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Registro V Conto Energia e TICA........

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  • Registro V Conto Energia e TICA........

    Ciao ragazzi,
    apro un 3D su un argomento che non è stato ancora affrontato credo o solo parzialmente analizzato.
    In attesa che escano le regole applicative del GSE volevo condividere con voi una mia considerazione.

    Ma secondo voi per iscriversi al primo registro.....registro che deve ancora uscire e durerà solo 1 mese......

    servirà mica la TICA?????

    all'articolo 4 comma 3 si parla del titolare del titolo a costruire ed esercire l'impianto.

    ad oggi, questo titolo si ottiene solo in 3 modi: Autorizzazione unica, PAS ovvero DIA/SCIA + TICA e Comunicazione di edilizia libera.

    allora mi domando e dico: se il mio titolo è una Comunicazione di edilizia libera, che per legge non necessita assolutamente di una TICA potrò iscrivermi ugualmente al primo registro? io dico di si e diffiderei il GSE da non applicare la legge.

    ricordo solo che nel IV conto energia, il registro era per i grossi impianti.....quindi ovvio che servisse la TICA, ci mancherebbe.

    Considerando che ora il registro si applica a partire da 12,01 kW (a meno dei casi previsti dal V conto) e che si deve pagare un bel balzello al GSE per l'iscrizione (a fondo perduto...) mi sembrerebbe strano che si debba avere anche la TICA di ENEL per iscriversi al registro del V conto perché si aggiungerebbe una variabile NON definita ovvero ENEL all'iter di iscrizione al registro.
    Considerate che il primo bando dura solo un mese........quindi la TICA ce l'avrebbero solo coloro che l'hanno richiesta nei mesi passati.

    Per di più io pagherei le spese si presentazione della TICA senza la certezza di entrare nel registro! mi sembrerebbe una follia pura.

    Un tempo invece, senza registro, pagare la TICA era nelle regole del gioco perché prima o poi avrei avuto l'incentivo dal GSE dopo aver realizzato l'impianto senza registro.

    Vorrei un vostro parere a riguardo


    Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

  • #2
    Non si sa ancora nulla di certo ma, da come lavorano di solito al Gse, se dovessi azzardare delle ipotesi, quando rilasceranno le regole per il registro ci si troverà strettissimi coi tempi per produrre tutti i documenti necessari e entrerà solo chi ha "azzardato" in anticipo.
    Secondo me il preventivo Enel lo richiederanno, ci scommetto, oltre alla comunicazione di edilizia libera.

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    • #3
      Se controlli nelle regole tecniche per l'iscrizione dei grandi impianti a registro, edizione 15 maggio 2011, al capitolo 6.1 lettera (d) dice:
      "copia della soluzione di connessione dell'impianto alla rete elettrica, redatta dal gestore di rete e accettata dal soggetto interessato"

      figurati se non lo chiederanno nel 5°CE
      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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      • #4
        si ma si riferiva ai grandi impianti....

        qui parliamo di impianti piccolissimi che devono entrare in registro.....e pagare il balzello della domanda.......

        poi pagare anche il balzello della TICA? con i tempi di enel ad agosto.....sopralluoghi....etc??? sopra i 100 kW ci voglio 45 giorni lavorativi, praticamente la tica si ottiene a registro terminato....ad ottobre.

        il problema non è pagare la TICA (domanda) ma ottenere la risposta da ENEL compatibilmente alle scadenze del primo registro.
        ricordo inoltre che la TICA ha delle tempistiche a livello di di accettazione preventivo, poi scade come il latte..... e

        se è come dite voi, al primo registro si iscriveranno tutti quelli del IV conto energia secondo semestre che non hanno fatto in tempo a connettersi entro il 27 agosto......e nessun nuovo impianto sopra i 100 kW che non farebbe mai a tempo ad ottenere il preventivo ENEL (45 giorni lavorativi, ovvero ottobre)
        Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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        • #5
          Originariamente inviato da menekken Visualizza il messaggio

          se è come dite voi, al primo registro si iscriveranno tutti quelli del IV conto energia secondo semestre che non hanno fatto in tempo a connettersi entro il 27 agosto......e nessun nuovo impianto sopra i 100 kW che non farebbe mai a tempo ad ottenere il preventivo ENEL (45 giorni lavorativi, ovvero ottobre)
          Credo che sia proprio così:la priorità del primo registro sarà data a tutti quegli impianti che sono collegati entro la data di scadenza dell'iscrizione al registro ;penso siano tanti e non vorrei che venga esaurito il registro solo da questi ;poi partono altre priorità quali amianto,certificazione energetica ecc Penso che l'iscrizione al registro per tutti gli altri casi siano soldi buttati al vento

