incentivante che andrai a prendere e rimane da quntificare
l'energia autoconsumata e immessa in rete
conosco la zona ho fatto il servizio militare a carinola

**ayrton** · 23-02-2012, 11:55

Il vero problema è :
considerato che l'impianto (o gli impianti non cambia nulla) saranno al servizio di un'abitazione data in affitto, si prefigura la necessità di aprire partita IVA ?
Se fosse seconda casa o casa data in comodato d'uso gratuito secondo me no, ma in questo caso non lo so ...

**lukemon79** · 23-02-2012, 17:14

E se spostassi la mia residenza presso questa casa, facessi l'impianto, e poi... Dovessi cambiare residenza?

**MrDish** · 23-02-2012, 17:45

Loro ci abitano o sono tutti appartamenti in affitto?
Per il tuo direi di fare cessione totale, si configura come "reddito diverso" e ti viene tassato a fine anno nello scaglione più alto dell'irpef che hai.
Dalle tue parti un 3kWp ti rende 4000-4500kWh/anno, che di vendita diventano 400€ iva compresa euro più euro meno.
Secondi me più di 3kWp x impianto (9kWp in tutto) no ci stanno, a meno di non usare pannelli più costosi tipo Sunpower o Sanyo.

Oppure ti intesti il contatore (seconda casa), fai l'impianto ed aumenti l'affitto agli inquilini con luce compresa, vedrai che ci stanno, fagli anche lo sconto; però poi i costi fissi (o fessi?) sono più altri, perché seconda casa.

**lukemon79** · 23-02-2012, 18:33

Nessuno dei miei fratelli ci abita. Sono 3 appartamenti sovrapposti, dati in affitto

**pox1964** · 23-02-2012, 22:34

aumentare l'affitto può essere una soluzione però ci paghi le tasse e gli inquilini potrebbero essere
più portati a prestare meno attenzione ai consumi,in questo paese se uno fà tutte le cose in regola
gli levano anche le mutande

**marcober** · 24-02-2012, 21:51

Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio

cessione totale, si configura come "reddito diverso" .

sicuro Dish?

**MrDish** · 25-02-2012, 02:55

Penso di si, sempre che il GSE non chieda esplicitamente la partita IVA in fase di richiesta RID anche per impianto sotto i 20kWp.
Mi sembrava ci fosse una voce apposita nella richiesta di RID... si chiede esplicitamente se si ha o no la partita iva, nella sezione apposita.

Esistono forme di lavoro che non richiedono la partita iva, si chiamano prestazioni occasionali, ed in questo caso per un impianto del genere, si configura una attività commerciale non abituale, quindi si dichiara il reddito diverso in fase di dichiarazione dei redditi.

**marcober** · 25-02-2012, 09:48

penso che con un RID cessione totale viene a mancare il presupposto che AdE fissa per considerare esente il ricavo di un impianto FV e cioè l'uso domestico o l'uso domestico abbbinato ad una cessione di eccedenza. Infatti questo caso non è nemmeno preso in considerazione dala Circ 46. Anche perchè considerare occassionale una cosa certa (cessione totale) che durerà 20 anni, non è possibile. altra cosa è la cessione parziale, che almeno in teoria potrebbe anche non configurarsi ogni mse.. Quindi l'impianto RID totale, aldilà della potenza e della posizone, è sempre un impianto porduttore di reddito d'impresa che richiede partita iva.
Il reddito diverso si configura solo per la cessione di energia, mai per il CE, e solo per impianti domestici sotto 20 kWp.
marco

**ayrton** · 25-02-2012, 12:46

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

.....Il reddito diverso si configura solo per la cessione di energia, mai per il CE, e solo per impianti domestici sotto 20 kWp.
marco

posso concordare ma se, per esempio, un privato realizza 30 impianti da 19 kw su tetti di abitazione dove si intesta il contratto enel e lascia il consumo istantaneo alla persona residente, mi sembra strano che non si prefiguri attività commerciale ... Anche se , d'altra parte, l'incentivo e lo scambio sono nati per compensare il costo dell'investimento e non per creare un reddito aggiuntivo.

**marcober** · 25-02-2012, 13:04

Originariamente inviato da ayrton Visualizza il messaggio

.. mi sembra strano che non si prefiguri attività commerciale ... .

Ma infatti..io dico che nn si configura REDDITO DIVERSO..non REDITO DI IMPRESA..

**pox1964** · 25-02-2012, 13:43

è lì il punto perchè non c'è nulla di sicuro,dopo qualche anno uno si potrebbe trovare a pagare tasse e
arretrati senza neanche la possibilità di scaricare l'impianto questa è l'italia evviva

paese di santi poeti navigatori e accattoni

**marcober** · 25-02-2012, 14:27

Pox..dal punto di vista fiscale..non vedo zone d'ombra..la Circolare è chiara e dettagliata..
Sui "navigatori"..lasciamo stare..

**MrDish** · 25-02-2012, 18:39

Bene, visto che il RID cessione totale fa "reddito d'impresa" (ed il dipendente AdE marcober lo sa benissimo, ti ho scoperto, mascherina :-) ), fallo RID cessione delle eccedenze, magari attacca l'impianto da 10kWp al contatore dei servizi del condominio, tipo luci scale, ascensore, ecc, ecc. che ovviamente ti intesterai tu, ed hai risolto il problema.

**marcober** · 25-02-2012, 18:56

per farlo in cessione eccedenze deve intestarsi il POD dell'inquilino..il ditributore potrebbe anche rifiutarsi per mancanza di titolo..

**MrDish** · 25-02-2012, 19:24

Errato, lo intesto al contatore dei servizi, che può essere intestato ad uno dei proprietari dello stabile. Se non sbaglio sono 3 fratelli, quindi uno dei 3 si intesta il contatore dei servizi e ci allaccia in cessione parziale l'impianto.
Essendo al serizio di un condominio, sotto i 20kWp, con cessione delle eccedenze, non credo che AdE possa dire niente per la sovra produzione..... O dico male ispettore AdE marco?

**marcober** · 25-02-2012, 19:34

l'eccedenza fà redito pro quota atutti i fratelli, per cui poi occorre indennizzarli del carico fiscale che hanno..ovviamnete il carico fiscale globale non cambia..è una partita fra loro..se sono d'accordo...
IL CE spetterebe al condominio..se sono tre fratelli..spariranno dal conto el condominio..s evanno d'accordo fra loro..

**lukemon79** · 02-03-2012, 08:46

Grande! Non avevo pensato alla corrente condominiale! Per quanto riguarda la mia situazione, siamo 4 fratelli, e siamo d'amore e d'accordo... Non ci sono problemi per loro.

**MrDish** · 02-03-2012, 09:21

Il condominio non è obbligatorio sotto le 6 unità, quindi niente condominio. Uno si intesta il contatore di scambio dei servizi "luce/ascensore/ecc", poi vi dividete il tutto secondo buoni fratelli. Ovvio che chi ha intestato il contatore avrà un surplus sul reddito (Unico) di ben 400€/annue, urca urca. Però il C.E. te lo intaschi senza problemi.

**claudiano** · 28-06-2012, 13:58

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