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Adeguamenti secondo allegato A70 e obbligo firma professionista

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  • Adeguamenti secondo allegato A70 e obbligo firma professionista

    Ma gli adeguamenti all'allegato A70 della delibera 84 per impianti allacciati in MT con P>50 kW, come si pongono rispetto al DM 37/2008?
    La dichiarazione di conformità, a detta dell'Authority, può essere firmata indistintamente da un professionista o dal responsabile tecnico di impresa installatrice.
    Ma si sta operando su impianto connesso alla MT, non dovrebbe essere necessaria la firma di un professionista iscritto all'albo, ai sensi del DM 37/2008?

    Grazie

  • #2
    Non si tratta di progettare nulla quindi il DM 37/2008 non centra, si tratta solo di dichiarare ufficialmente che le impostazioni sul DDI siano coerenti con quanto stabilito e l'unica cosa che interessa il distributore di rete è che qualcuno con scienza e coscienza firmi e si prenda la responsabilità di quanto dichiarato.... è già un successo che sia stato stabilito che solo chi a più di 5 anni di lavoro effettivo possa apporre la firma....oltre l'esperienza maturata si presuppone che tu abbia un'attività ben avviata....onde evitare squadroni di RT che firmano di tutto e poi sparisco nell'ombra....

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    • #3
      Certo, ma l'obiettivo finale della congruenza con quanto disposto dalla delibera, si può raggiungere percorrendo strade tra loro alternative. Chi tutela il committente nei confronti di scelte impiantistiche fatte non nel suo interesse ma in quello dell'installatore? Personalmente ho già visto proposte di adeguamento in cui si monta una cella misure (costo 5000 €) là dove potevano bastare 3 V-sensor (costo1.500 €).
      Il cliente talvolta può essere mal consigliato dall'installatore, e il consulente serve a tutelarlo. Nel caso specifico poi credo che ci sia un obbligo ai sensi del D.M. 37/08, perché si tratta di un intervento di modifica sulla MT.

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      • #4
        Se è necessario aggiungere uno scomparto di media sicuramente si configura come una modifica in MT, il progetto redatto da un professionista iscritto ad un Ordine o Collegio ci sta di sicuro e l'installatore non potrebbe metterci le mani senza
        . La discussione verteva su chi può firmare la Dichiarazione di Adeguatezza....e allora li il legislatore ha lasciato un pò di spazio...

        Essendo del settore saprai benissimo che purtroppo il cliente finale si affida nelle mani dell'installatore prima di fare qualsiasi cosa.....il quale successivamente si appoggia al professionista....e cosa potresti fare in caso di offerte dubbie e tendenziose , controbattere il tuo committente di fronte al cliente finale per le sue scelte ???

        Purtroppo in questo paese manca molto di "cultura" elettrica, il primo passo sarebbe rivolgersi ad un professionista che con la sua esperienza può consigliare la soluzione più corretta ed economica....e successivamente con il progetto in mano l'installatore prescelto farà il SUO lavoro.
        Se il cliente vuole costruire una casa sa benissimo che prima dovrà rivolgersi ad un Ing/Geom/Arch. e non corre subito dal suo muratore di fiducia....

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        • #5
          Volevo chiedervi se Enel deve indicare nel preventivo di connessione che l'impianto va realizzato secondo le prescrizioni dell'allegato A70. Nei vostri preventivi per connessioni in media enel vi ha indicato che l'impianto va realizzato secondo l'allegato A70?vi ringrazio

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