Caldaie ETA

Mi sembra impossibile che una azienda rivenda a prezzi più bassi della azienda produttrice...fatti qualche domanda e vedrai che non puo' essere (e se lo fa è perchè va in perdita e dopo qualche anno ti ritrovi con una azienda delle tante fallite che ti hanno "svenduto" qualcosa) OCCHIO !

x GP greentech: non è assolutamente vero che la "casa madre" è sempre la più economica! Al giorno d'oggi è più che normale trovare situazioni del genere, si tratta di logiche di mercato. In genere le case madri evitano di calare troppo le braghe direttamente sui prodotti con il loro marchio per evitare di dover continuare a vendere a quel prezzo (da cui tutti i vari outlet dove l'unica differenza è la mancanza del marchio). La Buderus compra (secondo me però è più corretto dire che comprava) mettiamo 1000 caldaie a prezzo stock, quindi un prezzo migliore. La Buderus vende caldaie a pellet solo per riempire il buco nella gamma, e dato che non è specialista nel settore tiene i prezzi bassi... Questo alla ETA può comunque andare perchè le ETA mantengono il loro "valore" (chi vuole una ETA andrà comunque a comprarla dalla ETA, in teoria. Ovvio che poi se uno è minimamente furbo e capisce il gioco cerca di fare come seaproderapo)

x seaproderapo: le ipotesi sono due
1. La buderus ha smesso di comprare ETA in favore delle caldaie cecoslovacche (non so di che marca, lo ho letto su questo forum) e gli Svizzeri non hanno ancora aggiornato il sito
2. La buderus ha smesso di comprare ETA in favore delle caldaie cecoslovacche (non so di che marca, lo ho letto su questo forum) ma gli Svizzeri che sono più schizzinosi, più bastiancontrari e più esperti di pellet continuano a vendere le ETA rimarchiate.

Io propendo per la prima, dato che anche in Germania si vedono le caldaie Buderus cecoslovacche (che magari vanno benone). Cosa ti porta a dire poi che Buderus=prezzacci? Se sei un rivenditore o hai qualche amico è un conto, ma se guardi su EBay.de vedrai che le Buderus cecoslovacche non sono molto più economiche della concorrenza austriaca... almeno all'apparenza.

Eta caldaie

Si, può essere che ci siano logiche di mercato in cui alcune aziende meno specializzate di altre (ad esempio Buderus rispetto ad ETA) comprino dei prodotti in quantità per poi poterle inserire nei loro listini come completamenti di gamma, in quanto loro non le producono.
Io personalmente propendo per la scelta di prodotti possibilmente provenienti direttamente dal costruttore e se si ha l'aggancio giusto credo sia possibile comunque ottenere delle condizioni valide...Mio cugino ad esempio ha acquistato una nuova ETA a pellet l'anno scorso e non ha ancora svuotato il cassettino delle ceneri ! pare che quel modello sia in grado mediante un compattatore ed un corretto dimensionamento del cassettino , di compattare per un anno le ceneri finissime che la griglia di combustione brevettata ETA va a bruciare! e gli hanno fatto anche un prezzo interessante dato che poi ha iniziato a recuperare il 50% della spesa con le detrazioni

A parte il fatto che non penso che le ETA rimarchiate esistano più, perché mai spendere di più per un prodotto esattamente uguale? L'unica differenza tra una ETA e una ETA con scritto buderus da qualche parte potrebbe essere forse l'assistenza... per il resto penso proprio siano uguali (di sicuro alla Buderus non converebbe andare a modificare, in meglio o peggio, un prodotto già finito).

Ad ogni modo, auguri a seaproderapo. Anch'io ho appena comprato una ETA, e non era di certo economica (la ETA ha pochi rivenditori=poca concorrenza, ed ahimè dove abito io il discorso vale un po' per tutti...).

Acquisto eta

Se hai scelto una ETA, di sicuro hai fatto un ottimo acquisto, almeno per quanto mi ha riferito mio cugino che si è trovato benissimo. Ora tutte le ETA, ho visto sul loro sito, sono dotate di touch screen e puo' anche essere che quelle acquistate da altre aziende fossero diciamo "un passo indietro" con la continua evoluzione della elettronica (magari avevano una versione del software non recentissima, mentre acquistare una ETA vuol dire avere l'ultimo modello )

Per quel poco che ne so, nei prodotti ad alta tecnologia, ci sono continue evoluzioni anche nei modelli che per noi "comuni mortali" non si percepiscono, ad esempio aggiornamento della scheda elettronica, taratura di certi parametri di combustione, sostituzione di particolari sonde,anche lo spostamento di viti per migliorare la chiusura etc e al di fuori ti dicono che è sempre il modello di prima (ma dentro ci sono piccole differenze che lo renderanno più performante,più sicuro,più nuovo insomma)

Ringrazio per il supporto morale di "tuo cuggino", spero di esserne soddisfatto anche io...
il tà?-scrin sinceramente (pur essendo io relativamente appassionato di tecnologia) mi sembra un po' una boiata per una caldaia, come tu stesso affermi quel che conta è quello che c'è dietro. Quello che potrebbe essere comodo invece è la gestione remota, anche se poi pare sia limitata a due zone climatiche (quindi bisogna comunque ingegnarsi con i termostati...).

Rimane comunque il problema fondamentale della discussione: che le ETA sono buone lo sappiamo, ma c'è un modo di pagarle meno...?