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    Buongiorno a tutti voi,

    ho un impianto fotovoltaico ed ho sottoscritto l'assicurazione for family con estensione al fotovoltaico (non cito l'assicurazione che la propone, per non fare pubblicità).

    Volevo chiedere consiglio a chi abbia già denunciato un sinistro.

    Da giugno l'impianto produceva meno; all'inizio pensavo che fosse un problema d'irradiazione, con il cambio di stagione; dopo qualche giorno mi sono insospettito ed ho chiamato la ditta che fa manutenzione.

    Il mio problema è che la ditta è venuta il 21 giugno 2012 e che in tale data ha certificato che un diodo si è bruciato nel quadro elettrico in cui era inserito (non si sa perchè... allego la foto)...

    Il mio problema che vado a denunciare il sinistro per la diaria dei giorni di mancata produzione solo adesso; ma se ho saputo solo in settimana che il problema era quello, non sono giustificato oppure mi possono ribadire che era da denunciare il sinistro entro 5 gg da quando occorso.

    Grazie e scusate se non sono stato chiaro.
    File allegati

  • #2
    Non ti so rispondere sull'assicurazione, ma mi ha incuriosito la foto del tuo quadro e il ponte a diodi cotto. Vorrei sapere che impianto hai, quante stringhe sono e che inverter monti. Quel quadretto è uno comprato già predisposto per il solare (se si, che marca?) oppure è stato assemblato dall'installatore? Il ponte a diodi di sicuro è stato messo dopo, ma il resto non si capisce.

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    • #3
      ciao,

      allora l'impianto è di di 2,7 Kw/p con 16 pannelli e precisamente due stringhe.

      L'inverter è solarmax, ma alle altre domande non so risponderti, il quadro è stato montato dall'installatore, ma non ricordo la marca.

      Ma secondo te come si può bruciare in quel modo un diodo; i valvolini sono intatti; magari hanno sovradimensionato l'impianto.

      Non saprei... comunque controllo e ti faccio sapere altre informazioni.

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      • #4
        Se hai 2 stringhe, valutando che i tuo inverter ha un solo mppt, queste sono state parallelate col ponte a diodi. Il quale, almeno sembra, quello classico da 10A. Se paralleli 2 stringhe di ampere ne hai circa 16 al max, per cui sembra normale che il ponte si sia cotto (se è come dico), in quanto sottodimensionato.
        Non ho capito poi dalla foto che giro fa il cavo di terra (vedo del nastro nero sotto); inoltre poi, solo per "pulizia", sarebbe stato meglio che i cavi in uscita dai morsetti fossero ancora del tipo "solare", rosso e nero per intenderci, e non i classici cavi fase e neutro (nero e blu). Noti infatti che il negativo dei pannelli, nel quadro in alto, è correttamente di colore nero da 6mm2, ma poi sotto diventa blu. Mentre il rosso (positivo) diventa nero subito sotto. Funziona lo stesso ovviamente, ma non è il massimo per chi fa manutenzione trovarsi il negativo nero che diventa positivo, sempre nero.
        Per questo mi sembra che il quadretto con gli scaricatori sia uno già preassemblato (cosa buona), con tanto di terminali gialli crimpati, che però sotto dove ha fatto il collegamento l'installatore mancano.
        Perchè hai fatto un 2.7kwp con due stringhe? Una a est e una a ovest? Sono 16 pannelli da 170Wp di tipo policristallino?

        ps: vedo ora che sul ponte hai 3 cavi solari rossi, 2 entrano (le 2 stringhe) e uno esce (il parallelo da 16A), e questo cavo va allo scaricatore e poi al morsetto e se ne esce (in colore nero) dal quadro; ma non c'è anche un sezionatore?
        Ultima modifica di batz; 15-07-2012, 09:33.

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