Salve a tutti,
innanzitutto complimenti a amministratori e utenti per il forum.
Giustifico l'URGENTE nel titolo per la fretta dovuta al calo dell'incentivo a fine giugno.Avrei una sola domanda tecnica riguardo l azimut ottimale per i pannelli e poi dei dubbi sul calcolo del ritorno economico in modalità di scambio sul posto.
Sto pensando di installare un impianto FV per utenza domestica con consumo medio annuo di 2200 kWh su un tetto spiovente con inclinazione 20° che ha tre falde con azimut: una -80°, una 10°, una 100° (intendendo -90°=EST, 0°=SUD, 90°=OVEST), ma quella quasi a sud è piccola ed è stata scartata.Prima e unica domanda tecnica: sapevo che tra est e ovest era meglio ovest per problemi di nebbia e foschia mattutina, ma i software non ne tengono conto; DOMANDA:a mio parere credo che -80° sud-est sia meglio di 100° nord-ovest anche tenendo conto della foschia mattutina, o sbaglio????
Riguardo invece gli aspetti economici: mi è stato proposto un impianto da 3 kW da installare nella falda sud-est con producibilità annua di circa 3100 kWh, che essendo ingegnere elettrico ho verificato da solo ed è risultato giusto.Molto più difficile ora è fare una previsione sui guadagni futuri dello scambio sul posto; io ho trovato poche informazioni a riguardo, però ho letto molto attentamente le discussioni sul forum che mi sono state utili (soprattutto i messaggi di "luciexpo" e lo ringrazio), ma non sono sicuro di aver capito tutto bene.
Il preventivo è il seguente:
9000 euro IVA esculsa compresa assicurazione per qualunque danno sui pannelli per 20 anni e con garanzia della producibilità all'80% della potenza nominale per 20 anni.
producibilità stimata: 3100 kWh/anno (OK!)
consumi medi: 2200 kWh/anno (OK!)
incentivo GSE: 0.274*1.1 = 0.301 €/kWh (OK!)
prezzo acquisto energia: 0.160 €/kWh (???)
prezzo vendita energia prodotta in eccesso: 0.1018 (???)
ricavi da incentivo: 3100*0.301 = 933 €/anno (OK!)
ricavi per energia risparmiata: 2200*0.16 = 352 €/anno (???)
ricavi per energia in surplus venduta: 900*0.1018 = 92 €/anno (???)
resa annua: 1377€/anno (???)
DOMANDA: Il prezzo di 9000 euro IVA esculsa è buono per 3kWp???
Poi da quanto ho capito lo SSP funziona in questo modo, correggetemi se sbaglio:
Nel preventivo hanno supposto TUTTA L'ENERGIA AUTOCONSUMATA e così è molto semplice ma anche molto sbagliato da quanto ho capito; ho letto che in media si riesce a prendere dai pannelli appena il 30% dell'energia consumata, il resto lo si preleva dalla rete. Non dovrebbero avere dei software dedicati per fare calcoli un pò più giusti (questi calcoli me li facevo da solo)???
DOMANDA FINALE: il contributo maggiore è comunque quello da 933€/anno, quindi, SE QUELLO E' GIUSTO, con un investimento di circa 10000€ se dovesse proprio andar male in 10 anni ritorno dell'investimento, GIUSTO?
NON HO TENUTO CONTO DELL'AUMENTO DEL PREZZO DELL'ENERGIA E DEL DECADIMENTO PRODUTTIVO DEI PANNELLI MA SUPPONIAMO SI COMPENSINO.
Grazie a tutti in anticipo.
innanzitutto complimenti a amministratori e utenti per il forum.
Giustifico l'URGENTE nel titolo per la fretta dovuta al calo dell'incentivo a fine giugno.Avrei una sola domanda tecnica riguardo l azimut ottimale per i pannelli e poi dei dubbi sul calcolo del ritorno economico in modalità di scambio sul posto.
Sto pensando di installare un impianto FV per utenza domestica con consumo medio annuo di 2200 kWh su un tetto spiovente con inclinazione 20° che ha tre falde con azimut: una -80°, una 10°, una 100° (intendendo -90°=EST, 0°=SUD, 90°=OVEST), ma quella quasi a sud è piccola ed è stata scartata.Prima e unica domanda tecnica: sapevo che tra est e ovest era meglio ovest per problemi di nebbia e foschia mattutina, ma i software non ne tengono conto; DOMANDA:a mio parere credo che -80° sud-est sia meglio di 100° nord-ovest anche tenendo conto della foschia mattutina, o sbaglio????
