Buongiorno, spero innanzi tutto di aver inserito questa discussione nella corretta sezione.
Vorrei sottoporvi un quesito. Provo a descrivere brevemente l'iter che ho seguito :
1) Il 26 giugno mi fa visita un commerciale della società xxxxx che avevo contattato io con una proposizione per l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di casa mia
2) Nella proposta viene esattamente riportato il materiale che verrà montato, il prezzo, che poi è cambiato per contrattazione, alcuni calcoli riguardanti l'incentivo in vigore ( come sempre molto ottimistici ) ed il marchio di Quality Germany e MADE IN GERMANY riguardante i pannelli fotovoltaici ( MAGE SOLAR ) - Come voi tutti sapete è importante l'europeizzazione dei moduli in quanto danno diritto ad un incentivo maggiore ( su questo documento è riportata la dicitura "Certificazione Europea con maggiorazione quota incentivo+10%" )
3) Il 28 giugno firmo in tutta fretta il contratto per fare in modo di entrare nel quarto conto energia ( che aveva validità fino a fine dicembre anche se rumors lo davano in esaurimento per fine settembre )
4) Il 12 luglio il GSE dice che i soldi per il quarto conto energia sono terminati e che il 27 agosto partiva il quinto conto energia ( ovviamente fa fede la data di allacciamento ).
5) Io disbrigo tutte le pratiche che devo in modo repentino per riuscire ad attivare il mio impianto entro il 27 agosto ma vengo poi a sapere che non c'è niente da fare perchè a xxxx non consegnano il materiale ad agosto, quindi rientrerei nel quinto conto energia
6) Contratto quindi nuovamente il prezzo per questa "piccola" modifica ( piccola dal punto di vista logico ma grande dal punto di vista sostanziale, si parla di una diminuzione del 30 % degli incentivi )
7) Nel portare avanti le pratiche vengo a sapere che oltre ad essere disatteso il piano di incentivi viene disatteso anche il valore di 2,99 Kwp del mio impianto perchè dicono che non si trovano più in commercio ( e questo mi viene confermato anche dalla casas madre MAGE SOLAR) e dicono che mi installeranno 12 moduli da 240 Wp invece che 13 da 230 Wp con diminuzione del valore di picco a 2,88 Kwp ( invece che appunto il 2,99 dichiarato in contratto )
8) Adesso, facendo delle verifiche direttamente con la casa madre ( MAGE SOLAR ), vengo a sapere che i moduli sono in realtà made in China ( nonostante con materiali controllati e di ottima qualità ) e vengono poi solo controllati e testati in Germania e soprattutto che non possono essere considerati europei per quanto riguarda l'incentivo maggiore relativo al quinto conto energia ( giustamente più stringente del quarto conto energia nel considere i moduli "europei" ).
Ovviamente se mi avessero detto che i moduli erano made in China invece che Made in Germany non avrei firmato.
Inoltre mi era stata stimata nel mio caso, non nel contratto, ma nella proposta pre contratto, una produzione di 3450 Kwh/annui mentre delle fonti autorevoli danno per gli impianti rivolti ad ovest nella mia posizione geografica ( Lombardia ) una produzione di 2750 Kwh/annui
Ora, ovviamente il contratto recita che il diritto di recesso può essere esercitato al massimo a 10 gg dalla firma del contratto e che se fatto dopo prevede la perdita della caparra ( 30% del prezzo totale dell'impianto ).
Quello che volevo chiederVi e se non vedete in quanto Vi ho scritto la possibilità di recedere dal contratto senza perdere la caparra.
Io l'impianto ci tenevo a farlo, per molti motivi, infatti sono arrivato fino a qui confermandolo, ma quello di cui mi appresto ad usufruire è lontano mille miglia in termini di efficienza e di incentivi da quello che ho firmato.
Ringrazio anticipatamente chiunque volesse darmi consigli.
Vorrei sottoporvi un quesito. Provo a descrivere brevemente l'iter che ho seguito :
1) Il 26 giugno mi fa visita un commerciale della società xxxxx che avevo contattato io con una proposizione per l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di casa mia
2) Nella proposta viene esattamente riportato il materiale che verrà montato, il prezzo, che poi è cambiato per contrattazione, alcuni calcoli riguardanti l'incentivo in vigore ( come sempre molto ottimistici ) ed il marchio di Quality Germany e MADE IN GERMANY riguardante i pannelli fotovoltaici ( MAGE SOLAR ) - Come voi tutti sapete è importante l'europeizzazione dei moduli in quanto danno diritto ad un incentivo maggiore ( su questo documento è riportata la dicitura "Certificazione Europea con maggiorazione quota incentivo+10%" )
3) Il 28 giugno firmo in tutta fretta il contratto per fare in modo di entrare nel quarto conto energia ( che aveva validità fino a fine dicembre anche se rumors lo davano in esaurimento per fine settembre )
4) Il 12 luglio il GSE dice che i soldi per il quarto conto energia sono terminati e che il 27 agosto partiva il quinto conto energia ( ovviamente fa fede la data di allacciamento ).
5) Io disbrigo tutte le pratiche che devo in modo repentino per riuscire ad attivare il mio impianto entro il 27 agosto ma vengo poi a sapere che non c'è niente da fare perchè a xxxx non consegnano il materiale ad agosto, quindi rientrerei nel quinto conto energia
6) Contratto quindi nuovamente il prezzo per questa "piccola" modifica ( piccola dal punto di vista logico ma grande dal punto di vista sostanziale, si parla di una diminuzione del 30 % degli incentivi )
7) Nel portare avanti le pratiche vengo a sapere che oltre ad essere disatteso il piano di incentivi viene disatteso anche il valore di 2,99 Kwp del mio impianto perchè dicono che non si trovano più in commercio ( e questo mi viene confermato anche dalla casas madre MAGE SOLAR) e dicono che mi installeranno 12 moduli da 240 Wp invece che 13 da 230 Wp con diminuzione del valore di picco a 2,88 Kwp ( invece che appunto il 2,99 dichiarato in contratto )
8) Adesso, facendo delle verifiche direttamente con la casa madre ( MAGE SOLAR ), vengo a sapere che i moduli sono in realtà made in China ( nonostante con materiali controllati e di ottima qualità ) e vengono poi solo controllati e testati in Germania e soprattutto che non possono essere considerati europei per quanto riguarda l'incentivo maggiore relativo al quinto conto energia ( giustamente più stringente del quarto conto energia nel considere i moduli "europei" ).
Ovviamente se mi avessero detto che i moduli erano made in China invece che Made in Germany non avrei firmato.
Inoltre mi era stata stimata nel mio caso, non nel contratto, ma nella proposta pre contratto, una produzione di 3450 Kwh/annui mentre delle fonti autorevoli danno per gli impianti rivolti ad ovest nella mia posizione geografica ( Lombardia ) una produzione di 2750 Kwh/annui
Ora, ovviamente il contratto recita che il diritto di recesso può essere esercitato al massimo a 10 gg dalla firma del contratto e che se fatto dopo prevede la perdita della caparra ( 30% del prezzo totale dell'impianto ).
Quello che volevo chiederVi e se non vedete in quanto Vi ho scritto la possibilità di recedere dal contratto senza perdere la caparra.
Io l'impianto ci tenevo a farlo, per molti motivi, infatti sono arrivato fino a qui confermandolo, ma quello di cui mi appresto ad usufruire è lontano mille miglia in termini di efficienza e di incentivi da quello che ho firmato.
Ringrazio anticipatamente chiunque volesse darmi consigli.
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