Se non vuoi spendere molto con uno scaldabagno da 80L magari pilotato da un crepuscolare o un relè di corrente te la dovresti cavare con 200/250 euro.
Se vuoi installare un pannello termico le spese aumentano al triplo minimo ma hai più resa e risparmio....

Saluti

Giobbe

Ti dispiace ampliare nei dettagli la tua risposta molto interessante?

1) lo scaldabagno da 80L che consumi ha?
2) lo devo lasciare sempre acceso ad una determinata temperatura oppure lo accendo solamente qualche ora prima di farmi la doccia?
3) che cosa sono i screpuscolari o relè di corrente, cioè che funzione hanno?
4) posseggo all'interno del bagno uno sgabuzzino nel soffitto, potrei installare lo scaldabagno in posizione orizzontale?
5) per i costi hai considerato anche che dovrei far fare la traccia nel muro e relativa tinteggiatura?

A) il pannello termico ha più resa, ma intendi quelli con il serbatoio a vista? e se non c'è il sole come faccio a riscaldare l'acqua soprattutto nei mesi freddi??? mi tocca comunque a consumare il metano che è quello che voglio evitare!!!
B) per i costi hai considerato anche gli incentivi?

Grazie

Lo scaldabagno consuma circa 1200/1300W io lo piloto con una scheda relè usb collegata a un PC che mi gestisce il logger e queste cosette...
Accende lo scaldabagno quando la produzione del fotovoltaico supera una soglia che gli ho impostato e lo spegne quando è sotto la soglia.
Per massimizzare l'autoconsumo....
Un sistema più semplice ed economico è utilizzando un relè crepuscolare regolato bene o un relè di potenza che pilota lo scaldabagno quando c'è la produzione sufficiente del fotovoltaico.
Il relè crepuscolare è un apparecchio che accende lo scaldabagno basandosi sulla luminosità è va tarato bene perchè simuli la produzione del fotovoltaico, mentre il relè di corrente legge la corrente che passa sulla linea del fotovoltaico è accende lo scaldabagno quando si supera la soglia impostata.
Come costi ho considerato solo il materiale da acquistare e un eventuale installazione faidate...
Il termico intendo il pannello a circolazione naturale col serbatoio sopra ed eventuale resistenza elettrica.
Per il termico ci sono le detrazioni come incentivo...per lo scaldabagno naturalmente niente!
Naturalmente il tutto va collegato opportunamente con l'esistente impianto eventualmente ad integrazione dell'esistente caldaia a metano perchè il sole d'inverno può mancare per lunghi periodi....

Saluti

Giobbe

[QUOTE=giobbe70;119301522]Lo scaldabagno consuma circa 1200/1300W io lo piloto con una scheda relè usb collegata a un PC che mi gestisce il logger e queste cosette... ma chi sei Bill Gates???? (magari potessi gestire l'impianto fotovoltaico con il mio pc e relativo scaldabagno!!! La domotica è una tecnologia che mi entusiasma ma purtroppo mi mette con le spalle al muro perchè non sono capace di queste cose!!!)
Accende lo scaldabagno quando la produzione del fotovoltaico supera una soglia che gli ho impostato e lo spegne quando è sotto la soglia.
Per massimizzare l'autoconsumo....

mentre il relè di corrente legge la corrente che passa sulla linea del fotovoltaico è accende lo scaldabagno quando si supera la soglia impostata. dovrei far venire il mio elettricista e fargli configurare la soglia (che non so dove e come si faccia!!!)

Il solare termico invece non soddisfa la mia esigenza invernale, in quanto nei mesi freddi c'è poco sole!!!

ma dove si collega il boiler se si vuole che quando apro il rubinetto dell'acqua calda non parta la caldaia?

Con un po' di passione si fanno cose ritenute impossibili....se vuoi dare un'occhiata al mio sito in firma (CastrignanoMeteo) trovi anche il mio impianto fotovoltaico...
La questione del sole scarso in inverno è comune sia al termico che al fotovoltaico!
Solo che con i consumi non in autoconsumo hai comunque un rimborso anche se parziale (ristoro).
Non so com'è disposta la tua casa, bagno, inverter, contatori ....
Considera che per l'installazione del relè di potenza hai bisogno di un collegamento sulla linea del fotovoltaico quindi devi passare un cavo fino all'inverter o al contatore bidirezionale.
Mentre col crepuscolare è più pratico devi solo piazzare il sensore fuori in pieno sole.

Saluti

Giobbe

Basta collegarlo sull'uscita della caldaia e non sull'ingresso

Saluti

Giobbe

quindi devo collegarlo sull'uscita acqua calda sanitaria giusto?
il crepuscolare leggevo che va preso che faccia il suo lavoro al contrario....dove lo trovo?

puoi usare un normale crepuscolare piu un rele', ti colleghi sul conttato n.c del relè e la bobina la fai alimentare dal crepuscolare ovvio che bisogna tarare i lux al minimo .

tu parma45 avendo un sma puoi configurare il contatto al suo interno come vuoi tu e fare pilotare un carico in base a un valore di produzione che vuoi tu.
se ne era anche parlato mesi fà.

Ma tu sei un pazzo a farmi vedere queste cose!!!! io poi mi innamoro....
Mi piacciono troppo!!!!
Magari se potessi monitorare il mio fotovoltaico dal pc!!!! Peccato che ho un inverter Conergy e la sua interfaccia per il collegamento ad un pc costa molto, e poi un programmino che mi potrebbe monitorare lo stato della mia casa:
- fotovoltaico
- eventuale scaldabagno
- illuminazione
- climatizzazione

Questo è il mondo della DOMOTICAAAAAAAAAA!!!!! Ma mi sono promesso che nella prossima casa faro tutto in informatico!!!!

P.S.: Hai sentito l'ultima sugli incentivi di Kyoto? 660 milioni di €uro che ci aspettano da sfruttare!!!