Buonasera a tutti.
Sono nuovo del forum, vi ho trovato solo ora, grazie e per colpa della situazione a dir poco tragicomica di AEEG - GSE - ENEL e via via tutti noi che li seguiamo a ruota.
Sono marchigiano (preferisco non andare nel dettaglio) e collaboro da esterno con uno studio di progettazione che da qualche anno si è affacciato anche sulle rinnovabili (quasi esclusivamente fotovoltaico e un pò di eolico).
Andando al dunque ad inizio di quest'anno entro in possesso come proprietario di una casa (prima ero in affitto) e per fortuna mi ritrovo con una bella falda di 50m2 a sud. Decido quindi di farmi anch'io i miei onesti 3kW per spirito ecologista e per arrotondare qualcosa a fine anno.
Riesco ad arrivare, intorno ai primi giorni di aprile, al fine lavori. Aspetto oltre un mese e finalmente la chiamata e la raccomandata dove mi richiedono il giorno disponibile indicato nel 17 maggio (tra 2 giorni), confermo via fax e via tutto contento.
Durante il periodo di attesa (tra il fine lavori e l'annuncio di allaccio), precisamente intorno al 20 di aprile, mi arriva a casa una prestampata a mezzo posta ordinaria da parte di Enel Servizio Elettrico Spa.
La lettera riporta una mia presunta richiesta (senza indicare quale essa sia e senza darne il riferimento) a cui loro, per adempiere, devono richiedermi i dati catastali (richiesta di compilazione del modulo per la comunicazione dei dati catastali degli immobili, ai sensi della legge 311/04 debitamente compilato e sottoscritto dal titolare del contratto di fornitura).
Nulla di strano se non fosse che 3 anni fà i dati sono stati comunicati in allegato al contratto di fornitura firmato da me medesimo e che neanche 3 mesi fà al momento della domanda per il fv è stata inviata sia la visura catastale e sia la planimetria catastale con un bel cerchio rosso con freccia sopra la mia abitazione.
Ora in ufficio vengono spesso gli installatori per le documentazioni varie e due di loro mi hanno riferito che proprio negli ultimi giorni in due province diverse l'ENEL si è rifiutata di allacciare perchè non risulta inoltrata questa ennesima richiesta di dati catastali.
Da questo mi sono spaventato vista l'imprevedibilità dell'ENEL, non vorrei che dopodomani non mi allacciano perchè non ho rispedito questo nuovo balzello burocratico !!!!!
Avete esperienze in merito ? E' successo anche a voi ?
Rischio di non allacciare e mi premunisco a spedire questa lettera domani in giornata ?
Dato il lavoro che faccio ho visto di tutto e di più (i miei colleghi che fanno la parte burocratica sono furibondi) e non vorrei che questo possa diventare un nuovo cavillo per non allacciarmi proprio nel giorno fatidico.
Grazie
Sono nuovo del forum, vi ho trovato solo ora, grazie e per colpa della situazione a dir poco tragicomica di AEEG - GSE - ENEL e via via tutti noi che li seguiamo a ruota.
Sono marchigiano (preferisco non andare nel dettaglio) e collaboro da esterno con uno studio di progettazione che da qualche anno si è affacciato anche sulle rinnovabili (quasi esclusivamente fotovoltaico e un pò di eolico).
Andando al dunque ad inizio di quest'anno entro in possesso come proprietario di una casa (prima ero in affitto) e per fortuna mi ritrovo con una bella falda di 50m2 a sud. Decido quindi di farmi anch'io i miei onesti 3kW per spirito ecologista e per arrotondare qualcosa a fine anno.
Riesco ad arrivare, intorno ai primi giorni di aprile, al fine lavori. Aspetto oltre un mese e finalmente la chiamata e la raccomandata dove mi richiedono il giorno disponibile indicato nel 17 maggio (tra 2 giorni), confermo via fax e via tutto contento.
Durante il periodo di attesa (tra il fine lavori e l'annuncio di allaccio), precisamente intorno al 20 di aprile, mi arriva a casa una prestampata a mezzo posta ordinaria da parte di Enel Servizio Elettrico Spa.
La lettera riporta una mia presunta richiesta (senza indicare quale essa sia e senza darne il riferimento) a cui loro, per adempiere, devono richiedermi i dati catastali (richiesta di compilazione del modulo per la comunicazione dei dati catastali degli immobili, ai sensi della legge 311/04 debitamente compilato e sottoscritto dal titolare del contratto di fornitura).
Nulla di strano se non fosse che 3 anni fà i dati sono stati comunicati in allegato al contratto di fornitura firmato da me medesimo e che neanche 3 mesi fà al momento della domanda per il fv è stata inviata sia la visura catastale e sia la planimetria catastale con un bel cerchio rosso con freccia sopra la mia abitazione.
Ora in ufficio vengono spesso gli installatori per le documentazioni varie e due di loro mi hanno riferito che proprio negli ultimi giorni in due province diverse l'ENEL si è rifiutata di allacciare perchè non risulta inoltrata questa ennesima richiesta di dati catastali.
Da questo mi sono spaventato vista l'imprevedibilità dell'ENEL, non vorrei che dopodomani non mi allacciano perchè non ho rispedito questo nuovo balzello burocratico !!!!!
Avete esperienze in merito ? E' successo anche a voi ?
Rischio di non allacciare e mi premunisco a spedire questa lettera domani in giornata ?
Dato il lavoro che faccio ho visto di tutto e di più (i miei colleghi che fanno la parte burocratica sono furibondi) e non vorrei che questo possa diventare un nuovo cavillo per non allacciarmi proprio nel giorno fatidico.
Grazie
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