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Calcolo previsione consumi legna/pellet

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  • Calcolo previsione consumi legna/pellet

    Ciao a tutti!
    Sto cercando di capire quanta legna o quanto pellet mi serviranno per scaldare casa per un inverno se farò l'impianto con termostufa. Il calcolo mi serve sia per quantificare il ritorno economico che per sapere quanto combustibile dovrò comprare e immagazzinare.

    Ho fatto un po' di conti partendo dal fatto che consumo sui 2500 mc di metano l'anno. Poi andando a trovare le calorie prodotte da tale quantità di metano, ho calcolato l'ammontare delle calorie a quanti kg di legna/pellet corrispondono. Ponendo però un 150 giorni l'anno di riscaldamento mi vengono 60 kg di legna al giorno...non sono troppi?
    (questi conti li ho messi in un foglio excel: http://dl.dropbox.com/u/16827552/con...bustibili.xlsx)

    Dati del foglio excel:
    • metano: 8800kcal/mc
    • pellet: 4500kcal/mc
    • legna: 3500kcal/mc
    • caldaia condensazione: 105% efficienza
    • caldaia: 85% efficienza
    Fornisco altri dati che so saranno altrimenti richiesti a gran voce
    • casa del 2006, 700mc, Padova
    • buona coibentazione e buoni infissi, tetto in legno ventilato
    • piano terra a caloriferi (10), primo piano riscaldamento a pavimento
    • caldaia a condensazione e solare termico per acqua sanitaria
    • da installare: termostufa da 30-34 kw e puffer da 800l

    Grazie a chi vorrà pazientemente aiutarmi!

  • #2
    ciao, qui ti fai il calcolo:
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      grazie!
      purtroppo i conti che avevo fatto sono giusti...l'unica differenza è che nel tuo foglio la legna rende 3800kcal/kg e nel mio 3500.
      Molto male, speravo che intorno ai 50 quintali di corbezzolo mi sarebbero bastati.

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      • #4
        i conteggi rispettano la matematica...
        tu hai già uno storico con il consumo di metano... quindi se consumavi quelle calorie, che siano date dal metano, legna o altro, sempre quelle rimangono.
        ecco perchè bisogna sempre fare il conteggio in base alla propria casa.
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          D NORDEST
          ma se mi utilizzi le vinacce per la cogenerazione, con che cosa facciamo la grappa?
          A parte gli scherzi avevo realizzato un foglio di calcolo per confrontare la differenza di spesa fra i vari combustibili utilizzando però come unità di misura il kw. Era impostato diversamente dal tuo. Fatto 100 il costo del kw (o consumo annuo) a gasolio, l'istogramma mi dava le differenze di spesa, ovviamente in percentuale, con metano, pellet, legna e GPL.
          Perché il kw? per poter confrontare anche con l'energia elettrica. Mi manca di completarlo inserendo anche i fattori di correzione dovuti ai rendimenti medi dei vari tipi di caldaie. Anzi, visto che ci siamo, se li conosci potresti farmeli avere? Poi ci sono le caratteristiche del fabbricato e dell'impianto di distribuzione, ma quelle sono +/- fisse
          Colgo l'occasione per sollevare un dibattito.
          Ogni operatore del settore energetico fornisce i prezzi secondo l'unità di misura propria. Kg per pellet legna e cippato, metrocubo per metano e GPL (nel caso di serbatoi ad uso di più utenti), litro per GPL al singolo utente e gasolio ed infine kwh per energia elettrica.
          Già l'utente esperto ha qualche difficoltà a mettere a confronto le varie opzioni, ti puoi immaginare chi non lo è.
          A questo punto pongo una domanda. Perché non promuovere una class action (visto che tanto si parla di trasparenza) o qualcosa di simile allo scopo di obbligare gli operatori a dare non solo il prezzo/UM commerciale ma anche il prezzo per kw corrispondente e il totale dei kw della fornitura in modo che l'utente possa confrontare il prezzo del proprio kw con quello del vicino che invece del gasolio usa il gpl o quello che usa il pellet ( dico kw per facilitare il confronto anche con il prezzo dell'energia elettrica e perché è un termine che è familiare all'utente medio, ma potrebbe essere anche caloria)?

          PS- controllando il foglio di GIODX vedo che nel suo lo ha già fatto, ma quei valori di efficienza sono reali nel caso di caldaie a gassificazione o a pellet oppure sono pessimistici?
          Ultima modifica di bernese; 23-03-2012, 17:25.

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          • #6
            ciao bernese
            le efficienze nel mio foglio, per quanto riguarda le caldaie a gas, le ho cercate un po' sul web mentre per le stufe (non caldaia) a pellet e legna ho semplicemente preso le rese date dai produttori nelle specifiche tecniche (generalmente circa 90% a pellet e 75-80% a legna) e le ho abbassate precauzionalmente di qualche punto. Forse con la legna ho esagerato un po' nel togliere, ma almeno non avrò brutte sorprese

            Qualche tempo fa sempre su energeticambiente avevo trovato questa tabella, ci sono i dati sulle efficienze di molte macchine termiche, magari ti è utile...
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            • #7
              Originariamente inviato da Giodx Visualizza il messaggio
              ciao berneseQualche tempo fa sempre su energeticambiente avevo trovato questa tabella, ci sono i dati sulle efficienze di molte macchine termiche, magari ti è utile...
              Buona quella tabella anche se mi pare abbia qualche imperfezione. E' stato adottato lo stesso mio criterio utilizzando il kwh e prendendo come riferimento per il confronto il metano anziché il gasolio. Certo è che guardando i rendimenti delle caldaie a legna c'è da chiedersi come i produttori possano scrivere certe czzte. Un paio di mesi fa avviai un discussione sul rendimento effettivo degli inserti caminetto per i quali i costruttori dichiarano rendimenti anche superiori al 70%.La trovi qui:http://www.energeticambiente.it/cald...minetto.htmlSe
              Se una caldaia a tiraggio naturale che comunque ha dei giri di fumo e la camicia d'acqua che asporta il calore arriva al 60%, mi pare ovvio che un inserto, nel quale c'è solo un semplice deflettore che impedisce la salita della fiamma nella canna fumi, abbia rendimenti di gran lunga inferiori. Questo dato verifica le mie ipotesi di allora. Quegli inserti, come da mia verifica empirica, hanno rendimenti di gran lunga inferiori al 50%, credo vicini se non inferiori al 25. Come facciano e come gli sia consentito sparare certe balle proprio non lo capisco.In merito alla proposta dell'indicazione dei kwh in bolletta cosa ne pensi? ciao

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