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          • #6
            ho qualche dubbio sulle tempistiche dei registri: se finisco l'impianto a dicembre posso iscriverlo a questo registro che apre il 19 agosto?

            i fabbricati rurali hanno qualche svantaggio particolare dal V conto energia o dall'accesso ai registri?
            Ultima modifica di nll; 19-08-2012, 20:13. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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            • #7
              a quanto pare non serve la TICA ma un titolo autorizzativo in corso di validita´.....

              sospiro di sollievo.......
              Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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              • #8
                SBAGLIATO:
                pagina 57 delle regole applicative, punto X copia con il quale il Gestore di rete ha notificato al Soggetto Responsabile il codice POD. (ciò è il preventivo di connessione chiamato volgarmente TICA).

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                • #9
                  Sei tu che sbagli sischo: l'iscrizione al registro si basa sull'allegato 2 ( pod ove disponibile.....) non sull'allegato 3 x ottenere gli incentivi.
                  Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                  • #10
                    Dammi un pò di tempo in modo che possa leggermi per bene le regole applicative appena pubblicate ma mi sembra strano che il GSE abbia rimosso l'obbligo di allegare il preventivo di connessione alla richiesta di iscrizione al Registro (era obbligatoria per il Registro Grandi Impianti del IV CE).

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                    • #11
                      Dai.... Del resto un 20,1 kw non e' comparabile con un grande impianto del IV conto.... I registri del V conto servono solo a frenare l'installazione di impianti.....e per fregare il cittadino dei soldi dell'iscrizione. Un vero furto legalizzato così come la tariffa OMNI che non avanza con l'inflazione....
                      Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                      • #12
                        in effetti l'allegato 2 dice (ove disponibile) quando chiede il codice POD.
                        Ma chiede anche il codice CENSIMP dell'impianto. E questo significa doverlo iscrivere a Gaudì. Dove è obbligatorio indicare il codice di rintracciabilità.

                        Comunque ci sarà un bando ed un applicativo che specificheranno ulteriormente. Ma senza il preventivo di connessione l'impianto non è ammesso alla rete (bisogna tenere presente che l'ENEL rilascia il preventivo in seguito alla sua funzione di concessionario del servizio pubblico di connessione alla rete) e dunque non può accedere agli incentivi.
                        Senza preventivo di connessione sarebbe stato necessario includere tra le dichiarzioni in fondo al modulo:
                        gg) che l'impianto richiederà l'accesso alla rete tramite il gestore pubblico abilitato nella sua zona...

                        Invece non c'è.

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                        • #13
                          Ciao alessandro, Ho inoltrato una domanda a tal proposito al gse. Vediamo che dicono.... Se leggi bene nelle premesse del fac simile dell'allegato 2 dice che sono riportate tutte le possibilità ovvero sono tutte le dichiarazioni presenti a sistema non quelle strettamente necessarie che invece il software genererà in modo guidato caso per caso come per la tica....Ovvio che il codice Censimp lo hanno tutta una serie di impianti (connessi o da connettere) che possono accedere al V conto energia e che ovviamente hanno il Pod. Il fatto che fra le possibili richieste ci sia il pod con la precisazione "se disponibile" per me e' la certezza che per un nuovo impianto soprattutto per quelli sotto i 200 kw non si deve pagare in anticipo la Tica ma la si fa dopo sempre se "entri a registro". Se fosse come dici tu Ale...... Come si farebbe ad avere una Tica > 100 kw che necessita di 40 giorni lavorativi ? Si finirebbe a ottobre .... A registro finito....Non penso che la follia del Gse, di dipendenti Statali che paghiamo tutti con le nostre tasse si spinga a tanto....Chi vivrà vedrà ...
                          Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                          • #14
                            a proposito di follie, ma è vero che per un impianto di cui serve la D.I.A. il documento deve essere stato presentato 30 giorni addietro perchè sia valido? è una follia, abbiamo aspettato l'uscita della guida V conto e delle regole di accesso al registro per decidere se fare l'impianto e quindi abbiamo aspettato a chiedere la D.I.A. Vi risulta che rimozione amianto si possa fare con una C.I.A.?

