I progettisti Rotex quando hanno fatto il calcolo dell'energia primaria necessaria ad un impianto di riscaldamento ,hanno incluso tutto... compreso quindi l'energia elettrica necessaria ai circolatori.
Il sistema 70 ha una temperatura di mandata piu alta rispetto ad un sistema tradizionale BT ma la T di ritorno ( che e' la piu' importanmte da considerare ) e' sostanzialmente la stessa.
Questo fa si che il sistema lavori con un DT maggiore e quindi per trasferire l'energia termica necessaria a riscaldare la casa, serve trasportare meno acqua...
I vantaggi del sistema 70 sono validi SOLAMENTE se la caldaia viene collegata senza pompe aggiuntive o separatori idraulici che oltre a costare parecchio servono solo a vanificare i vantaggi del sistema 70 e a peggiorare sia l'efficienza che la semplicita' dell'impianto.
Un'altro vantaggio molto importanmte riguarda la regolazione, lavorando con DT maggiori la regolazione climatica lavora molto meglio dato che ha possibilita maggiori di variazione in funzione della T esterna; questo esalta enormemente le caratteristiche di qualsiasi bruciatore a condensazione.
Soluzione molto interessante per chi non ha possibilità di utilizzare un impianto a bassa temperatura, ma vuole riutilizzare l'impianto esistente.
Mi piacerebbe avere un indicazione del costo della pompa da alta temperatura+accumulatore ed un idea dei costi di gestioni in casa in classe energetica G e zona climatica E.
Sapere inoltre i limiti di temperatura esterna reali, parlano di -20° salvo poi prospettare una soluzione combinata con caldaia tradizionale in pieno inverno, bah ...
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