Riguardo invece gli aspetti economici: mi è stato proposto un impianto da 3 kW da installare nella falda sud-est con producibilità annua di circa 3100 kWh, che essendo ingegnere elettrico ho verificato da solo ed è risultato giusto.Molto più difficile ora è fare una previsione sui guadagni futuri dello scambio sul posto; io ho trovato poche informazioni a riguardo, però ho letto molto attentamente le discussioni sul forum che mi sono state utili (soprattutto i messaggi di "luciexpo" e lo ringrazio), ma non sono sicuro di aver capito tutto bene.
Il preventivo è il seguente:
9000 euro IVA esculsa compresa assicurazione per qualunque danno sui pannelli per 20 anni e con garanzia della producibilità all'80% della potenza nominale per 20 anni.
producibilità stimata: 3100 kWh/anno (OK!)
consumi medi: 2200 kWh/anno (OK!)
incentivo GSE: 0.274*1.1 = 0.301 €/kWh (OK!)
prezzo acquisto energia: 0.160 €/kWh (???)
prezzo vendita energia prodotta in eccesso: 0.1018 (???)
ricavi da incentivo: 3100*0.301 = 933 €/anno (OK!)
ricavi per energia risparmiata: 2200*0.16 = 352 €/anno (???)
ricavi per energia in surplus venduta: 900*0.1018 = 92 €/anno (???)
resa annua: 1377€/anno (???)
DOMANDA: Il prezzo di 9000 euro IVA esculsa è buono per 3kWp???
Poi da quanto ho capito lo SSP funziona in questo modo, correggetemi se sbaglio:
- l'energia prodotta dai pannelli può essere autoconsumata: se ISTANTANEAMENTE stanno producendo più del consumo istantaneo l'energia in surplus viene immessa in rete, se stanno producendo meno l'utenza prelevata una parte di energia dalla rete;
- l'incentiVo GSE è su TUTTA L'ENERGIA PRODOTTA annua, quindi i 933 €/anno sono giusti;
- l'ENERGIA PRODOTTA IN SURPLUS dai pannelli e non autoconsumata ISTANTANEAMENTE viene immessa in rete e ti verrà pagata a al prezzo zonale e che nel preventivo era 0.1018.... DOMANDA:questo prezzo è fisso a 0.1018 o varia con face orarie, scaglioni???;
- l'ENERGIA PRELEVATA dalla rete, perchè i pannelli non la stanno producendo, ti costa come se non avessi l'impianto FV (DOMANDA: quindi il prezzo dell'energia prelevata continua ad essere soggetto a fasce orarie e scaglioni d'energia totale consumata???), che è un prezzo decisamente maggiore del prezzo a cui viene acquistata l'energia immessa, ed è da questo fatto che conviene autoconsumare il più possibile;
- infine c'è in contributo in conto scambio composto da quota energia e quota servizi che non ho capito bene come si calcolano ma credo non sia semplice.
- energia prodotta totale x incentivo GSE;
- totale energia prelevata x costo dipendente da fasce orarie e scaglioni energetici, DOMANDA: faccio una stima di massima dalle bollette???;
- totale energia immessa x costo zonale;
- il risparmio sull'autoconsumo è: totale autoconsumata x costo dipendente da fasce orarie e scaglioni energetici, DOMANDA: anche qui dovrò fare un calcolo approssimativo giusto?;
- contributo in conto scambio: DOMANDA: come si può fare una stima?;
Nel preventivo hanno supposto TUTTA L'ENERGIA AUTOCONSUMATA e così è molto semplice ma anche molto sbagliato da quanto ho capito; ho letto che in media si riesce a prendere dai pannelli appena il 30% dell'energia consumata, il resto lo si preleva dalla rete. Non dovrebbero avere dei software dedicati per fare calcoli un pò più giusti (questi calcoli me li facevo da solo)???
DOMANDA FINALE: il contributo maggiore è comunque quello da 933€/anno, quindi, SE QUELLO E' GIUSTO, con un investimento di circa 10000€ se dovesse proprio andar male in 10 anni ritorno dell'investimento, GIUSTO?
NON HO TENUTO CONTO DELL'AUMENTO DEL PREZZO DELL'ENERGIA E DEL DECADIMENTO PRODUTTIVO DEI PANNELLI MA SUPPONIAMO SI COMPENSINO.
Grazie a tutti in anticipo.
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