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                            • #15
                              CiaO nanoride, la follia non e' aspettare 30 giorni xche questa e' la legge italiana...... La follia e' far aprire il registro il 19 agosto e tenerlo aperto un solo mese... Praticamente a cavallo fra le ferie di ferragosto ed il ritorno al lavoro. Del resto lo si sapeva già leggendo le bozze. Chi E' colto di sorpresa come te ovvero chi non se lo aspettava..... Non si iscriverà al primo registro che forse sarà l'unica vera possibilità di accedere agli incentivi. Io per fortuna mi ero gia attrezzato.... con dia/CIA. Il terno a lotto comincia proprio dalla pratica comunale e nello sperare che il passacarte comunale di turno non te la blocchi.... (non e' detto che via e dia siano automaticamente valide dopo un mese....)Poi viene il secondo terno a lotto il registro.....
                              Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                              • #16
                                per un pelo ce la faccio, DIA presentata stamattina ma dovrò iscrivere il mio impianto il 16 settembre. Ma dove sta scritto che la DIA deve avere 30 giorni?

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                                • #17
                                  E' una cosa risaputa ai sensi del DPR 380/2001: la DIA è valida dopo 30 gg dalla data di protocollo in comune.

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                                  • #18
                                    Sempre che passi indenne e senza intoppi dalle fauci comunali
                                    Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                                    • #19
                                      La TICA ci vuole:
                                      http://www.gse.it/it/salastampa/GSE_...10730_v1.2.pdf

                                      pag. 20

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                                      • #20
                                        A pag. 20 richiede il codice di rintracciabilità, con MyEnel te lo assegnano dopo qualche giorno dall'invio della domanda di connessione, per il codice POD se è su contatore esistente lo puoi ricavare dalla bolletta dell'energia elettrica. Non ho letto da nessuna parte che è necessario avere il preventivo in mano, solo la pratica al comune.
                                        Ciao

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                                        • #21
                                          Certo, la Tica non e' necessaria x un nuovo impianto altrimenti ad iscriversi a registro > 100 kw considerati i 40 giorni lavorativi enel.... Sarebbero in pochi.....
                                          Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                                          • #22
                                            Salve a tutti,
                                            ma secondo voi per fare l'iscrizione al registro e poi successivamente per la richiesta delle tariffe, è necessaria la certificazione energetica? anche se vado ad installare un impianto su un edificio/capannone esistente?

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                                            • #23
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                                              Grazie a chi vorrà rispondere

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                                              • #24
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                                                • #25
                                                  Buonasera,
                                                  sono a ribadire il mio dubbio!!Come interpretate voi il paragrafo 4.7 "Certificazione energetica degli edifici"? secondo voi vuol dire che adesso vogliono anche la certificazione energetica obbligatoria ai fini del riconoscimento delle tariffe??

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                                                  • #26
                                                    Io penso di si, ma non è chiarissimo, a mio parere la linea del governo è quella di inserire la certificazione energetica in ogni procedura in modo che pian piano tutti l'avranno.

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                                                    • #27
                                                      Ragazzi ma siamo alla follia pura. Ho interpellato il gse 2 volte. La prima volta mi parlano di necessita' della sola autorizzazione dia scia Etc piu' autocertificazione varie. Poi un secondo operatore mi parla di gaudi....Poi sulla spiegazione della procedura online si parla di Tica e codice pratica..... Che e' peggio del Pod perché vuol dire che seIl pod ce l'ho....ad esempio casa mia... E non ho fatto la tica .....non posso iscrivermi....Mi sa che questo sistema favorisca solo gli impianti del IV conto che non ce l'hanno fatta x il IV conto r sfavorisca moltissimo i nuovi investimenti.Ma secondo voi dovremmo tutti fare le tica e spendere soldi in anticipo (ricordo che la tica vale poco tempo....) x un cavolo di registro in cui probabilmente il balzello che pagheremo lo perderemo e non ci verra restituito ? ma siamo matti ?Ho scritto una mail di diffida al GSE a tal proposito preannunciando azioni legali nei loro confronti in quanto il decreto parla di:1) semplificazione2) autocertificazione3) minori costi x i cittadiniDitemi voi se il GSE sta rispettando o meno tali principi.
                                                      Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da menekken Visualizza il messaggio
                                                        Ma secondo voi dovremmo tutti fare le tica e spendere soldi in anticipo (ricordo che la tica vale poco tempo....)
                                                        Due considerazioni:
                                                        1) la validità del preventivo di connessione ha un tempo indefinito se si rispettano le dovute scadenze imposte dalla delibera ARG/elt 99/08 ed smi;
                                                        2) ogni investimento in quanto tale necessita di un esborso iniziale.

                                                        Diffida nei confronti del GSE?
                                                        Vuol dire che quando invierai la tua pratica cercheranno di trovarti l'ago nel pagliaio per cui baderei bene dal farlo.

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                                                        • #29
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                                                          Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                                                          • #30
                                                            Ma perché bisogna avere la tica in mano? con il portale myEnel in 4-5 giorni ti inviano il codice di rintracciabilità assegnato, con questo puoi richiedere il codice censimp.

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